L’edizione 2020 del Gran Premio del Bahrain non passerà di certo alla storia per la 95^ vittoria in carriera di Lewis Hamilton e nemmeno per il motore rotto da Sergio Perez a pochi giri dalla fine che ha privato il pilota messicano del decimo podio da quando corre in Formula 1. Tutti ricorderemo per molto tempo le immagini della Haas di Romain Grosjean che dopo un contatto con l’AlphaTauri di Daniil Kvyat prende la tangente e va a schiantarsi contro il guard-rail, spezzandosi letteralmente in due ed esplodendo manco fosse un’autocisterna. Si intuisce subito che la situazione è grave, il direttore di gara Michael Masi fa sventolare subito la bandiera rossa, la regia televisiva non mostra le immagini ravvicinate del luogo dell’incidente, e più passa il tempo e più l’angoscia sale perché si teme che sia successo qualcosa di irreparabile. Tiriamo un grosso sospiro di sollievo quando vediamo Grosjean dentro la medical car, visibilmente sofferente e spaventato. Miracolosamente il driver francese non ha perso conoscenza dopo il tremendo impatto con il muro ed è riuscito a fuggire dalle fiamme che stavano letteralmente divorando quel poco che restava della sua macchina ormai disintegrata. L’Halo ha protetto la testa di Grosjean che non si è sfracellata contro le barriere, il tempestivo intervento dei pompieri, dei commissari e dei medici e la robustissima scocca progettata dalla Dallara hanno fatto il resto, oggi a Sakhir è accaduto un vero e proprio miracolo e anche il più ostico degli atei non avrebbe nulla da obiettare al riguardo. Cavarsela con qualche bruciatura alle mani e – forse – qualche costola incrinata è davvero incredibile, rende l’idea di come negli ultimi anni, al netto della tragedia di Jules Bianchi, gli standard di sicurezza abbiano raggiunto livelli di eccellenza che se fossero replicati in minima parte anche nella vita di tutti i giorni contribuirebbero ad abbassare notevolmente il numero delle vittime di incidenti stradali. L’aspetto sportivo passa giustamente in secondo piano, del resto nessuno è stato in grado di impensierire Hamilton, lo stesso Verstappen che ha chiuso secondo non ha mai rappresentato uno spauracchio per il sette volte campione del mondo. La Red Bull porta comunque entrambi i piloti sul podio con Albon terzo davanti a Norris, Sainz, Gasly, Ricciardo, Bottas (sempre più l’ombra di se stesso), Ocon e Leclerc, decimo e doppiato il monegasco che a inizio gara ha provato a risalire la china ma è rimbalzato all’indietro per colpa di una Ferrari troppo lenta, sia in rettilineo che nelle curve. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, DIRETTA GP BAHRAIN: HA VINTO HAMILTON, VERSTAPPEN E ALBON SUL PODIO!
Lewis Hamilton si aggiudica l’edizione 2020 del Gran Premio del Bahrain che rimarrà nella storia della Formula 1 per il terribile incidente di Romain Grosjean che si è miracolosamente salvato dall’esplosione della sua Haas. Il sette volte campione del mondo ha dominato in lungo e in largo, Max Verstappen non è mai stato in grado di mettere in discussione la leadership del britannico con la Red Bull che per la prima volta porta entrambi i piloti sul podio. Alexander Albon chiude in terza posizione approfittando del ritiro di Sergio Perez che arrostisce il motore a tre giri dal termine, un vero peccato per il messicano che probabilmente domani annuncerà di non essere al via del prossimo mondiale. La McLaren porta a casa un bottino considerevole di punti con Lando Norris quarto e Carlos Sainz quinto, Pierre Gasly regala un altro bel piazzamento all’AlphaTauri chiduendo sesto precedendo Daniel Ricciardo, uno spento Valtteri Bottas, Esteban Ocon e Charles Leclerc, decimo e doppiato con una Ferrari troppo lenta per essere vera. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, DIRETTA GP BAHRAIN: TERZO PIT STOP PER VERSTAPPEN
