Il bagno di folla sotto il podio di Monza è una di quelle immagini che restano indelebili nella tua mente, quando le guardi dal televisore di casa ti maledici per non esserti spinto fin lì e muori dalla voglia di far parte di quella marea rossa che invade il rettilineo principale al termine della gara. Assistere al Gran Premio d’Italia è una di quelle esperienze che bisogna fare almeno una volta nella vita se si è veramente appassionati di motori, se poi quella volta coincide con il ritorno alla vittoria della Ferrari dopo nove anni di digiuno, impossibile non farsi venire la pelle d’oca ed emozionarsi fino alle lacrime. Oggi Charles Leclerc è entrato di diritto nel cuore dei tifosi del Cavallino, perché chi vince in questa maniera, guidando con il coltello tra i denti per oltre 300 chilometri, dal primo all’ultimo giro, tenendosi dietro le temibili Frecce d’Argento di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas (che hanno cercato in tutte le maniere di rovinarci la festa), non può non avere le stigmate del fuoriclasse. Abbiamo forse assistito al definitivo passaggio di consegne tra Leclerc e Vettel: mentre il monegasco si involava verso il secondo trionfo in carriera battendo le Mercedes in un duello già entrato nella leggenda, il tedesco andava letteralmente in tilt girandosi alla Variante Ascari per poi rientrare in pista senza guardare chi stesse arrivando, tamponando l’incolpevole Stroll al quale ha rovinato una gara che avrebbe concluso sicuramente in zona punti senza questo incidente. Sacrosanto lo stop & go di 10 secondi per Vettel la cui manovra poteva avere conseguenze ben più serie. L’impressione è che a 32 anni, di cui 5 in rosso, il quattro volte campione del mondo di Formula 1 non abbia più nulla da dare alla causa della Scuderia di Maranello e in questo momento non ci metteremmo la mano sul fuoco sulla sua permanenza per l’anno prossimo. {agg. di Stefano Belli}



DIRETTA FORMULA 1, GARA GP ITALIA: LECLERC VINCE DAVANTI A BOTTAS E HAMILTON!

Dopo nove anni Charles Leclerc riporta la Ferrari sul gradino più alto del podio di Monza! Il monegasco ha vinto il Gran Premio d’Italia al termine di un duello infinito con le Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton, le Frecce d’Argento non gli hanno concesso un attimo di respiro. A una decina di giri dalla bandiera a scacchi il britannico, in crisi con le gomme gialle, cede il passo al compagno di box che va all’attacco e si porta a pochi decimi dalla SF90 numero 16, Leclerc nonostante qualche piccola sbavatura non perde mai la concentrazione e soprattutto non si perde mai d’animo, ci vuole ben altro per scalfirlo e Bottas, per quanto ce la metta tutta, può solo accodarsi e accontentarsi della piazza d’onore. Hamilton chiude terzo con il punto extra del giro più veloce, la Renault ottiene il miglior risultato stagionale con il quarto posto di Ricciardo e il quinto di Hulkenberg. Domenica da dimenticare per la Red Bull, Albon arriva sesto e Verstappen è solo ottavo, dietro alla Racing Point di Perez. Giovinazzi torna a punti e termina la gara in nona posizione, Norris completa la top 10. Solo tredicesimo Sebastian Vettel, autore di una gara da incubo, il tedesco sembra aver fatto il suo tempo, largo al nuovo che avanza, Charles Leclerc è il cavallo su cui puntare per il futuro, un futuro campione del mondo di Formula 1 che ci regalerà tante altre emozioni come quelle di oggi! {agg. di Stefano Belli}



DIRETTA FORMULA 1, GARA GP ITALIA: LECLERC E HAMILTON SI CONTENDONO LA VITTORIA!

A venti giri dalla fine del Gran Premio d’Italia (quattordicesimo appuntamento del mondiale 2019 di Formula 1) continua a tener banco l’estenuante duello per il successo tra Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Il monegasco, con l’aiuto dei meccanici Ferrari che gli hanno cambiato le gomme in 2 secondi, è stato bravissimo a mantenere la posizione sul campione del mondo in carica anche dopo il pit stop. La Mercedes del britannico resta costantemente negli specchietti della SF90 di Leclerc che ha montato la gomma dura anziché la media, tra i due sarà un’autentica battaglia di nervi fino alla bandiera a scacchi. Al 23^ giro Hamilton ha pure provato ad affiancare il rivale che lo ha stretto alla Variante della Roggia costringendolo a prendere la via di fuga, i commissari hanno esposto alla Rossa numero 16 la bandiera bianconera, una sorta di ammonizione, alla prossima manovra border-line potrebbe scattare la squalifica. Terza posizione per Bottas che si sta avvicinando al duo di testa, a ridosso del podio le due Renault di Ricciardo e Hulkenberg, Giovinazzi autore di una grande gara è settimo alle spalle della Red Bull di Albon, in zona punti anche Perez, Magnussen e Norris. Ritirati Kvyat e Sainz: il russo della Toro Rosso ha rotto la power-unit Honda mentre era sesto, lo spagnolo si è dovuto fermare lungo la pit lane perché i meccanici McLaren non sono riusciti a fissargli la gomma anteriore destra. {agg. di Stefano Belli}



