Carrara, picchia controllore del treno: arrestata. La vicenda si è verificata ieri sera, giovedì 3 maggio 2018: protagonista una donna di origine nigeriana: il capotreno le ha chiesto il biglietto sul treno regionale Firenze-Pontremoli ma lei non lo aveva. Come sottolinea Repubblica, accortasi del momento di distrazione dell’operatore ferroviario, si è scagliata contro l’uomo picchiandolo con pugni e spintoni: una aggressione violenta che ha costretto il capotreno ad andare all’ospedale. Per lui una costola incrinata e venti giorni di prognosi. Disavventura che è costata cara anche ai pendolari e ai normali viaggiatori: il convoglio infatti è stato poi soppresso alla stazione di Carrara e la donna è stata arrestata dalle forze dell’ordine, che l’hanno denunciata alle autorità giudiziaria per lesioni e interruzione di pubblico servizio.
CARRARA, PICCHIA CONTROLLORE DEL TRENO: ARRESTATA NIGERIANA
La donna nigeriana dopo aver aggredito il controllore, reo di averle chiesto normalmente il biglietto di viaggio, ha iniziato ad urlare e ad agitarsi: decisivo l’intervento degli agenti del commissariato di Carrara, intervenuti su segnalazione della polizia ferroviaria direttamente chiamata dal capotreno. Come vi abbiamo spiegato, la donna è stata arrestata e denunciata per lesioni e interruzione di pubblico servizio: la triste vicenda si è verificata verso le 20,50, con il treno regionale Firenze-Pontremoli che stava entrando nella stazione di Carrara Avenza. Il convoglio è stato soppresso per il ritardo accumulato a causa dell’aggressione: Trenitalia, per risolvere il disagio causato ai viaggiatori, ha organizzato prontamente un servizio sostitutivo di bus navetta per coprire l’ultimo tratto da Carrara Avenza a Pontremoli, come sottolineato dai colleghi di Repubblica.