BEPPE GRILLO Beppe Grillo augura Buon Natale ai lettori del suo blog, e lo fa ovviamente a modo suo. «Il Natale è la festa più triste dell’anno scrive Beppe Grillo -. Chi è solo si sente più solo, chi è povero diventa uno straccione. E aggiunge Beppe Grillo: «Parenti che mai ti sogneresti di incontrare, di qualcuno di loro ti eri persino scordato l’esistenza, si presentano alla tua porta. Persone che incroci solo in due occasioni, il 25 dicembre e ai funerali, ti sorridono e ti baciano ripetutamente. E racconta Beppe Grillo: «Ieri ho dato 20 centesimi a un impiegato di banca che frugava nel cestino e si è pure risentito. La bellezza del Natale è che copre tutto, come la neve, come Berlusconi. Ti dimentichi di essere precario, disoccupato, cassintegrato e Marchionne ti sembra uno dei tre Re Magi con la mirra svizzera. «Il Made in China è travolgente, è il trionfo del “Merry China Christmas”, ogni oggetto sotto l’albero viene dal Lontano Oriente, ma prodotto però da aziende italiane polemizza Beppe Grillo -. Esportiamo capitali per importare giocattoli. E’ la globalizzazione del Bambin Gesù.
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BEPPE GRILLO – Però Natale è sempre Natale e a qualcuno più che ad altri voglio fare quest’anno i miei auguri – rivela Beppe Grillo -: ai papà. Ai padri che hanno paura di non farcela a dare una vita dignitosa ai loro bimbi, che vedono con gli occhi incollati alla vetrina di un negozio di giocattoli e si sentono delle nullità perché non possono permettersi un regalo. Ai papà soli, perché separati, il cui Natale è contenuto in una telefonata: «Ciao papà! Ora devo andare…». E nell’elenco delle persone a cui fa gli auguri, Beppe Grillo aggiunge «quelli che non si arrenderanno mai per i figli e accetteranno qualunque attività, qualunque umiliazione per loro. Quanti sono questi eroi moderni che lavorano sottopagati, che accettano lavori a rischio e qualche volta muoiono per portare a casa uno stipendio? Che abbassano la testa e rinunciano a ogni orgoglio?». «Loro- prosegue il comico Beppe Grillo – sono i veri Babbi Natale anche se il sacco è qualche volta vuoto. La luce che hanno negli occhi quando ti guardano, e penso anche a mio padre, è un regalo che non troverai più quando la perderai. Buon Natale da Beppe Grillo».