Halloween 2019, domani 31 ottobre si celebra la festa a tinte horror amata in tutto il mondo. Ricorrenza celtica, nel corso del XX secolo ha assunto forme spiccatamente macabre e commerciale in particolare negli Stati Uniti d’America, diventando virale anche nel resto del mondo. E sono numerosi gli appuntamenti in programma in tutta la Penisola: dalle sfilate in costume passando alle serate a tema, fino all’ormai classico “dolcetto o scherzetto”, che vede protagonisti i bambini a caccia di caramelle per le vie della città. Il simbolo della festa è la zucca con intagliata una faccia tra il sorridente e lo spaventoso, illuminata da una candela piazzata al suo interno. Una festa a tinte horror, come dicevamo, tanto da diventare ormai cardine e punto di partenza di numerosi film dell’orrore.
IL COMMENTO DELLA PSICOLOGA: “AIUTA I BAMBINI”
Intervistata dall’Ansa, la psicoterapeuta e presidente dell’Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico (Eurodap) Paola Vinciguerra ha sottolineato che la festa di Halloween “fa bene ai bambini, perchè aiuta ad esorcizzare le paure”. L’esperta ha poi aggiunto: “Dolcetto o scherzetto? non solo è una filastrocca per bambini, ma un vero e proprio mantra per esorcizzare la paura dei mostri, della morte e del buio. Se fino a qualche anno fa l’unica occasione che avevano i piccoli per mascherarsi era il carnevale, ora è durante le festa di Halloween che si dà libero sfogo alla più macabra fantasia”. Paola Vinciguerra evidenzia che “la notte del 31 ottobre spettri spaventosi, streghe cattive, vampiri affamati, mummie e zombie, ritornano in vita e così la paura lascia spazio al gioco e al divertimento”. . Anche perchè vivere l’emozione della paura “è fondamentale nell’essere umano, poiché ci protegge da pericoli che possono nuocere alla nostra vita o quella degli altri. Ciò che ci è estraneo può coglierci alla sprovvista facendoci sentire indifesi. I bambini questo lo sanno benissimo. Di solito quando si è piccoli si tende a sentirsi minacciati da elementi animati e inanimati: buio, mostri, vuoto, ombre. Ma nella notte di Halloween è diverso. Tutte le paure possono essere normalizzate e per una notte diventano oggetto di scherno e ironia da parte di tutti”.