La Red Bull prova a inventarsi qualcosa richiamando per la terza volta ai box Max Verstappen che passa dalla gomma bianca alla gialla, se non altro l’olandese vuole assicurarsi il punto extra per il giro più veloce. Vedremo se la Mercedes cadrà nella trappola che le hanno teso gli avversari anche se il leader del Gran Premio del Bahrain, Lewis Hamilton può contare su un margine notevole nei confronti dei suoi più immediati inseguitori e non dovrebbe avere problemi a gestire gli pneumatici da qui alla bandiera a scacchi. Sergio Perez occupa virtualmente la terza posizione e potrebbe salire nuovamente sul podio, Alexander Albon è troppo lontano per impensierirlo così come Lando Norris e Pierre Gasly. Carlos Sainz è scivolato al settimo posto a caua di un pit stop disastroso, il futuro ferrarista rimane davanti a Daniel Ricciardo e a un irriconoscibile Valtteri Bottas, Charles Leclerc castrato da una SF1000 lentissima è addirittura fuori dalla zona punti, sopravanzato pure da Esteban Ocon. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, DIRETTA GP BAHRAIN: HAMILTON SALDAMENTE AL COMANDO
Mancano circa 20 giri al termine del Gran Premio del Bahrain, quindicesimo round del mondiale 2020 di Formula 1. Nessun problema per Lewis Hamilton che mantiene saldamente la leadership davanti a Max Verstappen che nonostante una gestione oculata degli pneumatici ha dovuto effettuare un secondo pit stop, durante il quale i meccanici della Red Bull hanno perso un po’ di tempo e così è aumentato ulteriormente il gap tra i due. In odore di podio Sergio Perez che quest’oggi potrebbe fare il bis dopo aver conquistato la piazza d’onore due settimane fa in Turchia, il messicano della Racing Point deve tenere a bada le McLaren di Lando Norris e Carlos Sainz con Alexander Albon scivolato in sesta posizione. Valtteri Bottas naufraga a centro gruppo, solamente nono il finlandese che ha faticato pure a superare la Ferrari di Charles Leclerc. Ancora più indietro Sebastian Vettel, quattordicesimo. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, DIRETTA GP BAHRAIN: FERRARI IN CADUTA LIBERA
Lewis Hamilton è sempre leader del Gran Premio del Bahrain quando sono stati percorsi finora 18 dei 57 giri previsti. Una gara lunghissima segnata dal terrificante incidente di Romain Grosjean le cui immagini hanno choccato il mondo, è un vero miracolo che il pilota francese sia sopravvissuto a uno schianto così violento. Max Verstappen non è lontano dal sette volte campione del mondo di Formula 1 ma da qui a impensierirlo ce ne passa di acqua. In caduta libera le Ferrari con Sebastian Vettel che è anche andato in testacoda e si trova alle spalle della Haas di Kevin Magnussen mentre Charles Leclerc, dopo essere risalito in settima posizione, è stato superato da Carlos Sainz, Daniel Ricciardo e Pierre Gasly. Daniil Kvyat è stato penalizzato di 10 secondi per aver buttato fuori pista Lance Stroll provocando il ribaltamento della sua Racing Point, giornata no per il russo. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP BAHRAIN: STROLL A TESTA IN GIU’!
Sembra maledetto questo Gran Premio del Bahrain: dopo il terribile incidente di Romain Grosjean, alla ripartenza c’è stato un altro contatto tra Daniil Kvyat (coinvolto pure nello spaventoso crash del primo giro) e Lance Stroll con la Racing Point del canadese che si ribalta e il pilota che rimane a testa in giù ma per fortuna non ha alcun problema a uscire dall’abitacolo. Un altro spavento che stavolta dura pochi secondi, in ogni caso la gara viene nuovamente neutralizzata con l’ingresso della safety car che ricompatta il gruppo con Lewis Hamilton davanti a Max Verstappen, Sergio Perez e Alexander Albon. Valtteri Bottas ne ha approfittato per smarcare la gomma bianca, il finlandese adesso è sedicesimo ma se sarà fortunato non dovrà più fermarsi. Scintille in casa Ferrari con Charles Leclerc e Sebastian Vettel che per poco non si eliminano a vicenda, il tedesco è costretto ad alzare il piede per evitare il patatrac con il suo compagno di box e perde tante posizioni. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, DIRETTA GP BAHRAIN: SI RIPARTE!
