In molte regioni d’Italia l’emergenza neve costringe diversi istituti a chiudere, sia per l’impraticabilità delle strade, sia per evitare di mettere in pericolo gli alunni, le loro famiglie e il personale delle scuole. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha emanato questa mattina l’ordinanza, in cui spiega che, «a causa dell’emergenza causata dal maltempo, nella giornata di domani 2 febbraio le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado del territorio del comune di Ravenna sono sospese, così come i corsi previsti nella serata di oggi. E’ quanto stabilito questa mattina dal sindaco Fabrizio Matteucci in una specifica ordinanza, al fine di limitare disagi alla circolazione». Domani e venerdì resteranno chiuse anche tutte le scuole di ogni ordine e grado di Modena e provincia: è stato il prefetto ad emettere questa mattina l’ordinanza, spiegando comunque che la situazione verrà «costantemente monitorata per valutare eventuali provvedimenti anche per i giorni successivi». Istituti sbarrati anche a Bologna, che non riapriranno fino a lunedì prossimo, 6 febbraio. Decisione prevedibile da parte del Comune, vista l’ingente quantità di neve che è scesa sulla città nelle ultime ore. L’assessore alla Protezione civile, Luca Rizzo Nervo, ha fatto sapere che «i mezzi pubblici girano e ieri alle 13.30 abbiamo comunicato a tutta la città di astenersi dall’uso dei mezzi privati se non per motivi sanitari. Le principali radiali della città pur nella difficoltà sono costantemente pulite. Sono fuori dalle 17 di ieri tutti e 180 i mezzi spazzaneve, i mezzi spargisale, e gli spalatori a mano. Questo davanti ad una nevicata così importante non evita i disagi. Siamo una città del nord». «Stanotte – ha concluso l’assessore – è prevista una temperatura oltre i -5 e conseguenti ghiacciate. Dal disagio si passa al pericolo. Per questo con il sindaco e il settore scuola stiamo redigendo una ordinanza di chiusura delle scuole da giovedì fino a sabato che comunicheremo con tutti i mezzi nelle prossime due ore».
Ghiaccio e neve costringono a restare chiuse anche le scuole di Macerata, dove il sindaco, Romano Carancini, ha firmato nella mattinata di oggi l’ordinanza che sospende le attività didattiche delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado per la giornata di domani, 2 febbraio. Istituti fermi anche a Faenza e a Cervia per la giornata di domani: il provvedimento, preso in accordo con gli altri Comuni della Romagna, riguarda tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, a partire dagli asili nido fino alle scuole superiori.