Un passo dal cielo 2 ha regalato una coinvolgente e appassionante ultima puntata, andata in onda ieri sera, 29 novembre 2012, su Rai Uno. Ripercorriamola attraverso il riassunto per scoprire il finale. Pietro (Terence Hill) è riuscito ad entrare in un locale che a prima vista sembra essere una sala giochi ma che invece in una parte retrostante ben protetta e custodita, nasconde giovanissime prostitute che vengono dai Paesi dellEst. Pietro fingendosi un cliente riesce ad entrare allinterno e quindi a parlare con una di loro facendo presente la sua conoscenza con Anya che tra laltro gli aveva chiesto di aiutarle ad uscire da questa situazione davvero difficile e deplorevole. Purtroppo non potendole condurre fuori, decide di uscire da solo con la promessa di tornare da lì a pochi minuti. Una volta fuori da locale Pietro chiama immediatamente il commissario Nappi spiegandogli la situazione ed invitandolo quanto prima ad ottenere un mandato di perquisizione. Purtroppo anche Nikolai ed ossia colui che gestisce assieme ad alcuni scagnozzi ed al proprietario dei locali, il signor Berger, si accorgono della presenza di Pietro e di quanto stesse per organizzare; di tutta fretta radunano tutte le ragazze e scappano dal retro. Ovviamente allarrivo della Polizia non cè più nessuno e trovano soltanto un diario in cui una di loro spiega tutto quello che le stava succedendo fin da quando sono state arruolate per venire in Italia e guadagnare soldi. Il commissario convoca il proprietario dellimmobile, Berger, che viene accompagnato dal proprio legale che è una donna di chiare origini ucraine. Nonostante Pietro faccia presente come ricorda di averlo visto in compagnia di una di quelle povere ragazze, il magistrato ritiene che non ci siano le basi per poterlo trattenere con un ordine di custodia cautelare e quindi fa ritorno nella propria casa. Intanto, tutti gli uomini della Polizia, Pietro e quelli della forestale setacciano ogni minimo metro quadro della zona nel tentativo di ritrovare le ragazze prima che magari Nikolai e i suoi uomini possano fargli del male. Purtroppo le ricerche non portano a nessun risultato e tra laltro anche una segnalazione di Giorgio (Gabriele Rossi) va a vuoto giacchè gli individui sospetti visti aggirarsi nel boschi altri non erano che dei bracconieri che ovviamente vengono arrestati dagli uomini di Pietro. Per quanto riguarda proprio la relazione sentimentale tra Giorgio e Chiara (Claudia Gaffuri) ormai tutto sembra essere risolto felicemente con i due che si vogliono bene più di prima. Per il commissario Nappi la situazione invece è decisamente più ingrovigliata visto che non riesce a trovare il momento giusto e le parole giuste per far sapere a Silvia (Gaia Bermani Amaral) di essere ancora innamorato di lei e di voler condividere il resto della propria vita insieme a lei. Astrid (Miriam Leoni) anche se ancora innamorata del commissario, resasi conto del forte legame che cè tra Nappi e Silvia gli consiglia caldamente di farle sapere tutto quello che prova. Purtroppo per il commissario cè allorizzonte un problema piuttosto serio. Silvia nei giorni in cui è stata in Alaska insieme al proprio ex ragazzo, ha ceduto alla tentazione ed è rimasta incinta e non sa proprio come dirlo a Vincenzo ben sapendo che ciò rovinerebbe per sempre il loro rapporto. Un giorno proprio quando lui decide di farsi avanti e dichiararle il suo amore, anche lei confessa questa suo segreto. In effetti, il commissario la prende decisamente molto male con segni indiscutibili di quanto sia stato ferito come ad esempio il voler dormire al commissariato di notte e non rivolgendole praticamente più la parola. Alla fine Nappi, una volta venuto a sapere per bocca di Astrid che Silvia stava per partire, si rende conto che la cosa che più vuole è quella di starle accanto, la ferma, le dichiara di volerla sposare e di amarla, accettando anche un figlio non suo. Nikolai è deciso a farla pagare a Pietro per quello che sta facendo e per fare ciò costringe Emma (Magdalena Grochiwska) con la quale aveva modo di avere a che fare anni a dietro in Ucraina, ad andare a casa di Pietro e prendere una parte della sua camicia da guardia forestale. Nikolai, poi uccide Berger e lascia questo pezzo sul luogo del delitto in maniera tale che la colpa dellomicidio ricadesse su di lui. Purtroppo per Pietro, il commissario è costretto ad arrestarlo nonostante le proteste della gente del luogo che ovviamente non può assolutamente credere che Pietro possa essere un assassino. Continua alla pagina seguente. 

Ma le indagini arrivano a una svolta  allorchè  Pietro capisce che l’unica che possa essere entrata nella propria casa non incappando nell’attacco del lupo che vi era all’interno, è Emma in quanto ha una certa familiarità con quest’ultimo. Dunque, Pietro la costringe a confessare tutto scoprendo anche le era stata messa al fianco proprio da Nikolai affinchè tenesse sotto controllo la situazione per eventuali indagini e via dicendo. Emma si difende facendo presente di essere stata costretta a fare ciò visto che Nikolai avrebbe ucciso la propria famiglia in Ucraina se non lo avesse fatto. Per rimediare a tutto ciò decidono di tendere una trappola a Nikolai con Emma a fare da esca. Il piano funziona alla perfezione, la banda viene sgominata con Nikolai che finisce in un dirupo nel tentativo di scappare morendo sul colpo, le ragazze vengono tutte tratte in salvo e gli altri complici arrestati. Nella banda alla fine si scopre che facevano parte anche l’avvocato che aveva difeso Berger, mentre per Emma ovviamente ci saranno strascichi legali anche se il magistrati terrà sicuramente in considerazione di aver collaborato in maniera attiva nelle indagini. Per Pietro dunque finisce un vero e proprio incubo che lo tormentava dal giorno in cui vide morire tra le sue braccia la giovane Anya che come ultime parole gli chiese salvarle, intendendo le altre ragazze sfruttate da Nikolai. Mentre Pietro saluta il caro lupo che torna nei suoi boschi dopo aver salvato di nuovo la vita a Pietro, l’uomo rivede il dolcissimo sorriso di Anja…