DIRETTA FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: DOMINIO RED BULL, FERRARI INDIETRO, ASTON MARTIN RIVELAZIONE
Un anno fa la Red Bull tornò a casa dal Bahrain con 0 punti, oggi invece fa bottino pieno a Sakhir con una doppietta che lascia poche speranze agli avversari, anche se siamo soltanto alla prima gara (su ventire) del mondiale 2023 di Formula 1. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, tanto vale cominciare a chiedersi subito quando Max Verstappen potrà vincere il suo terzo titolo iridato. Forse già in Qatar, a inizio ottobre, se i valori di forza dovessero rimanere questi. Forse questi discorsi sono un po’ prematuri, ma servono a dare un’idea della superiorità imbarazzante palesata dalla RB19 che non ha avuto problemi di alcun tipo, né di velocità, né di affidabilità, né di degrado gomme.
A differenza della Ferrari, che con Charles Leclerc ha guadagnato momentaneamente la seconda posizione approfittando dell’incertezza di Sergio Pérez al via. Ma se dodici mesi fa il monegasco aveva ingaggiato un duello a dir poco entusiasmante con il figlio di Jos, oggi non è riuscito nemmeno a tenere il passo dell’olandese che si è involato verso la gloria mentre la Ferrari numero 16 veniva prima riacciuffata dall’altra Red Bull e poi si ammutoliva mestamente in mezzo alla pista per un’improvvisa perdita di potenza. Esordio da dimenticare per il nuovo team principal Frédéric Vasseur che potrà rimboccarsi le maniche quanto vuole, però il gap che attualmente divide i due top team sarà difficile da sanare in tempi brevi. Carlos Sainz se non altro vede la bandiera a scacchi, restando comunque giù dal podio a causa di un ultimo stint problematico con la gomma bianca.
E qui arriviamo alla rivelazione di questo fine settimana, l’Aston Martin trascinata da Fernando Alonso che con la hard spicca il volo e si prende di prepotenza la terza posizione con due gran sorpassi sullo stesso Sainz e su Lewis Hamilton. Già nei test pre-season e nelle prove libere si era capito che l’AMR23 poteva inserirsi nella lotta con i big e così è stato, se si pensa che Lance Stroll è arrivato sesto guidando con due polsi rotti e si è tenuto dietro l’altra Mercedes di George Russell. Due piazzamenti che collocano la scuderia di papà Lawrence al secondo posto nel mondiale costruttori, difficile immaginare un inizio migliore.
Pierre Gasly, partito dal fondo della griglia, ha rimontato fino alla nona posizione regalando due punti preziosi all’Alpine, alle prese con le disavventure di Esteban Ocon che al via si posiziona in maniera errata sulla piazzola riservata a lui, poi rovina l’ala anteriore tamponando la Haas di Nico Hülkenberg, supera il limite di velocità in corsia box e sconta le varie penalità infrangendo la procedura. Motivo per cui il francese precipita nelle retrovie e nella depressione, ritirandosi a pochi giri dalla fine. Stesso destino per Oscar Piastri che non stava neanche andando malissimo, la rottura del cambio lo appieda e lo costringe a fermarsi quando si stava portando a ridosso della zona punti. Non è andata tanto meglio a Lando Norris che è stato l’ultimo a tagliare il traguardo un esordio da incubo per la McLaren che ha tutti i mezzi per risollevarsi, un po’ come accaduto lo scorso anno. Anche la Williams può sorridere grazie al decimo posto di Alexander Albon e all’ottima prestazione di Logan Sargeant, il migliore tra i rookie. Latifi chi? {agg. di Stefano Belli}
HA VINTO VERSTAPPEN, PÉREZ E ALONSO SUL PODIO
