Pomeriggio 5, riassunto seconda parte della puntata. 14 maggio 2012 – Pomeriggio 5 riprende dopo la pausa e Barbara D’Urso annuncia che si occuperà di diversi casi che hanno un denominatore comune: l’amante. Il servizio che preannuncia il tema odierno si intitola “Baci e tragedie: perché c’è sempre di mezzo un’amante? I vari spezzoni mostrano le tre amanti più famose del momento: Ludovica, Sara e Dominica, balzate agli onori delle cronache per tre tragedie dai connotati diversi. La prima, Ludovica, era l’altra donna di Salvatore Parolisi e potrebbe aver indotto l’uomo a uccidere Melania Rea. C’è poi il caso di Sara, l’amante di Antonio Lolli, il marito di Roberta Ragusa, la donna scomparsa tre mesi fa da San Giuliano Terme e ora unico indagato per la sparizione della moglie. Si tratta di un tradimento che potrebbe essere considerato doppio, perché Sara era stata la baby sitter dei figli dei Lolli e in seguito era divenuta la segretaria dell’autoscuola di famiglia, diventando anche collaboratrice di Roberta. Infine si introduce il caso di di Dominica Cemortan, la donna che la sera del 13 gennaio, quando la Costa Concordia è naufragata, si trovava in un luogo dove non avrebbe potuto essere se fosse stata una semplice passeggera, cioè sulla plancia di comando. La giovane ha dapprima ammesso una sua relazione con il comandante Schettino, poi ha ritrattato. Di certo non ha alcuna responsabilità nella tragedia del Giglio, ma la sua presenza rimane comunque un’ombra inquietante nella vicenda. La condutttrice introduce poi gli ospiti, che sono Sveva Casati Modignani e Maria Luisa D’Amico del Pd, mentre in collegamento ci sono Alessandra Mussolini del PdL e il direttore della rivista “The week” Mariio Adinolfi. La scrittrice afferma subito che nel suo romanzo il tradimento c’è, ed è il vero e proprio filo conduttore, ma è la donna a commettere l’adulterio, mentre l’argomento di oggi colpevolizza, anche se in modo piuttosto velato, non la moglie, ma il marito fedifrago e l’amante. Viene mandato in onda un breve servizio che ripropone la registrazione di una telefonata tra Salvatore Parolisi e Ludovica e si ascolta la donna riferire che la polizia voleva sapere della sua relazione, ma lui le dice di negare. La ragazza non ne ha però il coraggio perché è consapevole che gli inquirenti sono a conoscenza della loro relazione.
Salvatore cerca così di tranquillizzarla. All’ascolto di questa conversazione Alessandra Mussolini afferma duramente che certe donne sono noiose e petulanti e si domanda come gli uomini possano sopportare questo loro continuo lamentarsi. Anche se tutto ciò potrebbe indurre un uomo a commettere qualcosa di irreparabile, tuttavia chi si macchia di uxoricidio non ha alcuna attenuante, è semplicemente un delinquente. Un breve servizio girato a Milano intervista i passanti chiedendo loro cosa pensano delle relazioni extraconiugali: ovviamente i pareri sono i più diversi, da chi li condanna a chi invece li considera un sintomo di crisi di coppia, per finire con una persona che dichiara che per un uomo l’ideale è avere molte donne. Tale affermazione scatena la reazione delle donne in studio, soprattuto Barbara D’urso e Alessandra Mussolini si mostrano agguerrite a condannare l’adulterio, ma il giornalista Mario Adinolfi invece non si trova d’accordo con loro. Parla di un sito internet riservato alle coppie che tradiscono e in questo ultimo periodo le iscrizioni delle appartenenti al gentil sesso sono aumentate del 67%, segno che anche i rapporti all’interno della famiglia sono molto mutati negli ultimi decenni. La discussione viene addirittura rinfocolata da un nuovo servizio che, non inquadrando i passanti in viso, chiede loro se hanno mai avuto una relazione extraconiugale: le rispsote sono quasi unanimi, ma tutti affermano che sono stati rapporti durati solo pochi mesi.