Gara a senso unico in Ungheria con Lewis Hamilton in lotta solamente con se stesso, negli ultimi giri aveva un margine talmente ampio su Max Verstappen che dai box Mercedes è arrivato l’ordine di fermarsi per montare un set di gomme soft nuove e fare così il giro veloce per prendersi anche il punto extra e non lasciarlo agli avversari. Per l’olandese il secondo posto vale come una vittoria considerando che nel giro di schieramento è andato a muro rovinando il braccetto della sospensione anteriore sinistra. I meccanici della Red Bull hanno compiuto un autentico miracolo riparando la macchina sulla griglia di partenza in tempo per il via. E’ solo grazie a loro se non abbiamo assistito all’ennesima doppietta della Casa di Stoccarda con Valtteri Bottas che si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio dopo essere partito malissimo perdendo un mucchio di posizioni. Quando piove Lance Stroll è sempre sul pezzo, un anno fa a Hockenheim il canadese arrivò quarto, piazzamento eguagliato oggi con una Racing Point che di fatto è la Mercedes dello scorso anno, il figlio del patron Lawrence è rimasto a lungo in zona podio ma ovviamente non è riuscito a tenere il ritmo dei primi tre. Albon, quinto classificato, evita per un soffio l’umiliazione del doppiaggio a differenza dei ferraristi: Vettel chiude sesto una gara con un paio di sbavature nel corso dei 70 giri, addirittura fuori dalla zona punti Leclerc penalizzato da una strategia suicida: il monegasco è stato l’unico a usare la gomma rossa (soft), una mescola che non ha assolutamente funzionato e gli ha fatto perdere tantissimo tempo fino a farlo scivolare fuori dalla top 10. Sottotono anche Perez, settimo, davanti a Ricciardo, Magnussen e Sainz. Vale la pena spendere un paio di parole sul danese della Haas che assieme a Grosjean è stato tra i primi a montare le slick quando la pista si stava rapidamente asciugando, in questa maniera entrambi si sono ritrovati nelle posizioni di vertice. Se il francese è progressivamente sparito dai radar, il figlio d’arte (suo padre Jan ha corso in Formula 1 con McLaren e Stewart tra il 1995 e il 1998) è stato bravo a tenere duro e a portare una macchina assolutamente non competitiva in nona posizione. All’Alfa Romeo dedicheranno probabilmente uno speciale di “Chi l’ha visto?”, con Raikkonen e Giovinazzi incapaci di schiodarsi dalle ultime posizioni. Dopo una qualifica esaltante, Russell e Latifi sono tornati a chiudere mestamente il gruppo, con il canadese a 5 giri di ritardo. La classifica è già ben definita dopo i primi tre gran premi della stagione 2020, dietro Hamilton e Bottas c’è il vuoto, stesso discorso per i costruttori con la Mercedes che ha doppiato la Red Bull. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1: HAMILTON HA VINTO IL GP UNGHERIA, VERSTAPPEN E BOTTAS SUL PODIO!
Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio d’Ungheria! Dopo aver rotto il ghiaccio 7 giorni fa in Stiria, il 6 volte campione del mondo di Formula 1 concede il bis trionfando all’Hungaroring prendendosi anche il punto extra del giro più veloce, niente doppietta per la Mercedes con Max Verstappen che si prende la piazza d’onore difendendosi dagli attacchi di Valtteri Bottas che si deve accontentare del terzo gradino del podio. Lance Stroll eguaglia il piazzamento di un anno fa in Germania tagliando il traguardo in quarta posizione, Albon toglie la quinta posizione a Vettel che chiude sesto con le gomme finite. Gara anonima per Perez, solo settimo il messicano annichilito dal duello con il suo compagno di box, Ricciardo arriva ottavo davanti a Magnussen (bravo a tenere a galla la Haas mentre Grosjean, per dire, è precipitato in quindicesima posizione) e Sainz che completa la zona punti. Undicesimo Leclerc alle prese con una Ferrari inguidabile che gestisce malissimo gli pneumatici. Gasly unico ritirato. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP UNGHERIA: HAMILTON SI AVVIA VERSO IL TRIONFO
