Servizio Pubblico, intervista a Beppe Grillo (video) – Servizio pubblico è tirnato in diretta con una puntata sull’antipolitica: tra i momenti più attesi del programma condotto da Michele Santoro, l’intervista in esclusiva che Sandro Ruotolo ha realizzato con Beppe Grillo, “antipolitico” per eccellenza. Il comico e fondatore del Movimento 5 stelle, con la sua vis polemica non ha risparmiato nessuno, in primis il governo di Mario Monti e i partiti politici. Il comico e attivista politico commenta con la solita ironia tagliente la notizia relativa a un suo parcheggio contromano a Fabriano durante un comizio, lunico pretesto che la stampa sembra aver trovato per attaccarlo. Ruotolo gli ricorda che la politica è in allarme a causa sua, visto che i sondaggi lo danno in netta ascesa, Grillo afferma di voler tranquillizzare i partiti, perché in ogni caso se si va alle elezioni essi sono morti. Interrogato sui rimborsi elettorali, lispiratore del Movimento 5 Stelle è categorico: basta prendere il libretto degli assegni e procedere ai rimborsi rifiutando leccedenza delle somme spropositate corrisposte ai partiti e movimenti politici in qualità di rimborso elettorale, come ha fatto il Movimento 5 Stelle: 1 milione e 700.000 euro rifiutati perché si tratta di refurtiva. Grillo sottolinea ancora che i consiglieri regionali Movimento 5 Stelle del Piemonte si sono abbassati lo stipendio dell80%, portandolo da 12.000 euro a 2.500 euro. Lattuale governo secondo Beppe Grillo mette le categorie le une contro le altre nutrendosi di odio sociale. Ai cittadini viene addossata lintera responsabilità della crisi motivandola unicamente con levasione fiscale, ma siamo così sicuri che senza evasione fiscale nel nostro Paese le cose invece funzionerebbero alla perfezione? 1 miliardo di euro viene dato ai giornali, altre ingenti somme vengono destinate allacquisto di armamenti per bombardare lAfghanistan e allallestimento di inceneritori che fanno ammalare le persone di cancro. Motivi sufficienti per smettere di pagare le tasse. La situazione attuale obbliga a ripensare un mondo intero, non esclusivamente una classe politica, peraltro defunta. Ruotolo chiede a Beppe Grillo un commento su Mario Monti. Si tratterebbe per il comico genovese di un esorcista, un ragioniere chiamato a far di conto che è stato alla Bocconi e ha fatto parte in passato dello staff di Cirino Pomicino. Monti secondo Grillo ha accettato il sistema. Stimolato a fare una battuta sulla Lega, Beppe Grillo risponde che gli esponenti della Lega si fanno fuori come nellultima scena delle Iene. La Lega ora nellocchio del ciclone per le note vicende finanziarie, avrebbe in passato commesso azioni ben più punibili e stretto alleanze quantomeno sospette.