Il comico e imitatore di Striscia la Notizia Dario Ballantini, nei panni di Angelino Alfano, ha ieri intercettato lonorevole Antonio Di Pietro davanti a Montecitorio, e il leader dellItalia dei Valori ha così apostrofato linviato della trasmissione guidata da Antonio Ricci: «Non hai capito che è finito il tempo dei Ridolini? Basta fare la commedia adesso. Come se non bastasse, aggiunge anche che secondo lui «questo programma è anche finito, è tempo di cose serie. Andate a casa pure voi, non faccia il precario a vita pure lei!. Preoccupato dalla minaccia, Ballantini si è presentato poi alla sede dellItalia dei Valori per chiedere a Di Pietro se si rendesse conto della gravità delle sue affermazioni che riguardavano non solo una trasmissione di satira, ma anche il posto di lavoro di parecchie persone. Lex magistrato a quel punto ha cambiato completamente atteggiamento, arrivando addirittura a dire che «quelli che devono andare a casa sono la politica e i governanti. Il problema non è il comico che fa politica attraverso la satira e la critica, ma che troppi politici fanno i comici. A telecamere spente, però, ai tecnici di Striscia è sembrato che Di Pietro continuasse a riferirsi anche a loro come precari, e oggi questi sono andati a chiedergli spiegazioni. Tutto verrà comunque mandato in onda questa sera. Striscia la notizia ha esordito il 26 settembre scorso, con la nuova stagione. Nell’access prime time di Canale 5 è dunque tornato l’irrivierente tg satirico di Antonio Ricci, condotto dall’inossidabile coppia formata da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, affiancati dal Gabibbo, ma soprattutto dalle due veline, Federica Nargi e Costanza Caracciolo. Una partenza molto grintosa e vincente per il tg satirico della rete ammiraglia Mediaset, che ha vinto gli ascolti di access prime time con oltre sette milioni e duecentomila telespettatori, con picchi di otto milioni. Tra i servizi proposti nella puntata di esordio, del programma due avranno di certo catturato l’attenzione del foltissimo pubblico di Striscia la notizia.
Innanzitutto quello di un’insolita Emma Marcegaglia, e poi il nuovo personaggio nato dal cilindro delle imitazioni di Dario Ballantini, appunto il segretario del Pdl Angelino Alfano