Max Verstappen vince il Gran Premio del Bahrain, dominato in lungo e in largo dal campione del mondo in carica di Formula 1 che taglia il traguardo con circa 12 secondi di vantaggio nei confronti di Sergio Pérez che completa la doppietta della Red Bull. Nell’ultima parte di gara le telecamere hanno ignorato i due leader riprendendo quanto stava accadendo alle loro spalle, con Fernando Alonso che si prende di forza il terzo gradino del podio scavalcando la Ferrari di Carlos Sainz che non ne aveva per tenere il passo dell’asturiano, con la gomma bianca l’Aston Martin era tra le macchine più veloci in pista! Solo quinto Lewis Hamilton che fa comunque meglio di George Russell, settimo dietro a Lance Stroll che – vale la pena ricordare – ha corso con i polsi rotti e nonostante ciò ha contribuito a portare il team di suo papà al secondo posto nel mondiale costruttori. Punti iridati anche per l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas, l’Alpine di Pierre Gasly (grande rimonta per il francese che partiva dal fondo della griglia) e la Williams di Alexander Albon che ha respinto gli attacchi di Yuki Tsunoda. Manca all’appello Charles Leclerc, appiedato dalla rottura del motore. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA GARA
Nulla è cambiato rispetto all’anno scorso, quindi naturalmente la gara di oggi per la diretta Formula 1 sarà trasmessa in tv su Sky Sport Formula 1 HD, canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky, che garantisce anche la diretta streaming Formula 1. Per tutti gli appassionati ribadiamo che anche quest’anno la diretta del Mondiale di Formula 1 è trasmessa integralmente da Sky sul satellite, come ormai siamo ampiamente abituati: per il Gran Premio del Bahrain c’è da segnalare inoltre che, per chi non è abbonato Sky, la gara non sarà visibile in tempo reale in chiaro su Tv8, non essendo questo Gp compreso fra quelli trasmessi in tempo reale. Adesso comunque presentiamo tutte le modalità per seguire la corsa in programma oggi, l’appuntamento di Sakhir con la diretta Formula 1 in streaming e tv.
Ricordiamo che la diretta streaming video della Formula 1 sarà garantito agli abbonati tramite l’applicazione Sky Go, ma che sempre in streaming il Mondiale di Formula 1 è visibile anche su Now TV. Il punto di riferimento Sky è Carlo Vanzini, affiancato da una schiera di commentatori tecnici d’eccezione tra cui Marc Gené e Davide Valsecchi. Inoltre, Federica Masolin e Mara Sangiorgio saranno protagoniste, al pari di Matteo Bobbi che sarà l’uomo della Sky Sport Tech Room. Per quanto riguarda la tv in chiaro, ricordiamo di nuovo che non si potrà seguire la diretta Formula 1 nella giornata di oggi su Tv8 (canale numero 8 del telecomando), perché per il Gran Premio del Bahrain sarà disponibile per tutti solamente una differita a partire dalle ore 21.30. Ricordiamo infine anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, gli account ufficiali @Formula 1 e @F1, oltre alla pagina Facebook F1.
DIRETTA FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: DISASTRO FERRARI, LECLERC SI RITIRA!
Per adesso le Red Bull sembrano di un’altra pianeta, al punto che Max Verstappen e Sergio Pérez possono concedersi il lusso di un secondo pit stop non velocissimo, tanto nessuno è in grado di avvicinarsi a loro. Soprattutto dopo il ritiro di Charles Leclerc che al 41^ giro perde improvvisamente potenza e si ferma in mezzo alla pista, il mondiale 2023 di Formula 1 comincia con un ritiro per il monegasco che provoca anche una virtual safety car. La Ferrari resta comunque in zona podio grazie a Carlos Sainz che sale in terza posizione ma deve difendersi da Fernando Alonso che ha superato Lewis Hamilton con una gran manovra e sembra averne per avvicinarsi e attaccarlo. Entra in zona punti Pierre Gasly che partiva dal fondo e ora è nono davanti alla Williams di Alexander Albon, rimonta silenziosa anche per le AlphaTauri di Yuki Tsunoda e Nyck de Vries che per tutto il weekend è rimasto in coda al gruppo e ora si trova a ridosso della top 10. Estaben Ocon getta la spugna e si ferma nuovamente ai box, questa volta in maniera definitiva. Un inizio da dimenticare anche per il francese dell’Alpine. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: GARA DISASTROSA PER OCON
