Nuovo problemi anche nel calendario della Formula E: dopo le cancellazioni delle gare di Hong Kong, ma pure Roma e Giacarta per l’emergenza coronavirus, la federazione ha deciso di fermare per ben due mesi direttamente tutto il Mondiale, annullando quindi anche l’E prix di Parigi, previsto per il prossimo 18 aprile. Nulla da fare quindi per marzo e aprile, dove il campionato elettrico rimarrà completamente fermo: se ne riparlerà verso maggio, sempre che le condizioni lo permetteranno. Questo il succo del comunicato ufficiale, come delle parole dello stesso numero 1 della Formula E Alejandro Agag, il quale ha poi messo l’accento sulla necessità di preservare la salute di tutti prima di qualsiasi altra cosa: “E’ il momento di prendere decisioni di responsabilità ed è per questo che abbiamo deciso di sospendere temporaneamente la stagione e andare avanti introducendo misure per congelare le gare che avrebbero dovuto svolgersi nei prossimi due mesi. Il motorsport ha uno spazio importante nelle nostre vite, ma lo è ancora di più la salute e la sicurezza di staff, tifosi e delle loro famiglie, come dei cittadini dei luoghi in cui corriamo”.
CORONAVIRUS FORMULA E: STOP PER DUE MESI QUANDO SI RECUPERANO?
Da comunicato dunque la formula E sarà di fatto “congelata” per i mesi di marzo e aprile, e sulla carta vi sono concrete chance che si tornerà a correre per il mese di Maggio e di certo per il momento rimangono confermati in calendario gli appuntamenti di giugno e luglio. Dunque, dopo la prova di Marrakech per ora si tornerebbe a correre solo il 21 giugno prossimo con l‘E prix di Berlino. Pure la federazione è al lavoro per trovare date utili per riprogrammare i gran premi persi, in primis la tappa italiana. Ancora però è ben difficile immaginare il momento giusto per il recupero dell’Eprix di Roma, data la grande incertezza che vige sull’Italia, sulla Formula E e in generale sul mondo dello sport.