Con un susseguirsi di violenza L’onore e il rispetto 3 è terminato con un’ultima puntata sorprendente e un clamoroso finale. Un vortice di violenza e cieca vendetta nella sesta puntata di cui vi proponiamo il riassunto, che sono culminate in un finale inatteso e sconvolgente… Tonio Fortebracci (Gabriel Garko) imprigionato nel matrimonio-ricatto con Angelica (Lydia Giordano) promette vendetta per la morte di Fabiola. La Tripolina (Giuliana De Sio) tiene in ostaggio la famiglia Mancuso, in particolare Santina (Federica De Cola) e la madre Rosalia, che umilia rendendole schiave. Negli Stati Uniti Carmela (Laura Torrisi) rinfaccia a Tom di Maggio di fare affari con Tonio Fortebracci e lo pianta in asso, la zia della ragazza esorta Tom a fare l’uomo d’onore e a vendicare l’uomo che ha ucciso la famiglia della futura madre di suo figlio. Renè Rolla (Francesco Testi) contatta Mancuso e cerca di convincerlo a testimoniare contro Gabriel Garko.
L’onore e il rispetto 4, anticipazioni
Paride, che vorrebbe abbandonare la vita di criminale, vorrebbe fuggire con Erminia e denunciare la madre e i fratelli, ma Tripolina ordina a Ettore di uccidere Erminia, per paura che la denunci e per una sorta di ossessione nei cofronti del figlio. Deciso a vendicarsi di U’Burattinaiu, l’ultimo uomo della lista della sua vendetta, Tonio lo ospita a cena insieme al figlio e alla moglie. Ferlito (Toni Bertorelli) obbliga Tonio a firmare una lettera in cui viene scritto che in caso di morte, Tonio lascerà tutti i suoi averi a Cosa Nostra. Gli dà appuntamento per l’indomani, ma la nuora di Ferlito avvisa Tonio che si tratta di una trappola. Ricky fa sapere ad Tonio che Antonia, in un collegio svizzero, ha incubi terribili in cui sogna la morte di suo padre. Tonio gli fa avere una sua foto in cui dimostra che è vivo. Tonio sta per essere ucciso da Jennifer, “longa manus” di Tom di Maggio per uccidere Fortebracci, ma la donna fa il doppio gioco, anche se scopre dove è nascosta Antonia… Ettore ha rapito e violentato Erminia, intanto Santina riferisce a Paride che Tripolina ha ordinato al fratello di uccidere la fidanzata, così Paride rinnega la madre e scappa a salvarla. Ma dopo essere stata violentata da Ettore è la volta di Giasone.. Paride riesce a liberare Eriminia e fuggono, ma Giasone li segue pronto ad uccidere entrambi. Paride spara a Giasone, ma lo sfiora, mentre il fratello colpisce Paride alla spalla. Erminia esorta Giasone a sparare anche a lei, ma De Nicola, con estremo sadismo, la accoltella al basso ventre e la ragazza muore dopo una lenta agonia. Paride riesce a uccidere il fratello e a fuggire. Intanto Mancuso, preso dalla disperazione, torna a casa e ammazza sua figlia Santina pur di non vederla sposa a un figlio della donna che ha sterminato la sua famiglia, poi, dopo un agghiacciante confronto verbale, uccide Tripolina. Rolla si mette sulle sue tracce ma lo raggiunge in tempo necessario per assistere al suo suicidio. Tonio, con la complicità di Ettore De Nicola, riesce a mettere le mani su un carico di droga proveniente dall’estero e destinato al controllo di Ferlito. Alla Baia delle Sirene avviene un tragico scontro a fuoco. Tonio fa ammazare il figlio di Saro Ferlito e davanti al padre straziato arriva la resa dei conti: gli dice che è il momento decisivo della sua vendetta per la morte di Santi, di Melina, di suo figlio e suo nipote. E dopo aver gridato tutto il suo odio, Tonio uccide U’Burattinaiu e grida al cielo la sua tragica vittoria e si dichiara Padrino. Ettore torna a casa e scopre con orrore che la madre Tripolina è stata ammazzata. Paride viene ricoverato in ospedale, Rolla lo raggiunge e De Nicola gli racconta tutta la verità sull’accordo con Fortebracci. Il commissario è costretto poi a confessargli che la madre Tripolina è stata uccisa da Mancuso e che l’unico superstite della famiglia è Ettore, che nel frattempo cerca di uccidere il fratello, che dal letto d’ospedale riesce a dare l’allarme. Deciso a vendicarsi del padre e di Laura, Lee di Maggio cerca di convincere il padre a non uccidere Tonio, unico legame della “mala” americana con la Sicilia. Ettore rivela a Tonio che Paride è diventato collaboratore di giustizia e lo ucciderà. Chiede inoltre a Fortebracci, ora che è il nuovo padrino, di poter diventare suo “servo”. Dopo aver trovato un’inaspettata complicità con Tonio (probabilmente frutto della strategia di vendetta di Fortebracci), Angelica organizza un party per festeggiare il matrimonio in cui invita ospiti illustri del paese. La festa viene interrotta da una telefonata di Ricky che gli annuncia che Antonia è scappata dal collegio. Continua alla pagina seguente.
Ricky è riuscita a fermarla, ma la ragazzina chiede al padre di andare da lei. Angelica, che ha origliato la telefonata, si infuria quando sente che Tonio dice che lei è una pazza, così si vendica ordinando a Tonio di fare un figlio con lei. Angelica dice inoltre ad Antonio che non vuole in casa Antonia, che resterà in collegio. Tonio cede a tutte le richieste della moglie squilibrata. Ma la vendetta non si fa attendere perché mentre Angelica è ancora nella vasca, Tonio getta nell’acqua il phon acceso causando una terrificante morte alla moglie, per cui fa celebrare “degni” funerali. Anche il dottor Trapanese, il sostituto procuratore di chiara matrice mafiosa, si mette a disposizione del nuovo padrino. Il cerchio di Rolla inizia a stringersi intorno a Tonio. La morte di Angelica desta sospetti in Procura, grazie a Trapanese il caso viene archiviato, ma Tonio chiede qualcosa in più al procuratore: scoprire dove si nasconde il nuovo collaboratore di giustizia Paride De Nicola. Jennifer si reca da Tonio per avere notizie di Billi: Fortebracci gli rivela di averli uccisi entrambi. Billi e il padre Saro Ferlito. Jennifer ringrazia. Mentre è al telefono, la donna cerca di avvelenarlo, ma Fortebracci se ne accorge e capisce che è stata pagata per ucciderlo da Di Maggio. Il padrino salva la donna, ma la rimanda da Tom mandandogli il messaggio che la droga è nelle sue mani. Tom vorrebbe proporre al Turco un’offerta migliore, ma Jennifer gli fa capire che è preferibile che lui accetti le condizioni di Fortebracci. Grazie a una soffiata di Trapanese, Ettore riesce a scoprire dove è tenuto nascosto il fratello pentito, ma è una trappola: Rolla raggiunge Ettore che sta per ammazzare il fratello e lo arresta, capendo inoltre che Tapanese è colluso con la mafia. Nasce il bimbo di Carmela e Tom, felice perché convinto si tratti di suo figlio, promette alla donna di uccidere Tonio, che nel frattempo raggiunge la Svizzera per riabbracciare sua figlia. Tonio raggiunge Tom di Maggio in America e gli presenta la sua compagna, Carmela. Davanti alla donna Tom minaccia Tonio: “Io ti ucciderò”