Il Gran Premio del Bahrain di Esteban Ocon sta diventando una barzelletta: al via non si è posizionato correttamente sulla piazzola della griglia di partenza riservata a lui, e questo gli ha provocato cinque secondi di penalità da scontare alla prima sosta. Peccato che i meccanici dell’Alpine non abbiano applicato la procedura alla lettera, così il pilota francese è stato penalizzato ulteriormente di dieci secondi, aumentati a quindici per aver superato il limite di velocità in corsia box. Peggio di così non poteva andare. Giornata difficile anche per Lando Norris, precipitato in ultima posizione a causa di due pit stop molto lenti. In tutto ciò Max Verstappen è sempre davanti con un vantaggio enorme nei confronti di Sergio Pérez che nel frattempo, sfruttando la doppia mescola di vantaggio nei confronti di Charles Leclerc, ha superato il monegasco retrocesso in terza posizione. Intanto si accende la lotta per il quinto posto con Fernando Alonso che si avvicina a Lewis Hamilton, Carlos Sainz invece può dormire sonni tranquilli. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: PÉREZ SI RIAVVICINA A LECLERC
Se un anno fa Max Verstappen e Charles Leclerc si prendevano a sportellate qui in Bahrain, oggi non c’è gara: la Red Bull numero 1 è imprendibile, l’olandese ha 11 secondi di vantaggio nei confronti del monegasco che vede riavvicinarsi Sergio Pérez, penalizzato da una strategia che lo ha obbligato a ritardare il pit stop. Il messicano, assieme al suo compagno di squadra, continua a girare con la soft mentre gli altri sono passati alla hard. Ancora più lontano Carlos Sainz che mantiene la quarta posizione davanti a Lewis Hamilton, sesto Fernando Alonso che prova ad avvicinarsi alla Mercedes del sette volte campione del mondo di Formula 1. George Russell, rallentato dal degrado precoce delle gomme e da un pit stop lento, è scivolato al settimo posto e precede Lance Stroll, Valtteri Bottas e Alexander Albon. Precipitati in fondo al gruppo, Lando Norris ed Esteban Ocon si danno battaglia per la diciottesima piazza, alla fine la spunta il portacolori della McLaren rimasta orfana di Oscar Piastri, tradito da un problema al cambio. In difficoltà anche la Haas, dopo aver ottenuto la top 10 in qualifica Nico Hülkenberg è precipitato nelle retrovie assieme a Kevin Magnussen. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: INIZIA IL VALZER DEI PIT STOP
Lewis Hamilton inaugura il valzer dei pit stop per i big, nel corso del 13^ giro il sette volte campione del mondo di Formula 1 rientra ai box per montare la gomma bianca, imitato poco dopo dal suo compagno di box George Russell che nel frattempo era stato superato da Fernando Alonso. Si fermano anche Charles Leclerc e Carlos Sainz in rapida successione, Max Verstappen è l’unico a rimanere con la soft mentre Sergio Pérez tira dritto e si porta al comando del Gran Premio del Bahrain. Da sottolineare lo straordinario undercut di Valtteri Bottas che in questa maniera sale momentaneamente in sesta posizione. Alexander Albon entra in zona punti approfittando della penalità di Esteban Ocon, punito dai commissari per non essersi posizionato correttamente sulla griglia di partenza al momento del via. Bisogna registrare il primo ritiro della stagione 2023, quello del debuttante Oscar Piastri: un problema al cambio pone fine alla gara dell’australiano, costretto a rientrare mestamente ai box dove i meccanici della McLaren non possono far altro che mettere la macchina dentro il garage. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: VERSTAPPEN PRENDE IL LARGO
