Le Iene Il Banco Alimentare e la Fabbrica del sorriso Il video Mediaset – Le Iene raccontano l’attività della Fondazione Banco Alimentare. Giulio Golia, uno degli storici personaggi del programma Mediaset, è andato in giro per l’Italia per descrivere l’attività del Banco Alimentare di raccolta delle eccedenze e di redistribuzione alle struttire caritative distribuite su tutto il territorio Italiano. Il servizio fa parte della serie di attività di comunicazione con cui La Fabbrica del Sorriso, maratona benefica di Mediafriens Onlus, sostiene quattro progetti di altrettante organizzazioni non profit che riguardano l’alimentazione e i bambini, tra cui appunto quello della Fondazione Banco Alimentare. “Vi faccio vedere un posto dove trasformano 1 euro in 20 euro” Esordisce così Giulio Golia alludendo allo straordinario effetto moltiplicatore che la Fondazione Banco Alimentare riesce a mettere in atto: ogni euro donato al Banco si trasforma in 20 euro di cibo donato alle 8500 associazioni convenzionate con la Onlus con sede a Milano e 21 magazzini in tutta Italia.
Partendo dal magazzino di Muggio (Monza e Brianza) Le Iene hanno accompagnato i telespettatori in un viaggio dove il prodotti non più commerciabili e quindi destinati al cassonetto, vengono “salvati” per essere poi distribuiti ai poveri.
Le eccedenze raccolte da grande distribuzione, industria, filiera ortofrutticola, Agea, mense aziendali diventano, grazie ai 1300 volontari del Banco Alimentare, un prezioso aiuto per 8500 enti, tra cui mense dei poveri (le Iene hanno portato le telecamenre in quella gestita da Padre Giampaolo in piazza Velasquez a Milano), case famiglia, come gli Amici della Zizzi di Livorno o a strutture che portano direttamente pacchi alimentari a casa di famiglie bisognose, come quella di Catania visitata da Golia.