DIRETTA FORMULA 1, GARA GP ITALIA: LECLERC PRIMO, VETTEL COMBINA UN DISASTRO!

Per il secondo anno consecutivo Sebastian Vettel (sempre più sull’orlo di una crisi di nervi) si fa mandare di traverso il Gran Premio d’Italia a Monza: mentre era all’inseguimento della Mercedes di Valtteri Bottas, il tedesco si gira alla Variante Ascari e rientra in pista non curandosi di chi sopraggiunge. Ne fa le spese Lance Stroll che viene tamponato dalla Ferrari numero 5 e a sua volta finisce nella via di fuga, Vettel danneggia il musetto e deve prendere la via dei box per sostituire l’ala anteriore, ripartendo in ultima posizione. Ovviamente i commissari puniscono la condotta scriteriata del quattro volte campione del mondo di Formula 1 (che poteva innescare un incidente pericolosissimo) con uno sacrosanto stop & go di 10 secondi. In tutto ciò Leclerc è sempre in testa anche se tallonato dalle due Frecce d’Argento, Hamilton lo tiene a un secondo e sembra pronto a mangiarselo in un sol boccone. Sotto inchiesta anche Kimi Raikkonen, partito dalla pit lane con la gomma gialla, peccato che nelle qualifiche di ieri il finlandese sia entrato in Q3 e quindi da regolamento avrebbe dovuto montare le soft usate in Q2. Una svista clamorosa da parte dell’Alfa Romeo che potrebbe costargli addirittura la bandiera nera! {agg. di Stefano Belli}

DIRETTA FORMULA 1, GARA GP ITALIA: LECLERC AL COMANDO, LE MERCEDES INSEGUONO

Il Gran Premio d’Italia a Monza è cominciato con Charles Leclerc che alla staccata della Prima Variante è riuscito a tenere dietro Lewis Hamilton il quale era partito leggermente meglio del monegasco, abile comunque a mantenere la leadership. Alle loro spalle ottimo spunto di Nico Hulkenberg che sopravanza anche Sebastian Vettel, sfruttando la maggiore potenza del motore Ferrari il tedesco si è poi ripreso la posizione sul connazionale. Molto bene Lance Stroll che occupa la settima piazza, Sainz è ottavo dopo aver respinto gli assalti di Albon, nono Giovinazzi a caccia di un piazzamento in zona punti nella gara di casa. In fondo al gruppo Verstappen danneggia l’ala anteriore ed è costretto a fermarsi subito ai box per sostituire il musetto, gara compromessa per l’olandese che già scattava dall’ultima piazzola della griglia e ora dovrà compiere un’impresa anche solo per arrivare in top 10. {agg. di Stefano Belli}

DIRETTA FORMULA 1, GARA GP ITALIA: TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!

Manca un quarto d’ora al via del Gran Premio d’Italia, quattordicesimo appuntamento del mondiale 2019 di Formula 1. Sulla pista di Monza fervono gli ultimi preparativi sulla griglia di partenza, l’attesa è spasmodica, anche perché l’ultima vittoria della Ferrari sul circuito brianzolo risale al 2010 quando Fernando Alonso fece impazzire di gioia i tifosi del Cavallino Rampante. Oggi Charles Leclerc proverà a interrompere il lungo digiuno e a regalare alla Scuderia di Maranello il secondo successo stagionale. Il monegasco dovrà vedersela con le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, la Casa di Stoccarda è intenzionata a rovinare la festa del popolo ferrarista proprio come accadde dodici mesi fa quando il britannico vinse il duello con Kimi Raikkonen. La Renault proverà a recitare il ruolo di outsider con Daniel Ricciardo, Sebastian Vettel cerca il riscatto dopo che nelle qualifiche di ieri non era riuscito a lanciarsi negli ultimi caotici minuti della Q3. Dalle retrovie occhio a Max Verstappen pronto a fare fuoco e fiamme per riportarsi il più in fretta possibile a ridosso dei big. Sono previsti 53 giri per un totale di 307 chilometri. {agg. di Stefano Belli}

FORMULA 1, DIRETTA GP ITALIA: SARÀ UNA GARA ASCIUTTA O BAGNATA?