Max Verstappen è al comando del Gran Premio del Bahrain con un vantaggio di oltre 6 secondi nei confronti di Charles Leclerc che deve tenere a bada Sergio Pérez, il messicano ha messo nel mirino la Ferrari numero 16 e vuole riprendersi la seconda posizione persa al via. Carlos Sainz, quarto, si trova praticamente nella terra di nessuno mentre George Russell prova a mettere pressione a Lewis Hamilton, chiedendo via radio ai suoi ingegneri se il suo compagno di box sta gestendo l’usura degli pneumatici oppure va semplicemente piano. Chi non riesce a trovare un buon ritmo è Fernando Alonso che comunque non è distante dalle due Mercedes mentre Lance Stroll ha guadagnato una posizione grazie al sorpasso su Valtteri Bottas che resta in zona punti, Esteban Ocon completa la zona punti. Alexander Albon ha superato Lando Norris che ora è alle prese con il rookie Logan Sargeant. Nel corso del 10^ giro Pierre Gasly prende la via dei box e monta la gomma bianca, il francese si trovava nelle retrovie e quindi cerca di inventarsi qualcosa a livello di strategia. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: LECLERC SUPERA PÉREZ AL VIA
Partenza perfetta per Max Verstappen che va subito via, esitazione di troppo per Sergio Pérez che viene superato da Charles Leclerc, bravissimo a sfruttare la gomma nuova e a portarsi in seconda posizione. Il monegasco perde però subito contatto dal campione del mondo in carica che imprime un ritmo impressionante, inavvicinabile per tutti. Carlos Sainz si accoda in quarta posizione, alle sue spalle troviamo le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell che hanno scavalcato Fernando Alonso, tamponato dall’altra Aston Martin di Lance Stroll. Miracolosamente le due macchine non riportano danni con il canadese che riesce a non perdere il controllo della sua macchina, finendo però dietro anche a Valtteri Bottas. L’unico a montare la hard, Kevin Magnussen, è scivolato in ultima posizione, mentre risalgono faticosamente la china i debuttanti Logan Sargeant e Oscar Piastri. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, GP BAHRAIN 2023: TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!
Sta per cominciare sul circuito di Sakhir la prima gara del mondiale 2023 di Formula 1. Chi si aggiudicherà la 19^ edizione del Gran Premio del Bahrain? I boomaker puntano su Max Verstappen che parte dalla pole position conquistata nelle qualifiche di ieri, il campione olandese dovrà vedersela con il suo compagno di squadra Sergio Pérez che al via cercherà in tutti i modi di superarlo e impedirgli di andare in fuga già dopo le primissime curve. Francamente non si intravedono all’orizzonte avversari in grado di impensierire seriamente la Red Bull che nei long run ha dimostrato di essere irraggiungibile anche grazie a un bassissimo degrado degli pneumatici. La Ferrari invece tende a distruggere molto rapidamente le gomme, motivo per cui Charles Leclerc e Carlos Sainz possono sperare al più nel terzo gradino del podio, e dovranno vedersela con le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, nonché con l’Aston Martin del sempreverde Fernando Alonso che a 41 anni suonati potrebbe vivere una stagione da grande protagonista, come non gli capita ormai da un sacco di tempo. Sono previsti 57 giri per un totale di circa 308 chilometri, sulla griglia di partenza fervono gli ultimi preparativi in vista dello spegnimento dei semafori in programma alle ore 16 italiane! {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, L’ANNO SCORSO ANDÒ COSÌ
In attesa dei verdetti della diretta Formula 1 del Gran Premio del Bahrain 2023, riportiamo adesso i numeri esatti della Formula 1 dell’anno scorso, per avere la base di partenza per un confronto che però naturalmente si dovrà sviluppare poi sulla distanza dell’intera stagione. Abbiamo naturalmente da citare innanzitutto il dominio dell’iridato Max Verstappen, dal momento che il pilota olandese della Red Bull aveva totalizzato 454 punti contro i 308 punti di un Charles Leclerc che nel 2022 riuscì a ottenere il secondo posto con un soffio di vantaggio su Sergio Perez, terzo a quota 305.