Mancano solamente 15 giri alla fine del Gran Premio d’Ungheria, terza gara del mondiale 2020 di Formula 1. Lewis Hamilton è sempre davanti con 22 secondi di vantaggio su Max Verstappen che a sua volta ha un discreto margine su Valtteri Bottas. La piazza d’onore sarebbe comunque un risultato insperato per l’olandese che era andato a muro durante il giro di schieramento e aveva rischiato seriamente di non prendere nemmeno il via. Lance Stroll mantiene la quarta posizione, che sarebbe comunque un gran risultato per il canadese della Racing Point considerando che Perez è settimo, dietro a Vettel (quinto) e Albon (sesto). Ricciardo, Magnussen e Leclerc completano la zona punti, il monegasco ha subito anche l’onta del doppiaggio, un’altra domenica negativa per lui dopo il patatrac di sette giorni fa in Striria. Fuori dalla top 10 le due McLaren che sembrano aver compiuto un notevole passo indietro rispetto al doppio appuntamento del Red Bull Ring: Sainz è undicesimo, Norris è quattordicesimo. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP UNGHERIA: HAMILTON E LA MERCEDES DI UN’ALTRA CATEGORIA
Lewis Hamilton non ha rivali, il sei volte campione del mondo di Formula 1 è leader incontrastato del Gran Premio d’Ungheria, lontanissimi tutti gli altri con Max Verstappen che accusa un ritardo davvero pesante nei confronti del britannico. Grazie a una serie di giri veloci Valtteri Bottas è riuscito a portar via la terza posizione a Lance Stroll, autore comunque di una gara da incorniciare al volante della Racing Point (che poi non è altro che la Mercedes 2019 riverniciata di rosa). Ricciardo e Sainz sono rispettivamente al quinto e sesto posto ma si devono ancora fermare, con gomma bianca Vettel ha un ritmo davvero niente male mentre sono sparite dai vertici della classifica le Haas di Magnussen e Grosjean che a inizio gara si sono fermati per primi a montare le slick e questo li ha portati clamorosamente a ridosso dei big. Leclerc è undicesimo e sta cercando di rimediare a una strategia sbagliata, la gomma rossa non ha funzionato oggi e il monegasco ha dovuto anticipare il secondo pit stop. Per sua fortuna la pioggia annunciata in precedenza non è arrivata, altrimenti le soste ai box sarebbero state tre. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP UNGHERIA: LECLERC IN CRISI CON LA GOMMA ROSSA
Lewis Hamilton è saldamente al comando del Gran Premio d’Ungheria, terzo appuntamento del mondiale 2020 di Formula 1. Il portacolori della Mercedes ha 12 secondi di vantaggio nei confronti di Max Verstappen che occupa la piazza d’onore mentre Stroll si è aggiudicato il duello con Magnussen per la terza posizione. Alle spalle del canadese troviamo la freccia nera di Bottas che dopo essere partito malissimo al via sta cercando di recuperare il terreno perduto. In crisi nera la Ferrari con Leclerc che non ha assolutamente ritmo con la gomma rossa (l’unico dei big a usarla), non riesce nemmeno a tenere il passo di Grosjean e fa una fatica enorme a contenere il ritorno di Albon che lo supera all’inizio del 18^ giro; Vettel, autore di un lungo, è più veloce del monegasco che gli cede strada, dietro le due Rosse troviamo un trenino formato da Perez, Ricciardo e Sainz. Male la McLaren con Norris che annaspa nelle retrovie. Latifi penalizzato di 5 secondi per unsafe release. A breve dovrebbe tornare la pioggia, sarà una gara lunghissima!
DIRETTA FORMULA 1, GP UNGHERIA: HAMILTON LEADER, VERSTAPPEN SECONDO
Partenza a fionda di Lewis Hamilton che prende il largo sin dalle prime curve del Gran Premio d’Ungheria, terza tappa del mondiale 2020 di Formula 1. Qualche incertezza di troppo per Valtteri Bottas che perde un sacco di posizioni al via, alle spalle del britannico troviamo quindi Lance Stroll al volante della Racing Point, bel balzo avanti anche di Max Verstappen che dalla settima casella sulla griglia di partenza risale fino al terzo posto, scavalcando anche le due Ferrari di Vettel e Leclerc con il monegasco che stavolta non si prende rischi. I meccanici della Red Bull hanno compiuto un miracolo nel riparare in tempo la macchina dell’olandese, andato a muro durante il giro di schieramento. La pista si asciuga in gran fretta, mossa vincente della Haas che richiama ai box Magnussen e Grosjean, i primi a montare le slick: dalle retrovie i due si ritrovano catapultati in zona podio. Si affacciano in zona punti anche le Williams di Russell e Latifi, con il canadese che successivamente accusa una foratura e precipita in fondo al gruppo. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP UNGHERIA: TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!
