Piazzapulita, puntata del 2 febbraio 2012 Ieri sera è andata in onda su La7 in prima serata una nuova puntata di Piazzapulita, programma dattualità e approfondimento condotto da Corrado Formigli, intitolata Il malloppo. Tema principale del dibattito è stato infatti quello riguardante lo scandalo che vede coinvolto Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita, e quei dirottamenti di 13 milioni di euro in conti segreti per fini non legati all’attività elettorale. In studi sono ospiti di Formigli Arturo Parisi e Matteo Orfini del PD, Guido Crosetto del PDL, Italo Bocchino di FLI, Livia Salvini, Maurizio Belpietro, Sergio Rizzo del Corriere Della Sera, Roberto Marcato della Lega e Peter Gomez, direttore de Ilfattoquotidiano.it. A puntata appena iniziata viene mandato in onda un servizio firmato da Alessandro Sortino proprio su Luigi Lusi: le immagini mostrano anche un attico che lex tesoriere avrebbe acquistato con i finanziamenti e, in un intervista del 2008, egli si autodipinge come colui che avrebbe impedito ai soldi della Margherita di confluire nel PD. Dario Franceschini, ex segretario del PD, si tira fuori dalle accuse di Lusi, che afferma che anch’egli si sia servito di soldi dei contribuenti per finanziare la propria campagna politica, mentre Rutelli si rifiuta di rispondere alle domande di Sortino sulla fondazione dell’API. Il primo a prendere la parola una volta tornati in studio è Maurizio Belpietro, direttore di Libero, che spiega che «il sospetto è che i soldi del partito siano stati scudati per poi rientrare in Italia. In un partito che è morto, 4 milioni di euro a bilancio per propaganda sono una follia. Sergio Rizzo offre il suo parere dicendo che «vi sono tanti e tali buchi nei bilanci che quanto successo non mi stupisce. in Italia il sistema dei rimborsi è quanto di più misterioso esista. Italo Bocchino invece afferma che «i partiti attualmente sono simili a circoli di bocciofili. Bisogna che vengano regolamentati, mentre Parisi vuole sottolineare che «il fatto che siano stati ladri in casa rende più sporca la cosa. La vera menzogna è di chiamare rimborsi quei meccanismi che fanno navigare nell’oro i partiti. Secondo Parisi, Lusi non è «l’unico responsabile. Ma prima bisogna conoscere i fatti. Inoltre, se Rutelli dovesse riconoscere responsabilità in tutto ciò, che si dimetta. Sul destino di Lusi si pronuncia invece Orfini, secondo cui «a breve dovrebbe dimettersi da senatore, e venire espulso dal partito, ma secondo Gomez «non sarà facile ricostruire la cosa. Si parla poi di un altro tema, quello delle evasioni fiscali. Sortino riesce a intrufolarsi negli ambienti di alta moda, tra attori, modelle, principesse e altri aristocratici, in cui qualcuno parlerà anche di «crisi inesistente, solo psicologica. Poi, per il momento “piazza pulita”, un ingegnere arriva per dare il suo contributo intitolato “staniamo gli onesti”: un sito internet di sua creazione che incita a postare le testimonianze di chi, gli scontrini, li fa sempre. Guarda il video alla pagina seguente.