Sciopero dei vigili dell’ordine. Sciopero ad Alessandria. Il prefetto di Alessandria, il presidente della provincia Paolo Filippi, il questore e i rappresentati della Camera di Commercio hanno avuto una mattinata difficile. Lo si può ben immaginare dal momento che di fronte alla sede della Provincia aspettava in sciopero sotto l’acqua una torma di Vigili dell’Ordine particolarmente inviperita contro i soggetti in questione. «La nostra è una ditta sana, la colpa è del nostro responsabile Omar Menghini che vuole ricaricare i suoi debiti privati sull’azienda» questo il commento di uno dei manifestanti dello sciopero e, di fondo, il pensiero di tutti. «In un primo tempo ci è stato detto che non sapevano se chiudere o mantenere le guardie notturne» hanno dichiarato Salvatore Campanile (Cgil) e Maura Settimo (Uil), due fra i proclamatori dello sciopero «nel secondo, tenutosi il 16 di novembre, hanno dichiarato di voler mantenere tutti i servizi, compreso quello notturno, eliminando soltanto i piantonamenti». Solo il 17 novembre scorso è arrivata la comunicazione da parte dell’azienda in cui si sottolineava l’intenzione di una cessione di ramo.