Tagliando i soldi previsti dal piano per l’acquisto dalla americana Lockeed di 131 aerei cacciabombardieri F35 e di alcune spese connesse a questo piano si potrebbero risparmiare 16,5 miliardi di euro da destinare alla ricostruzione in Abruzzo. Il sito di “Sinistra e Libertà” lancia questa proposta per trovare i soldi da destinare alla ricostruzione.



“Mentre l’Abruzzo sprofondava nella tragedia del terremoto – scrive il sito diretto da Antonello Falomi – e il Paese si interrogava su dove reperire le risorse per la ricostruzione, alla Camera dei deputati, nel silenzio assoluto di giornali e tv veniva dato il via all’acquisto dei cacciabombardieri per una cifra di oltre 13 miliardi di euro”.



Il sito quantifica ulteriori risparmi connessi all’ammodernamento della base di Cameri e altri elementi tecnici per altri 3,5 miliardi di euro. “Con i soldi necessari a comprare un solo F35 si potrebbero costruire 400 asili nido.

Ciò che sorprende dell’unanime decisione della Commissione Difesa della Camera è che non ci sia stato nessuno che abbia posto il problema di prendersi una pausa di riflessione per verificare l’opportunità di una così gigantesca spesa di fronte alle necessità finanziarie della ricostruzione e della messa in sicurezza degli edifici”.



Sinistra e Libertà ricorda che la cifra ipotizzata per la ricostruzione e di circa 12 miliardi di euro. Sinistra e Libertà propone di “utilizzare in tutto o in parte i 16,5 miliardi destinati al programma di spese militari varato dalla Commissione Difesa della Camera per finanziare la ricostruzione dell’Aquila e dei comuni distrutti dal terremoto e per avviare una seria politica di messa in sicurezza degli edifici”.