Ieri sera nel corso della puntata del programma di Michele Santoro, Annozero, ha telefonato in diretta Adriano Celentano. Oltre cinque minuti di spot elettorale contro il nucleare e contro Berlusconi e la Moratti. Celentano ha dapprima salutato i presenti in studio, soffermandosi sul'”amico” Casini, con cui dice ci sono un paio di cose in disaccordo. Alla richiesta di spiegarsi, Celentano ha detto per prima cosa il modo do costruire le città, ad esempio Milano. Che sarebbe stata trasformata dalla Moratti e Formigoni, mentre Berlusconi è il mandante, in un disastro, mentre una volta Milano era una delle più belle città d’Europa, simile a Venezia. Quindi il nucleare. Casini conferma di pensarla come “l’amico di Celentano”, Veronesi, e Celentano commenta che Veronesi è diventato vecchio. Il cantante se la piglia poi con la Confindustria, per via dell’applauso al manager condannato per la morte dei suoi operai, dicendo come orami certi valori come la vita non contano più niente. Infine l’invito ad andare a votare, una grande opportunità dice per i sindaci e contro il nucleare.