Ricordiamo poi che al quarto posto si piazzò l’ottimo George Russell con 275 punti, davanti a Carlos Sainz in quinta posizione con 246 punti e Lewis Hamilton sesto a quota 240, prima di scendere ai 122 punti di Lando Norris, primo del “resto del mondo”. Quanto invece alla classifica del Mondiale Costruttori di Formula 1, ecco che la Red Bull aveva dominato con 759 punti, davanti alla Ferrari che fu seconda a quota 554, la Mercedes che si prese la terza piazza con 515 punti, mentre poi con il quarto posto della Alpine si scese già a quota 173 punti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA GARA IN BAHRAIN
Domenica finalmente in compagnia della diretta Formula 1, perché sul circuito di Sakhir oggi, domenica 5 marzo, prende il via con il Gran Premio del Bahrain 2023 il Mondiale di quest’anno, la cui prima tappa si svolge nell’autodromo che sorge a breve distanza dalla capitale Manama. Diciamo subito che la partenza della gara avrà luogo alle ore 16.00 italiane, le 18.00 locali, dal momento che fra l’Italia e la Nazione del Golfo Persico ci sono due ore di fuso orario, ma al Sakhir si gareggia in notturna, anche per ridurre l’effetto delle alte temperature, che sotto la luce del sole sarebbero decisamente pesanti da sostenere da quelle parti. Dopo il dominio di Max Verstappen e della Red Bull nella scorsa stagione, lungo l’inverno naturalmente ci sono state presentazioni e test, ma oggi finalmente la diretta Formula 1 torna ad essere protagonista con l’appuntamento più importante, cioè con un Gran Premio.
L’anno scorso il dominatore assoluto del Gran Premio del Bahrain fu Charles Leclerc e la prima diretta Formula 1 dell’anno diede alla Ferrari il massimo possibile: pole position, giro più veloce in gara e vittoria per il monegasco, doppietta con il secondo posto del compagno di squadra Carlos Sainz e Red Bull in crisi nera con doppio ritiro per problemi tecnici sia per Max Verstappen sia per Sergio Perez. Il progetto della Ferrari era in effetti di ottimo livello, poi però il resto della stagione avrebbe detto che Maranello, per svariate motivazioni, non fu in grado di reggere il confronto con i grandi rivali. L’attesa è comunque grande, come è normale che sia per la prima diretta Formula 1 di una nuova stagione: che cosa succederà al Sakhir?
DIRETTA FORMULA 1, LE QUALIFICHE
Le qualifiche del Gran Premio del Bahrain di Formula 1 hanno dato ragione a chi pensava che la Red Bull ne avesse di più: Max Verstappen ha conquistato la pole position in 1’29”708, lui e Sergio Pérez sono stati gli unici a scendere sotto il minuto e mezzo e oggi potrebbero fare corsa a sé, con il messicano che darà il massimo per non essere subito relegato a ruolo di gregario. Le probabilità di doppietta sono davvero elevate e gli avversari devono sperare in qualche guaio proprio come è accaduto lo scorso anno.
La Ferrari limita i danni e si prende la seconda fila con Charles Leclerc che risparmia un treno di gomme per la gara sperando di inventarsi una strategia alternativa, ma se i valori di forza sono questi l’obiettivo realistico per il monegasco è il terzo gradino del podio. Carlos Sainz permettendo: se nella giornata di venerdì è apparso in evidente difficoltà, a distanza di 24 ore lo spagnolo è riuscito a trovare un set-up soddisfacente che gli ha consentito di riportarsi a ridosso del suo compagno di squadra.
Al netto di qualche fiammata, la Mercedes rischia seriamente di non essere nemmeno la terza forza del mondiale 2023 di Formula 1, almeno in questi primi appuntamenti stagionali: sul giro secco Fernando Alonso è riuscito a togliersi la soddisfazione di precedere sia George Russell e Lewis Hamilton, l’AMR23 è nata sotto una buona stella come dimostrano le prestazioni di Lance Stroll, che si è presentato a Sakhir in precarie condizioni fisiche per usare un eufemismo (fratture su entrambi i polsi che gli hanno impedito di partecipare ai test pre-season) eppure è riuscito comunque a entrare in Q3 e ad assicurarsi un posto in quarta fila. Occhi puntati sull’asturiano che potrebbe essere una seria minaccia per Leclerc e la Ferrari.
