Sono apparse oggi sulla stampa notizie relative a Milingo e a una sua autoproclamazione a Patriarca di Lusaka. La notizia era stata ripresa dal blog dei sacerdoti lavoratori sposati (sito) che così aveva commentato la notizia: “Ancora ridicolaggini alla Milingo… (autoproclamazioni di potere) ma Gesù non era venuto per servire e dare la vita in riscatto per molti…”

Da quanto aveva appreso erroneamente l’ADNKRONOS, Milingo avrebbe scritto al Papa per un annuncio che ha tutta l’aria di un colpo di scena. “Santità, Le scrivo per annunciarle che il 15 agosto sarò proclamato Patriarca di Lusaka. Sto lavorando contro il male nella Chiesa”, ha scritto Milingo. Si tratta ovviamente, di un’autoproclamazione per la quale, però, l’arcivescovo africano ha fatto le cose in grande. Già pronti gli inviti su carta intestata, ‘Milingo, Patriarca di Lusaka’.

I sacerdoti lavoratori sposati hanno appreso dal blog attraverso un commento (anche questo carico di autoproclamazioni inviato da un vescovo di una chiesa sedicente chiesa) ricevuto dalla redazione che le cose “Veramente le cose non stanno così .

1° Monsignor Emmanuele Milingo è gia stato Eletto Patriarca dell’Africa ( Continente ) nel giorno 16 Maggio ” festa dell’Ascensione ” corrente anno . Quella di agosto non è altro che il rinnovo della cerimonia in lingua inglese , in quanto la precedente cerimonia era stata celebrata interamente il lingua francese .

2° Autoproclamato ? E’ stato regolarmente Eletto da 3 confessioni Cristiane presenti in Africa . Eletto a maggioranza (dal popolo africano ) e in accordo con le diverse confessioni cristiane .

3° La Consacrazione validamente ricevuta non può essere ne tolta ne cancellata .”

Pertanto quanto anticipato dall’Adnkronos si sarebbe già verificato il 16 Maggio 2010 e quella annunciata per il 15 Agosto 2010 è solo un rinnovo della cerimonia con il solo cambio della lingua dal francese all’inglese.

Una doppia autoproclamazione e un doppio festeggiamento in barba alla parte dei poveri dell’Africa che stenta a procurarsi qualcosa da mangiare, un fatto che è scandaloso sopratutto in tempo di crisi, e se fatto da uomini che si autoproclamano servitori del bene.

I sacerdoti lavoratori sposati poi non riconoscono a Milingo l’autoproclamato impegno per i preti sposati. “Ha fatto solo male alla causa dei sacerdoti sposati” con l’esibizionismo mediatico di questi ultimi anni culminato con la sceneggiata del Chiambretti Show.”