Alle ore 18:35 locali (le 16:35 in Italia) ripartirà il Gran Premio del Bahrain, terzultimo appuntamento del mondiale 2020 di Formula 1. Smaltita la paura per il pauroso incidente di Romain Grosjean, uscito miracolosamente vivo e praticamente illeso da un impatto catastrofico con la macchina che è esplosa manco fosse una cisterna di kerosene, i 19 piloti superstiti si preparano a calarsi nuovamente all’interno dell’abitacolo per il secondo via. I commissari, dopo aver salvato la vita al francese con l’aiuto di medici e pompieri, hanno compiuto un altro capolavoro ripristinando le barriere distrutte dal fuoco sprigionato dalla Haas di cui è rimasto solamente un cumulo di lamiere carbonizzate. Vengono davvero i brividi solo a ripensarci. Adesso però è arrivato il momento di premere nuovamente il piede sull’acceleratore, ce la faranno Lewis Hamilton e i suoi avversari a ritrovare la massima concentrazione e a darsi battaglia lungo i 5412 metri del tracciato di Sakhir? {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, DIRETTA GP BAHRAIN: GARA ANCORA SOSPESA!
I commissari stanno ancora sistemando il guard-rail distrutto dal terribile incidente di Romain Grosjean la cui macchina è letteralmente esplosa nell’impatto frontale contro il muro. Ci vorrà ancora un po’ di tempo per rivedere i piloti in pista, le immagini sono state davvero choccanti per tutti, non solo per i telespettatori ma anche per gli addetti ai lavori. Oggi a Sakhir dove si corre il Gran Premio del Bahrain è accaduto un vero e proprio miracolo, vedere Grosjean fuggire da una gigantesca palla di fuoco e mettersi in salvo è stata la cosa più bella di questo 2020 da cancellare al più presto. Nemmeno in un film d’azione si arriverebbe a una scena simile con i medici e i pompieri che vengono incontro alle fiamme, in barba a ogni istinto di sopravvivenza. L’ultima volta che il fuoco ha avvolto una monoposto di Formula 1 è stato nel 1996, quando in Argentina i meccanici della Ligier versarono il carburante addosso a Pedro Paulo Diniz che riuscì a percorrere qualche centinaio di metri prima di fermarsi e scappare da quella che si era trasformata in una trappola infernale. Per la cronaca, Grosjean è stato trasportato in ospedale, pare che abbia riportato anche qualche frattura alle costole oltre alle ustioni. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP BAHRAIN: INCIDENTE SPAVENTOSO, GROSJEAN MIRACOLATO!
Partenza come al solito impeccabile da parte di Lewis Hamilton che allo spegnimento dei semafori rossi non ha avuto alcuna esitazione a differenza di Valtteri Bottas che invece ha perso diverse posizioni venendo scavalcato da Max Verstappen, Sergio Perez, Alexander Albon e Daniel Ricciardo che lo precederanno quando ricomincerà il Gran Premio del Bahrain, terzultima tappa del mondiale 2020 di Formula 1. La gara è stata interrotta nel corso del primo giro a causa di un bruttissimo incidente che ha coinvolto Romain Grosjean: il pilota francese ha perso il controllo della sua Haas e si è schiantato a tutta velocità contro il muro. Un impatto violentissimo con la macchina che si è letteralmente spezzata in due esplodendo in un’impressionante palla di fuoco. Miracolosamente Grosjean se l’è cavata con un grosso spavento e delle ustioni alle mani, per sicurezza è stato accompagnato al centro medico per gli accertamenti di rito e valutare le entità delle bruciature. Ma oggi bisogna davvero accendere un cero perché uscire vivi da un botto simile è qualcosa di incredibile, le immagini di Grosjean che scappa dall’abitacolo infuocato saltando oltre il guard-rail hanno già fatto il giro del mondo e sono diventate iconiche. Immediatamente sventolata la bandiera rossa, per ripristinare le barriere i commissari dovranno lavorare a lungo… {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP BAHRAIN: TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!
