Governo giallorosso, il clima è rovente: lo scontro tra Renzi e Conte ha infiammato i tre schieramenti, con il premier giunto a minacciare la crisi. Tensione altissima, con il ministro della salute Roberto Speranza che invoca «un clima di massima coesione e condivisione», inviando un messaggio al leader di Italia Viva: «Renzi non può mettere in pericolo l’esecutivo perché il Governo è forte». Anche il ministro per la Famiglia e le pari opportunità, Elena Bonetti, prova a minimizzare: «Conte non è sereno? Io lo sono e anche molto. Ho chiaro qual è il programma del governo e l’impegno che mi sono presa nel gioco di squadra». Questo, riportato da Repubblica, il giudizio di Carlo Calenda: «Questo governo? È un macello: Conte che attacca Renzi, Renzi che attacca Conte, Zingaretti che attacca Renzi, Renzi che attacca tutti: non si può davvero andare avanti così, ma era evidente che questo sarebbe successo». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
CONTE CONTRO RENZI, TENSIONE AL GOVERNO
Prosegue la querelle a distanza fra il presidente Giuseppe Conte, e l’ex Premier nonché neo-leader di Italia Viva, Matteo Renzi. I due non si amano, lo sanno anche i muri, e negli ultimi tempi, da quando cioè si è insidiato il nuovo esecutivo composto dal Movimento 5 Stelle e dal Partito Democratico, non hanno fatto nulla per nascondere il proprio astio reciproco. L’ultima puntata di questa vicenda l’ha scritta il premier Conte, che quest’oggi è stato intervistato dal quotidiano Avvenire: “La sfida è lavorare in un clima di squadra – le parole del massimo rappresentante del governo italiano con un riferimento velato al collega – E’ lavorare tutti insieme. Niente patti a due, se uno ha bisogno di rimarcare ogni giorno uno spazio politico è inaccettabile e questo ci precluderà la possibilità di andare avanti”. Quindi, non contento, il Premier ha aggiunto: “Renzi non è opposizione, chiedo correttezza”. Conte smentisce comunque la possibilità di una caduta in tempi brevi del governo.
CONTE VS RENZI “BASTA O SARÀ CRISI”
Rispondendo ad una domanda su un’eventuale elezione imminente ha infatti replicato: “Andare a votare? Ma avete visto i cittadini laggiù? Ci chiedono soluzioni ai problemi. E vogliono credere in una squadra che lavora per il bene comune”. Non è tardata la replica dell’ex sindaco di Firenze che attraverso la propria pagina Facebook ha scritto: “Noi non siamo contro il governo – precisa Renzi – anzi: ma noi siamo contro l’aumento delle tasse. E lo abbiamo spiegato bene. Molti cittadini, in tutta Italia – ha proseguito l’ex segretario generale del Partito Democratico – si stanno avvicinando a noi. C’è un entusiasmo persino sorprendente. E la Leopolda lo dimostrerà una volta di più. Cresciamo anche in Parlamento: da oggi si è unita a noi una delle senatrici più brave e competenti”. Conte ha parlato anche di Salvini, che da quando si è scisso dal governo non ha lesinato attacchi, giustamente o meno non stai a noi deciderlo, nei confronti del premier: “Salvini fa la sua attività di opposizione – le parole del presidente del consiglio – mi auguro che inizi a farla su questioni finalmente concrete e non promettendo la flat tax al 15% o una manovra da cento miliardi. Dia un contributo critico, ma concreto. Faccia proposte sostenibili, credibili”.