Si è aperto ieri nelle città di Pesaro e Urbino il primo Festival della Felicità, un’iniziativa per promuovere il confronto sul vero significato del benessere, cosa rende la vita degna di essere vissuta, senza limitarsi alla semplice misurazione del Pil. La manifestazione si è aperta ieri con una conferenza introduttiva dell’Unione Province Italiane e continuerà con diverse iniziative e interventi fino a domenica 5 maggio.
Lo spunto per l’evento viene da una celebre affermazione del Presidente Robert Kennedy – «Il PIL misura tutto, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta» (marzo 1968, Università del Kansas). A questo proposito è stata coniata una nuova espressione, il BIL, cioè il Benessere Interno Lordo. L’idea che muove la manifestazione è quella di arrivare a definire i parametri per la misurazione della felicità, attraverso un confronto che coinvolga diverse discipline.
Convinzione degli organizzatori dell’evento è che si possano determinare dei paletti per definire cosa sia la felicità, in base alla capacità e possibilità di progettare il futuro; possibilità che non si riduce semplicemente alla quantità di denaro a disposizione. Se creando ricchezza si vive meglio, questo non basta, è necessario capire come si crea ricchezza, come la si distribuisce, come la si utilizza e quanto il benessere mentale sia legato a tutto ciò che mangiamo, creiamo, progettiamo, scriviamo, facciamo.
Le otto giornate del Festival della Felicità si svolgeranno in luoghi ricchi di arte e di storia a Pesaro e Urbino e prevedono una ricca scaletta di incontri, dibattiti, talk show, spettacoli, presentazioni di libri, ai quali parteciperanno oltre 50 prestigiosi esponenti della cultura, dell’economia, dell’imprenditoria, della politica, della editoria, del giornalismo, della filosofia, della scienza e della tecnologia e della religione.
Proprio per partire dai dati attuali del benessere in Italia,il Festival ha commissionato un’indagine all’Ipsos, presentata oggi dal Presidente IPSOS Pagnoncelli.
Tra gli ospiti più attesi sicuramente c’è l’attore Roberto Benigni che la sera del 28 maggio a Pesaro proporrà il suo one man show, all’insegna della creatività e del divertimento.
Tra gli altri ospiti della manifestazione, Sergio Rizzo, Ivo Monteforte, Edoardo Camurri (presenti al Festival il 28 maggio) Mauro Corona (29 maggio), il Cardinal Tarcisio Bertone (31 maggio), Gianna Nannini (31 maggio).
Ancora Carlo Petrini (1 giugno), Vauro (1 giugno), Maria Luisa Busi (1 giugno), Pier Luigi Vigna e Marcello Sorgi (2 giugno), Andrea de Carlo, Marcello Veneziani, Helene Cooper, corrispondente della Casa Bianca per il New York Times (3 giugno).
Il Festival della Felicità è un evento organizzato dalla Provincia di Pesaro e Urbino, ideato dal Presidente della Provincia Matteo Ricci, che si avvale della collaborazione scientifica dell’ISTAT e dell’Università degli Studi di Urbino, in collaborazione con Regione Marche, UPI, Comune di Pesaro, Comune di Urbino, Camera di Commercio di Pesaro e Urbino e il sostegno della Banca dell’Adriatico e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.