Fervono gli ultimi preparativi sulla griglia di partenza per il via del Gran Premio d’Ungheria, terzo appuntamento del mondiale 2020 di Formula 1. Se una settimana fa al Red Bull Ring la pioggia aveva condizionato le qualifiche oggi i piloti troveranno l’acqua in gara, almeno nei primi giri. Ha smesso di piovere e la pista dell’Hungaroring si sta asciugando in fretta, in ogni caso tutti partiranno con gomme intermedie, a meno che qualcuno (magari nelle retrovie) non tenti l’azzardo di montare direttamente le slick. Una variabile in più che non dovrebbe impensierire più di tanto Lewis Hamilton e la Mercedes, il britannico è il favorito d’obbligo per la vittoria e la Casa di Stoccarda vuole festeggiare un’altra doppietta. Il podio è assolutamente alla portata della Racing Point, vedremo chi la spunterà tra Perez e Stroll per il terzo gradino del podio. La Ferrari spera in un piazzamento nella top 5 con Vettel e Leclerc, mentre Verstappen ha pensato bene di andare a muro durante il giro di schieramento: lavoro extra per i meccanici della Red Bull chiamati a sistemare la macchina in fretta e furia. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP UNGHERIA: STA PIOVENDO, SARA’ UNA GARA BAGNATA?
A poco più di un’ora dalla partenza del Gran Premio d’Ungheria, le condizioni climatiche all’Hungaroring non sono le ideali per una gara di Formula 1. In questi minuti a Mogyoród si sta abbattendo un vero e proprio nubifragio e non è così scontato che la corsa prenderà il via alle ore 15 e 10, sopratutto se dovesse continuare a piovere con questa intensità. Di certo Mercedes e Racing Point dovranno rielaborare la strategia, con i piloti che sarebbero dovuti partire con la gomma gialla (media) su pista asciutta e invece vedono annullarsi il vantaggio di poter ritardare la sosta ai box. A questo punto tutte le tattiche elaborate nei giorni precedenti anche dagli altri team potrebbero non aver più alcun significato, prepariamoci ad assistere a una vera e propria lotteria con tanti colpi di scena dietro l’angolo. La Ferrari spera di sfruttare il meteo variabile per piazzare qualche sorpo a sorpresa, visto che in condizioni normali per Vettel e Leclerc sarà già un’impresa terminare a pieni giri. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA FORMULA 1, GP UNGHERIA: GLI APPUNTAMENTI DI OGGI
La diretta Formula 1 ci farà compagnia con la gara del Gp Ungheria 2020: siamo sul circuito dell’Hungaroring, che sorge a breve distanza dalla capitale magiara Budapest. Oggi, domenica 19 luglio, si completerà una tripletta di gare consecutive, una delle novità imposte al Mondiale di Formula 1 in questa stagione segnata dal Coronavirus. Dopo le due gare austriache, stavolta però si cambia ambientazione e la Formula 1 è di scena in Ungheria, tappa ormai tradizionale dal momento che dal 1986 non è mai saltata nemmeno un’edizione. Adesso ricordiamo le info utili per seguire la diretta Formula 1 di questa terza gara dell’anno: la partenza della gara del Gp Ungheria 2020 avverrà alle ore 15.10 del pomeriggio, ormai da qualche stagione orario normale per le gare in Europa, quando ci potremo dunque gustare lo spegnimento dei semafori per dare il via alla nuova diretta Formula 1 del Mondiale 2020 da Budapest, dove nelle ultime quattro edizioni ha vinto per ben tre volte Lewis Hamilton. In attesa di scoprire se il dominio del campione del Mondo e della Mercedes si estenderanno anche a questa stagione, andiamo ad evidenziare tutto quello che c’è da sapere per seguire nel migliore dei modi la diretta Formula 1 del Gp Ungheria 2020.