Mentre si accinge a calare il sole le macchine di Formula 1 si schierano sulla griglia di partenza della pista di Sakhir per il via del Gran Premio del Bahrain, quindicesimo appuntamento della stagione 2020. Con i titoli già in tasca, Lewis Hamilton e la Mercedes proveranno a involarsi verso l’ennesima vittoria, l’unico che potrebbe impedirglielo è Max Verstappen. Tuttavia durante il giro di ricognizione sono apparsi dei messaggi allarmanti sul volante della Red Bull affidata all’olandese, vedremo se si tratta di un problema di ordinaria amministrazione o se è il sintomo di un inconveniente più serio. Valtteri Bottas è chiamato a difendere almeno il secondo posto nella classifica del mondiale piloti anche se ultimamente il finlandese è apparso l’ombra di se stesso. E a proposito di fantasmi, la Ferrari si ritrova come al solito nelle retrovie con Charles Leclerc e Sebastian Vettel che dovranno ancora una volta limitare i danni e salvare la Scuderia di Maranello da un’altra figuraccia. Sono previsti 57 giri per un totale di 308 chilometri. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA GARA
La gara della Formula 1 per il Gran Premio del Bahrain 2020 sul circuito del Sakhir sarà trasmessa in tv e streaming come ormai è ben noto, su Sky Sport F1 HD, il canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky, che per l’ottava stagione consecutiva detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della Formula 1. Per la terzultima prova del mondiale 2020, prepariamoci però a seguire una programmazione speciale, dove pure si terrà conto delle due ore di fuso orario che si registrano tra Italia e Bahrain: questo fine settimana sarà poi veramente emozionante vedere i nostri beniamini correre mentre cala il sole tra le dune del deserto del Bahrain. Prepariamoci dunque a un Gran premio veramente unico del suo genere, che pure non sarà visibile in chiaro in tempo reale su Tv8: il canale del digitale terrestre infatti offrirà tutte le emozioni del Sakhir solo in differita, per cui coloro che non sono abbonati Sky, dovranno attendere ancora un poco, oggi pomeriggio. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove e le gare di Formula 1 in streaming video tramite l’applicazione Sky Go.
FORMULA 1, DIRETTA GP BAHRAIN: PARTENZA CON LA MEDIA E POI HARD?
A poco più di un’ora dal via del Gran Premio del Bahrain – quindicesimo round del mondiale 2020 di Formula 1 – cerchiamo di capire quali potrebbero essere le strategie adottate dai venti piloti che prenderanno parte alla gara. Nelle qualifiche di ieri tutti i big che sono entrati in Q3 hanno usato la gomma gialla (media) e quindi sfrutteranno questa mescola nella prima parte della corsa per poi passare alla hard e cercare di arrivare alla bandiera a scacchi con un solo pit stop visto il tempo che si perde per attraversare la corsia dei box. Un rischio che può assumersi la Mercedes con Lewis Hamilton che ha dimostrato di essere diventato semplicemente perfetto nella gestione degli pneumatici sulla distanza dei 300 chilometri. Sarà quindi un problema per Gasly e Kvyat che invece sono stati costretti a montare un treno di soft per assicurarsi un posto tra le prime cinque file della griglia di partenza e che quindi dovranno fermarsi molto presto. Essendo rimasti fuori dalla top ten, i ferraristi Vettel e Leclerc avranno invece libera scelta sulle gomme da montare per lo start previsto per le ore 15:10 italiane. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP BAHRAIN: GLI APPUNTAMENTI DI OGGI
Siamo in diretta con la Formula 1 naturalmente anche in questa domenica 29 novembre 2020, quando ci attenderà la gara del Gran premio del Bahrain 2020. Sulla pista del Sakhir si accende dunque quello che è il quindicesimo appuntamento di questo campionato del mondo 2020, così unico nel suo genere e siamo giustamente impazienti di dare la parola alle sue curve, per quella che sarà anche a terzultima tappa del calendario iridato. Ci avviciniamo dunque agli atti finali di questo campionato del mondo della Formula 1 e se pure il principale verdetto è già stato assegnato, con la vittoria matematica di Lewis Hamilton del titolo di campione del mondo (il settimo della sua carriera), pure non vuol dire che il Gp del Bahrain che ci attenderà oggi sarà meno entusiasmante. Vi è infatti ancora parecchia carne al fuoco per quello che riguarda il campionato di Formula 1, dalla lotta per il podio finale nella classifica piloti (tra Verstappen e Bottas) fino alla battaglia, vivissima, nella graduatoria dei costruttori: pure siamo ben impazienti di vedere i nostri beniamini mettersi alla prova su quello che è uno dei tracciati più complessi e allo stesso tempo più completi nel calendario iridato. Senza dimenticare del contesto, unico nel suo genere: oggi le vetture saranno in pista proprio quando comincerà a calare il sole sulle dune del deserto che circondano il tracciato del Sakhir e sotto le luci artificiali faranno il loro passaggio alla bandiera a scacchi.
