Cambia la normativa nel cimitero dei feti abortiti a Roma, dove vengono sepolti i bimbi mai nati. Dalle tomba scomparirà il nome della madre: al suo posto ci sarà solamente un codice alfanumerico. La decisione è stata presa dalla Giunta di Roma, che è andata così ad approvare la proposta di modifica di due articoli del Regolamento di polizia cimiteriale. Il motivo è “adeguarlo alle necessità e alle sensibilità” riguardo il trattamento dei dati personali. Le donne che hanno vissuto un aborto non dovranno dunque vedere il proprio nome sulle croci.
Cimitero dei feti abortiti a Roma: cosa cambia
L’assessore alle Pari Opportunità Monica Lucarelli ha dichiarato a Sky TG24: “Oggi è un giorno molto importante per i diritti delle donne. Con l’approvazione della delibera di Giunta che va a modificare il regolamento cimiteriale abbiamo ristabilito il diritto alla riservatezza. Questa modifica è un atto dovuto per ristabilire i giusti criteri di dignità e per dare un segnale di vicinanza alle donne che in un momento drammatico hanno anche visto violate la libertà di autodeterminazione, la privacy e il diritto di scelta”.