Riparte questa sera alle ore 21.00 su Rai Uno, la rete ammiraglia, la terza edizione di Ciak Si Canta!, programma divertente che sullidea del vecchio Cinebox, riporta in auge il concetto di Musicarello anni 60 re-inventato in chiave moderna. Francesco Facchinetti e Belen Rodriguez reduci dal successo rispettivamente di Xfactor e del Festival di Sanremo, sono i conduttori piu giovani di un programma in prime time. Facchinetti batte anche un altro record: il conduttore piu tatuato della tv.Ogni settimana otto artisti famosi tra cantanti, attori, forse sportivi e non, canteranno dal vivo canzoni rigorosamente non loro e diventeranno attori del video-clip della canzone, realizzati da registi professionisti e da giovani allievi di celebri scuole del cinema italiane. Artisti, canzoni e recitazione saranno poi giudicate dal pubblico in sala. Per loccasione o forse per non creare nuove polemiche, e stato rispolverato al posto del televoto, il vecchio e famoso APPLAUSOMETRO che fu tenuto a battesimo da Enzo Tortora con la trasmissione Primo Applauso proprio allauditorium del centro di produzione tv RAI di Napoli, dove il programma verra realizzato in diretta. Ogni puntata avra un tema diverso: Allegria per la prima puntata, Festa per la seconda, Malizia per la terza, Ballo per la quarta, etc. Si comincia con Barbara De Rossi con Tu vuo fa lamericano, Enzo De Caro Ciccio Formaggio, Anna Falchi Mambo Italiano, Enrico Ruggeri Eri piccola, Max Giusti La vita e tutto un quiz, Tricarico LItaliano, Paolo Meneguzzi Nella terra del Cachi, Riccardo Caruso, parente del grande tenire Enrico Caruso, conMa la notte no.
A commentare le interpretazioni ci saranno alcuni opinionisti di diversa provenienza: Sonia Grey, Amanda Lear, Stefano D’Orazio e lo psicoterapeuta Luigi De Maio. Ma quale sara’ il ruolo dei conduttori? Facchinetti sara’ la parte musicale della trasmissione mentre Belen quella cinematografica, quella piu’ “diva”.
“Cantare ballare, recitare e’ il mio ambito. Io sono fellice e spero che il pubblico si diverta” dichiara Belen in conferenza stampa “Francesco e’ sempre carico, qualche problemino con gli aerei ma Napoli e’ bellissima”
Facchinetti “in ogni puntata ci sara’ un’idea di massima, un binario ma poi saro’ libero di dire e fare” ed aggiunge “basta con programmi incentrati sul conduttore, basta!” e chiude la conferenza con un “sono nato negli anni ‘80 ed all’epoca la musica si vedeva, quindi in ogni puntata raccontero’ a noi giovani il cinebox e le canzoni italiane dagli anni ’50 agli anni ’80”.
Lo spirito e l’energia che arrivava in conferenza stampa c’e’ piaciuto molto. Sicuramente ci aspettano sette puntate emozionanti e ne vedremo delle belle.
Chissa’, forse ci tocchera’ sentire anche qualche giocatore della juventus cantare una zebra a pois.
Nota:
Considerato l’antenato dei videoclip, il Cinebox, ideato e prodotto negli anni ’50 e ’60 da S.I.F. (Società Internazionale Fonovisione) di Cologno Monzese era costituito da un armadio contenente un sistema di scambio pellicole e di proiezione sormontato dal . I nastri, circa 40, venivano selezionati tramite una pulsantiera tipo Juke box. La sua iniziale diffusione comprendeva le sale interne dei bar ed il target era il pubblico giovane. I videoclip erano realizzati negli studi di Cinelandia per la regia di Enzo Trapani ed in esterni per la regia di Tullio Piacentini. La delicatezza della cellulosa, le innumerevoli rotture delle pellicole e quindi la costosa manutenzione probabilmente non ne decretarono il successo meritato.
Negli anni ‘70 i cugini Inglesi copiarono l’idea ed inventarono il video-clip.
(Angelo Oliva)