FORMULA 1, POLE POSITION A HAMILTON: COSA E’ SUCCESSO NELLE QUALIFICHE
Lewis Hamilton non è un essere umano: chiunque al suo posto si adagerebbe sugli allori e penserebbe solo a godersi la vita dopo aver vinto sette titoli iridati, invece lui trova sempre nuovi stimoli per dare il massimo e aggiornare i suoi innumerevoli record. Del resto senza un simile atteggiamento (e soprattutto senza una Mercedes che domina incontrastata la scena dal 2014) non sarebbe mai diventato uno dei piloti più vincenti nella storia della Formula 1. Il definitivo salto di qualità a livello mentale l’ha compiuto nel 2016 quando venne sconfitto da Nico Rosberg, da allora si è reso conto che non bisogna lasciare nulla al caso, neanche il dettaglio apparentemente più piccolo e insignificante. Negli ultimi quattro anni il britannico non ha più perso un colpo e dopo la pausa invernale siamo convinti che tornerà in pista più agguerrito che mai, pronto a distruggere la concorrenza e far valere la sua legge. Tornando alle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, c’è poco da aggiungere a quello che è stato già detto ieri con l’ennesima pole position conquistata di prepotenza, frutto di un giro perfetto (l’ultimo di una lunghissima collezione) che gli è valso anche il nuovo record della pista di Sakhir (1’27”264). Per quanto riguarda la Ferrari, anche qui commentare sarebbe superfluo: il binomio macchina sbagliata + motore depotenziato deprimerebbe il più inguaribile degli ottimisti, figuriamoci un giovane monegasco che tende ad autoflagellarsi fin troppo quando sbaglia e un 33enne che avrebbe chiuso la carriera quest’anno se un magnate canadese non gli avesse dato la possibilità di rilanciarsi con un marchio storico che dal 2021 si affiancherà al Cavallino Rampante e alla Stella a tre punte. (Agg. Stefano Belli)
DIRETTA FORMULA 1: I DATI DEL GP DEL BAHRAIN 2020
Nella trepidante attesa di dare il via alla diretta della Formula 1 e dunque far parlare solo la pista, pure necessario dare agli appassionati qualche riferimento e dato in vista del Gran premio del Bahrain 2020, sul tracciato del Sakhir. Prima cosa ricordiamo a tutti gli orari ufficiali di questa domenica 29 novembre 2020: la partenza della gara bahrenita, sarà alle ore 15.10 secondo il fuso orario italiano, ma ricordiamo che un Sakhir saranno già le ore 17.10 quando si spegneranno gli iconici semafori rossi in griglia di partenza. Venendo ai dati tecnici, possiamo ricordare che la gara del Gp del Bahrain 2020 oggi per la formula 1 si disputerà sulla distanza dei 57 giri e dunque saranno 308.238 i chilometri coperti oggi. Il tracciato principale (all’interno del circuito se ne contano in tutto sei, compreso un ovale per i dragster) è lungo 5.412 km e prevede 15 curve. Per questo Gp la Fia ha poi confermato le tre zone cui sarà possibile attivare il DRS: in tal modo non mancheranno dunque gli allunghi dove sarà possibile azionare l’ala mobile e dare spettacolo con sorpassi al limite, su curve di per sè molto tecniche.
DIRETTA FORMULA 1: IL CIRCUITO DEL SAKHIR
Volendo dunque dare ancora qualche informazione per il Gran premio del Bahrain riguardante il tracciato del Sakhir, che ospiterà oggi (come pure il prossimo fine settimana) la diretta della Formula 1 , vale la pena ricordare che il circuito è considerato tra i più tecnici previsti nel calendario iridato. Progettato dallo studio che fa capo a Hermann Tilke (disegnatore pure del circuito di Sepang in Malesia), fu costruito dalla società WCT Engineering: i lavori terminarono ufficialmente nel 2004 (pur mancando alcune infrastrutture di supporto) e nel 2007 è stato nominato dalla Fia “Institue Centre of Excellence” grazie alla sicurezza del tracciato, alla capacità dei Marshall come dell’ottimo livello raggiunto anche dal centro medico. Scavando nella storia, vale poi la pena di ricordare che il tracciato del Sakhir venne utilizzato per la prima volta della Formula 1 proprio nel 2004: da allora solo una volta il circus ha mancato l’appuntamento al Sakhir, nel 2011 quando non fu ritenuto sicuro girare in pista, a causa delle violente manifestazioni antigovernative occorse in quei mesi nella città di Manama, poco distante. Adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista a dare il suo verdetto: diamo dunque la parola alla pista, la diretta Formula 1 della gara del Gran Premio del Bahrain 2020 sul circuito del Sakhir sta per cominciare…