Per fortuna la pioggia non sarà tra le protagoniste del Gran Premio d’Italia che partirà tra poco meno di un’ora sulla pista di Monza: la perturbazione che ha portato temporali e un drastico abbassamento delle temperature nella zona dell’autodromo brianzolo si è già allontanata e per il pomeriggio non sono previste precipitazioni. Assisteremo quindi a una gara completamente asciutta e le squadre sono così libere di scegliere le strategie che riterranno più opportune. Con ogni probabilità la maggior parte dei piloti farà una sola sosta ai box, i big che partiranno con gomma soft dovrebbero fermarsi tra il 20^ e il 23^ giro, chi si fermerà prima dovrà optare per la hard se vuole avere la certezza di arrivare in fondo senza preoccuparsi eccessivamente del degrado degli pneumatici. Chi riuscirà tramite un’oculata gestione delle gomme a ritardare la sosta potrà azzardare la gialla e avere così un vantaggio nei confronti di chi ha una mescola più dura. Da scartare a priori l’ipotesi dei due pit-stop: si perderebbe troppo tempo e il divario tra un compound e l’altro non è tale da annullare il gap che si viene a creare con la sosta aggiuntiva. Tenendo presente che qualsiasi imprevisto rischia di mischiare completamente le carte in tavola… {agg. di Stefano Belli}

FORMULA 1, DIRETTA GP ITALIA: GLI APPUNTAMENTI DI OGGI

Domenica in compagnia della Formula 1: in diretta da Monza si corre il Gran Premio d’Italia 2019, quattordicesimo appuntamento del Mondiale che vivrà dunque la sua attesissima tappa italiana, casa della velocità e della Ferrari. A Monza si sente fortissimo il rombo dei motori sui lunghi rettilinei, ma ancora di più la passione e il tifo degli appassionati della Ferrari, pronti a sostenere Sebastian Vettel e Charles Leclerc, con il monegasco che arriva a Monza sulla scia della vittoria di domenica scorsa a Spa, la prima dell’anno. Il Mondiale ormai è sfumato, ma vincere anche a Monza avrebbe naturalmente enorme importanza per la scuderia. Diciamo subito che la partenza della gara avrà luogo alle ore 15.10, ormai classiche per i Gran Premi che si disputano in Europa. Diamo anche alcune importanti informazioni tecniche: la gara si svolgerà sulla distanza di 53 giri, ognuno dei quali misura 5.793 metri, per un totale di 306,720 km. Salvo imprevisti, questa è la gara che richiede il minor tempo per essere completata, visto che Monza è la pista dove si toccano le velocità medie più alte; inoltre sono numerose le possibilità che il tracciato lombardo offre per tentare il sorpasso, che potrebbero essere ulteriormente favoriti dall’utilizzo del Drs sul rettilineo d’arrivo e nel tratto compreso fra la Seconda di Lesmo e la Variante Ascari.

