Terminata la grande beatificazione di massa che ha visto quasi due milioni di persone domenica primo maggio accorrere da tutto il mondo a Roma, da stamattina il Beato Giovanni Paolo II riposa nella sua nuova dimora eterna. Dalle 7 di stamane 3 maggio infatti tutti i fedeli possono recarsi a rendere omaggio al sepolcro in cui è stata traslata la salma di Karol Wojtyla E’ la sua collocazione definitiva, dopo essere stata per sei anni denlle grotte vaticane. Adesso il corpo del Beato è tumulato nella Cappella di San Sebastiano, all’interno della basilica di san Pietro. Una breve cerimonia presieduta dal cardinale Angelo Comastri ha consegnato le spoglie mortali di Giovanni Paolo alla loro nuova dimora. La cerimonia si è svolta ieri sera intorno alle 19 e 15: la teca lignea del Papa era già sotto l’altare ma ancora a vista. Dopo l’invocazione ripetuta tre volte in canto ”Beate Ioanne Paule”, è stata recitata l’orazione propria del nuovo Beato e compiuta l’incensazione. Quindi gli operai hanno collocato la grande lapide di marmo bianco, che porta le parole: ”Beatus Ioannes Paulus PP. II”. Diversi dei presenti hanno baciato la lapide in un’atmosfera – sottolinea il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi – di ”gioiosa commozione”.
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