DIRETTA FORMULA 1: LE QUALIFICHE
Le qualifiche del Gran Premio di Ungheria sono servite a mettere in evidenza, per la milionesima volta, la schiacciante superiorità della Mercedes nei confronti delle altre scuderie che partecipano al mondiale di Formula 1. La classifica dei tempi ci propone dei distacchi imbarazzanti sul giro secco, figuriamoci cosa accadrà in gara se si dovesse correre sull’asciutto, aspettiamoci Hamilton e Bottas che doppiano tutti, comprese le Racing Point di Perez e Stroll (che di fatto corrono con una Mercedes del 2019). Anche questo dato di fatto deve far riflettere, cioè che la Ferrari di quest’anno sia comunque più lenta di una monoposto progettata e costruita più di dodici mesi fa. Anzi che Vettel e Leclerc siano riusciti a entrare in Q3, impossibile chiedere di più ai due piloti in questo momento, capaci comunque di occupare la terza fila, che di questi tempi è tanta roba. Fa quasi impressione vedere Max Verstappen solamente in quarta fila, considerando che la Red Bull all’Hungaroring è sempre andata fortissimo. Probabile che l’olandese, d’accordo con il suo team, abbia deciso di usare un assetto più da bagnato che da asciutto, prendendo per buone le previsioni che danno pioggia e rovesci temporaleschi per tutta la giornata. Che la power unit Mercedes abbia una marcia in più non ce ne rendiamo conto guardando i tempi di Hamilton e Bottas, piuttosto quelli di Russell e Latifi. Lo scorso campionato era impossibile schiodare la Williams dall’ultima fila, mentre qui entrambi i piloti del team di Grove hanno passato senza nemmeno troppi problemi la Q1, con il britannico pupillo di Toto Wolff che a momenti entrava in Q3 mentre il rookie canadese si è comunque tolto lo sfizio di stare davanti a Magnussen, Kvyat, Grosjean, Giovinazzi e Raikkonen, non proprio gli ultimi arrivati. Ovviamente non è un caso che 4 degli ultimi 5 si ritrovino sotto il sedere un motore Ferrari…
DIRETTA FORMULA 1: LE INFO SUL GP UNGHERIA
Dunque, per vivere al meglio la diretta Formula 1, ricordiamo per prima cosa che sono in programma 70 giri, ognuno dei quali misura appena 4.381 metri, per un totale di 306,630 km. Il tracciato dell’Hungaroring di Budapest è fra i più brevi dell’intera stagione della Formula 1 ed è anche tra i meno veloci, essendo caratterizzato da molte curve (14, davvero tante su un circuito così breve) e di conseguenza da poche possibilità per effettuare sorpassi, uno dei principali limiti dell’evento magiaro. Da sottolineare che si potrà attivare il Drs in due zone, cioè sia sul rettilineo d’arrivo sia nel tratto immediatamente successivo, fra le curve 1 e 2, con un unico detection point per determinare che il distacco sia inferiore al secondo rispetto alla macchina che precede (posto prima della curva 14). Pista breve e anche piuttosto tortuosa dunque quella di Budapest, che fin dalla sua introduzione fece scattare un paragone con Montecarlo, nonostante tutte le differenze in termini di ambientazione, tradizione e contorno. A volte però abbiamo assistito a edizioni memorabili del Gran Premio d’Ungheria, dunque speriamo che anche quest’anno si possano creare le condizioni per una gara entusiasmante.
Analizzando altre info tecniche che potrebbero essere interessanti verso la diretta Formula 1 del Gran Premio d’Ungheria 2020, possiamo citare innanzitutto le informazioni sui freni che vengono fornite dalla Brembo. Si tratta di una pista di media difficoltà, alla quale l’azienda italiana assegna infatti un indice di difficoltà pari a 3 in una scala da 1 a 5. La bassa velocità media dimostra l’estrema tortuosità della pista e la necessità di utilizzare un alto carico aerodinamico. Essendo tortuoso, l’Hungaroring presenta ben 11 punti di frenata, per un totale di quasi 18 secondi al giro e oltre 20 minuti sulla distanza della gara, tuttavia sette di queste 11 frenate sono classificate come facdili da Brembo, mentre la più impegnativa è naturalmente quella alla curva 1, al termine del rettilineo del traguardo. Per quanto riguarda invece gli pneumatici, Pirelli ha deciso di portare in Ungheria le tre mescole intermedie per questo GP: di conseguenza la C2 sarà la gomma hard bianca, la C3 la medium gialla e infine ecco la C4 come soft rossa. Si tratta della stessa scelta già adottata sia per le due gare austriache sia l’anno scorso a Budapest. L’Hungaroring in genere consuma poco gli pneumatici e di conseguenza la strategia vincente è spesso con una sola sosta (ma l’anno scorso il vincitore Hamilton ne fece due). Cosa succederà stavolta? Per scoprirlo mettiamoci comodi: la diretta Formula 1 della gara del Gran Premio d’Ungheria 2020 a Budapest sta per cominciare…