DIRETTA FORMULA 1, LE QUALIFICHE A MONZA

Gli ultimi minuti delle qualifiche del Gran Premio d’Italia a Monza entreranno nella storia della Formula 1, e non soltanto per la pole position di Charles Leclerc, la quarta in carriera per il monegasco a caccia del bis dopo aver finalmente rotto il ghiaccio domenica scorsa in Belgio. Mai il gioco delle scie si era rivelato così determinante e così siamo arrivati a una situazione grottesca, paradossale, con i piloti davanti che andavano pianissimo, in surplace, con l’obiettivo di farsi passare. Ovviamente chi stava dietro non aveva alcuna intenzione di guadagnare posizioni, il risultato è che al momento della bandiera a scacchi solamente Leclerc e Sainz potuto lanciarsi mentre gli altri, compresi Vettel e Hamilton, si sono trovati il semaforo rosso e l’impossibilità di fare il giro. Più che una corsa tra macchine sembrava una gara di ciclismo, avete presente quelle classiche dove un gruppetto ristretto di corridori si contende la vittoria e a poche centinaia di metri dal traguardo praticamente si fermano per non iniziare la volata in testa? Ecco, è esattamente quello che è successo nelle battute conclusive della Q3 sul circuito brianzolo. Un comportamento che ha fatto indispettire i commissari, tutti sono finiti sotto inchiesta, probabilmente nell’immediato non saranno presi provvedimenti ma in futuro la FIA dovrà assolutamente correre ai ripari per evitare che si ripetano situazioni simili, al limite dell’imbarazzante. Resiste il record di 1’19″119 che appartiene a Kimi Raikkonen (poleman 2018), il finlandese è finito a muro poco prima della Parabolica danneggiando l’ala posteriore della sua Alfa Romeo. Non sarà comunque facile per la Ferrari replicare il successo di una settimana fa a Spa-Francorchamps, sia Hamilton che Bottas hanno chiuso a pochi millesimi da Leclerc e venerdì sul passo gara le Mercedes hanno dimostrato di essere leggermente più veloci delle Rosse. Sarà una gara apertissima, senza dimenticare la variabile pioggia che potrebbe influenzare l’andamento della corsa. Con la Red Bull di Max Verstappen che partirà dal fondo della griglia di partenza – l’olandese in Q1 ha anche accusato una perdita di potenza che gli ha impedito di completare il giro – il ruolo di terzo incomodo potrebbe recitarlo la Renault: Hulkenberg e Ricciardo sono stati velocissimi soprattutto nei lunghi rettilinei, sverniciare le vetture gialle non sarà semplice e se i big davanti avranno qualche problema…

DIRETTA FORMULA 1: IL CIRCUITO DI MONZA

Poche ma celeberrime le curve della pista di Monza, che è di fatto l’unica sopravvissuta alla Formula 1 di oggi senza subire le modifiche che hanno ad esempio stravolto i tracciati di altri circuiti storicamente velocissimi quali Silverstone e ancora di più Hockenheim. Le ricordiamo tutte, perché sono nomi che hanno fatto la storia: dopo il traguardo si parte con la Prima Variante, delicatissima al primo giro visto che di fatto è un “imbuto” nel quale tutti si butteranno sperando di guadagnare ma con il rischio concreto di compromettere la gara dopo pochi metri; poi ecco la Curva Grande o di Biassono, la Variante della Roggia, naturalmente le due curve di Lesmo e poi ancora la leggerissima piega del Serraglio nella picchiata verso la Variante Ascari ed infine la Parabolica, probabilmente la curva più spettacolare e caratteristica delle alte velocità che si raggiungono a Monza. Infine, altro punto caratteristico del circuito brianzolo è il podio sospeso sopra la pista: da nessuna altra parte il pubblico è così vicino ai tre protagonisti della cerimonia di premiazione, anche grazie all’immancabile invasione di pista al termine della gara, sperando magari di festeggiare un successo della Ferrari che manca dal 2010, quando a trionfare fu Fernando Alonso. Il digiuno è ormai piuttosto lungo, la missione di Vettel e Leclerc sarà quella di provare a spezzarlo.

GP ITALIA: LE INFO TECNICHE

Per analizzare la diretta Formula 1 da un punto di vista tecnico, la Brembo informa che si tratta di un circuito particolarmente impegnativo per l’impianto frenante nonostante a Monza le frenate siano poche, per l’esattezza sei: in effetti si frena solamente nel 11% del tempo di percorrenza di un giro, ma questi sforzi brevi sono molto intensi, anche perché lo scarso carico aerodinamico utilizzato per sfruttare i lunghissimi rettilinei si traduce in staccate violentissime e impegnative da gestire. La frenata più impegnativa naturalmente è quella dopo il traguardo per affrontare la Prima Variante, dove si prevede una decelerazione da 349 km/h a 87 km/h in soli 137 metri e 2,74 secondi​. Per quanto riguarda invece le gomme, le tre mescole Pirelli a disposizione dei piloti saranno le C2, C3 e C4, contrassegnate rispettivamente dal colore bianco, giallo e rosso. Possiamo definirla una scelta in linea con l’anno scorso, anche quest’anno infatti vengono esclusi il compound più duro e quello più morbido, optando per quelli intermedi. La pista di Monza richiede un bassissimo carico aerodinamico, dunque gli pneumatici Pirelli sono chiamati a fornire il massimo grip meccanico in curva. Di conseguenza lo stress subito dalle gomme è molto elevato; anche in tal senso dunque l’Autodromo Nazionale costituisce una sfida impegnativa. Adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile al termine di una delle corse da sempre più emozionanti, divertenti e appassionanti, con un valore speciale per tanti motivi che contribuiscono al mito dell’Autodromo Nazionale: la diretta Formula 1 della gara del Gran Premio d’Italia 2019 sul circuito di Monza sta per cominciare…