Torna a parlare Antonella Panarello, zia del piccolo Loris Stival, il bimbo di otto anni ucciso la mattina del 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. “Non ho mai detto che mia sorella fosse un’assassina”, ha detto la donna ai microfoni di Domenica Live parlando di Veronica Panarello, arrestata con l’accusa di aver ucciso suo figlio. Dopo le polemiche delle scorse settimane, Antonella aveva deciso di non rilasciare più dichiarazioni ma è tornata a farsi sentire “perché sono stata pesantemente insultata. Anche su Facebook mi è stato detto di stare attenta ai miei figli, sono stata accusata di guadagnare sulle interviste. Io ho sempre detto: se mia sorella avesse fatto una cosa del genere, non lo avrebbe mai fatto da sola. Ho detto: se. Dalla mia bocca non è mai uscito che lei fosse l’assassina”. La donna ha fatto poi sapere di aver preso un avvocato, “voglio aiutare mia sorella. Queste non sono prove. Io voglio aiutarla. Può anche essere che non sia stata lei. Voglio andare a trovarla in carcere”. Il suo intervento si è quindi concluso con un messaggio rivolto proprio alla sorella Veronica: “Voglio starti accanto e restaurare il rapporto che c’era prima quando eravamo una famiglia unita e felice”.