Tragico colpo di scena in L’onore e il rispetto 3 e tanti ce ne saranno nella quinta e penultima puntata, in onda mercoledì 26 settembre 2012 su Canale 5. La giudice Francesca De Santis è morta sotto i colpi di fucile di Veneziani mentre ha fatto da scudo a Tonio per salvarlo. Ora che succederà a Tonio e alla piccola Antonia? Fortebracci è circondato da nemici. Ecco il riassunto della quarta puntata. Dopo averle fatto recapitare la testa del giovane Veneziani, uno degli stupratori e degli assassini di Venere, Tonio (Gabriel Garko) bussa alla porta di Tripolina (Giuliana De Sio) e le puntata una pistola contro: vuole sapere per chi lavora e per chi sta uccidendo i figli dei padrini di Cosa Nostra.
L’onore e il rispetto 3: anticipazioni ultima puntata
La fidanzata di Paride tramortisce Tonio e la Tripolina lo lega. Quando si riprende, la donna spiega tutto ciò che è accaduto alla figlia e la vendetta che sta compiendo. Tonio le propone un patto: procederanno insieme alla vendetta, poi un figlio della De Nicola sposerà Santina Mancuso e così si impossesseranno di tutto il capitale di Cosa Nostra.
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La piccola Tonio scappa della scuola, intanto la giudice De Santis (Alessandra Martines) continua a coprire Tonio e il commissario Renè Rolla si insospettisce. La piccola Antonia arriva a Sirenuse e si mette alla ricerca di suo padre. Tonio viene avvisato dell’arrivo di Tonia e chiede a Francesca di aiutarlo. Intanto Tonio sta per firmare l’atto che sancisce la sua entrata in società con il Barone De Nisi (Ray Lovelock) che invita Fortebracci a cena per perfezionare l’accordo. Fabiola De Nisi (Martina Pinto) confessa la padre di essere innamorata di Tonio, ma l’uomo le impedisce di vederlo. Anche Angelica, la nipote di De Nisi è innamorata segretamente di Tonio. Fabiola aspetta Tonio fuori da casa sua e gli confessa il suo amore, ma Tonio la respinge perché non vuole mischiare affari di lavoro e di cuore. Angelica, gelosa della cugina, rivela al Barone, e gli fornisce le prove, che Tonio è un mafioso. Il barone decide di togliere Tonio dalla società e confida alla nipote Angelica che fa il testamento e sarà lei l’erede dell’azienda Liguorum perché Fabiola è troppo viziata e non sarà in grado di gestire gli interessi economici della Liguorum. Negli Stati Uniti Tom di Maggio (Eric Roberts) scopre che suo figlio Lee ha come amante la moglie di Billy Ferlito: Tom vita al figlio di continuare a vederla perché non può mettersi contro Saro Ferlito, il padre di Billy U’ Burattinaiu. Dall’America arriva a Mancuso l’ordine di Ferlito di uccidere Tonio. I boss siciliani decidono di dare una lezione anche alla giudice De Santis: la fanno rapire dai figli della Tripolina, ma Tonio riesce a liberarla. Francesca gli dice che lo ama troppo e sarà sempre al suo fianco. La De Santis protegge Tonia e nel cuore della notte esce per incontrare Tonio. Al posto di Fortebracci arriva Renè, che scopre tutto ciò che lega Fortebracci alla De Santis. Tonio è in hotel con Francesca, la Tripolina avverte la giudice di dire a Tonio di non uscire dall’albergo perché Veneziani e i boss stanno per ucciderlo, ma è troppo tardi, Fortebracci è già in strada. Francesca corre da lui e lo avverte del pericolo, ma partono i colpi di fucile. Francesca gli fa da scudo con il suo corpo e muore. Tonio rivendica sparando a Veneziani. Dopo aver saputo che Tonio è un mafioso, lo caccia dalla società e Fortebracci decide di mettere le mani sulla Liguorum “usando” l’ascendente che ha sulla figlia del barone, Fabiola. Mancuso contatta in America Carmela Di Venanzio (Laura Torrisi), determinata quanto lui e i padrini a uccidere Tonio, lei farà in modo di convincere gli altri americani a far fuori Foretebracci. Fabiola, innamorata di Tonio, annuncia alla cugina che quando sposerà Tonio sarà lui a mandare avanti l’azienda… Lee Fortebracci corteggia Carmela, che non ha ancora rivelato agli americani di aspettare un figlio da Tonio; Carmela sfrutterà il fatto che Lee la corteggi per organizzare il delitto di Fortebracci. Continua alla pagina seguente.
De Nisi, su insistenza di Fabiola, decide di incontrare Tonio: il barone gli dice che non è disposto a scendere a patti con lui, ma Fortebracci gli dice che anche lui vuole incastrare mafiosi e americani e vorrebbe trovare un accordo. De Nisi non sa che Angelica lo aveva seguito e quando la ragazza vede lo zio parlare con Fortebracci, non esita, spinta dalla gelosia verso la cugina e dal terrore di perdere l’eredità dell’azienda, a uccidere il barone. A causa dell’offesa che Lee ha recato a Carmela, suo padre Tom si presenta dalla ragazza con un mazzo di fiori per farsi perdonare a nome del figlio. La Di Venenzio seduce il vecchio boss Di Maggio. Fabiola si precipita in ospedale con Tonio: suo padre è fuori pericolo e ripete in continuazione il nome di Angelica (perché è stata lei a tentare di ucciderlo). Renè Rolla torna a Sirenuse per continuare il lavoro di Fransca, ma non sa che il sostituto procuratore è colluso con la mafia. Rimasta sola in ospedale con lo zio, Angelica De Nisi cerca di ucciderlo. Fabiola chiede spiegazioni a Tonio dell’incidente e Fortebracci gli assicura che lui non ha nulla ha che fare. Angelica si introduce nella stanza di De Nisi, gli chiude l’erogatore di ossigeno e soffoca il barone. Chiama i medici perchè il barone sta male, ma a nulla serve il loro intervento: De Nisi muore davanti allo sguardo infido di Angelica e a quello disperato di Fabiola.
Trama quinta e penultima puntata: mentre Tonio trama per farsi intestare le quote delle Liguorum, Carmela fa credere a Tom di Maggio di aspettare un figlio da lui. Tripolina sente che il momento decisivo della vendetta è sempre più vicino, ma la foga potrebbe farle commettere un passo falso. Tonio fa una sconcertante scoperta, che potrebbe ribaltare la situazione.