La sorpresa del giorno è sicuramente Nico Hülkenberg: nessuno, probabilmente nemmeno lui, si aspettava di vederlo in top 10 alla guida della Haas, considerando che il tedesco negli ultimi tre anni è rimasto fuori dal giro. I fatti stanno dando ragione a Günther Steiner che non ci ha pensato due volte a sbarazzarsi di Mick Schumacher per assicurarsi il pilota 35enne, che ha letteralmente umiliato Kevin Magnussen (fuori già in Q1). Si potrebbe fare lo stesso discorso per Esteban Ocon che almeno sul giro secco ha dato la paga a Pierre Gasly, che evidentemente deve ancora trovare il giusto feeling con l’Alpine. Così come Nyck de Vries che sta facendo molta fatica con l’AlphaTauri, e dire che un anno fa a Monza lasciò tutti a bocca aperta con la Williams. Debutto difficile anche per Oscar Piastri, la McLaren arranca e il rookie australiano fa quel che può, se si considera che persino un top driver come Lando Norris si è salvato dall’eliminazione solamente perché ha realizzato lo stesso tempo di Logan Sargeant prima di lui…
DIRETTA FORMULA 1: IL CIRCUITO DI SAKHIR, GP BAHRAIN
Diamo adesso naturalmente pure alcune informazioni tecniche per seguire al meglio la diretta Formula 1 del Gran Premio del Bahrain 2023, anche se la pista è ben nota ad addetti ai lavori e semplici appassionati, dal momento che fin dal 2004 fa parte del Circus e in questo periodo ha ospitato anche i test invernali, appena settimana scorsa: la gara si svolgerà sulla distanza di 57 giri, ognuno dei quali misura 5.412 metri, per un totale di 308,238 km. Si utilizzerà infatti il layout classico per il Gran Premio del Bahrain, quello usato sempre negli ultimi anni, ad eccezione della gara sul tracciato più breve del Bahrain International Circuit, che aveva completato la doppietta di eventi al Sakhir nel 2020.
Sono quindici le curve che caratterizzano questo circuito, che è completo dal punto di vista tecnico, dal momento che comprende sia tratti tortuosi sia alcuni rettilinei decisamente lunghi, tra i quali naturalmente quello del traguardo ma anche quelli fra le curve 3 e 4, 10 e 11 ed infine 13 e 14. I tratti sui quali si potrà attivare il Drs sono passati già negli anni scorsi da due a tre e saranno tutti i già citati rettilinei tranne quello tra le curve 13 e 14, dunque le possibilità di sorpassare non dovrebbero mancare, d’altronde da questo punto di vista il Sakhir è un circuito sicuramente apprezzabile e in genere garanzia di gare emozionanti.
DIRETTA FORMULA 1: LE INFO TECNICHE
In attesa della diretta Formula 1, possiamo ancora aggiungere alcune ulteriori ed interessanti informazioni dal punto di vista tecnico sul Bahrain International Circuit, ad esempio quelle che ci vengono offerte dalla Brembo per quanto riguarda i freni. Da questo punto di vista, il Bahrain è una delle gare più impegnative del calendario: in una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4. In particolare la frenata più impegnativa è quella della curva 1, al termine del rettilineo del traguardo, ma anche quelle alla curva 4 e alla curva 10 saranno molto impegnative. Un’altra difficoltà è legata alle alte temperature che rendono difficile smaltire il calore generato in frenata, anche se dopo il tramonto questo problema dovrebbe sentirsi meno.
Per quanto riguarda invece le gomme, possiamo ricordare che Pirelli ha portato in Bahrain le tre mescole C1, C2 e C3, una scelta conservativa anche se a dire il vero da quest’anno esiste anche una mescola C0, che sarà la più dura in assoluto, ma è esclusa come d’altronde, all’estremo opposto, anche le più morbide C4 e C5. Ricordiamo inoltre che l’asfalto di Sakhir è uno dei più abrasivi della stagione e il layout della pista sottopone gli pneumatici prevalentemente a carichi di trazione e frenata. Fin qui la panoramica su ciò che potrebbe succedere e i parametri di cui tenere conto, adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile: la diretta Formula 1 della gara del Gran Premio del Bahrain 2023 sul circuito di Sakhir sta per cominciare…