L’ex esponente del Pdl scrive sul suo blog che molti giornali non hanno pubblicato telefonate del premier sulle sue attività sessuali. E aggiunge che queste intercettazioni sarebbero in possesso dei direttori di tutti i giornali italiani che però non le hanno pubblicate «su sollecitazione del presidente Napolitano». Ma dal Quirinale, in serata, arriva una secca smentita: «È un’insinuazione assolutamente priva di fondamento».