DIRETTA FORMULA 1: PER IL MONDIALE SARA’ HAMILTON VS VERSTAPPEN?
Oggi ha vinto Lewis Hamilton ma in Bahrain Max Verstappen ha dimostrato di poter essere un degno avversario per il sette volte campione del mondo di Formula 1 e per la Mercedes che dal 2014 fa la grossa voce e lascia a malapena le briciole alle altre scuderie. Quest’anno la Red Bull ha tirato fuori dal cilindro una macchina che in quanto a prestazioni e affidabilità non ha quasi nulla da invidiare alla monoposto progettata dalla Casa di Stoccarda, è un vero peccato che alla fine del 2021 la Honda si faccia da parte, visti gli sforzi e gli investimenti profusi per raggiungere il livello del motorista tedesco. Farà parecchio discutere l’episodio che a tre giri dalla bandiera a scacchi ha deciso la gara: Verstappen era infatti riuscito a superare Hamilton che non ne aveva più per tenerlo dietro, ma dai box è arrivato l’ordine di cedergli la posizione per non aver rispettato i limiti di curva 4, un episodio che consegna la vittoria al britannico con Horner che temeva una penalità per il suo pupillo e quindi ha deciso di “anticipare” i commissari, confidando che il figlio di Jos potesse nuovamente attaccare la Freccia Nera numero 44, cosa che poi però non è più accaduta. In tutto ciò Valtteri Bottas si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio, nonostante un problema al pit stop: la gomma anteriore destra non voleva saperne di svitarsi e così il finlandese ha perso un mucchio di tempo, anche senza questo inconveniente non avrebbe mai impensierito i due litiganti, va detto. Sorprende ma fino a un certo punto la regolarità della McLaren con Norris quarto e Ricciardo settimo, Perez si mangerà le mani ripensando all’errore di strategia in qualifica e allo spegnimento improvviso della sua macchina durante il giro di formazione che lo ha costretto a farlo partire dalla pit lane, senza questi intoppi il messicano avrebbe certamente dato fastidio a Bottas. La Ferrari se la cava con il sesto posto di Leclerc e l’ottavo di Sainz, sicuramente meglio di pochi mesi fa quando la Scuderia di Maranello non riusciva nemmeno a entrare in zona punti. Molto bene il rookie Yuki Tsunoda che salva il weekend dell’AlphaTauri dopo che Gasly nelle fasi iniziali della corsa aveva danneggiato l’ala anteriore compromettendo così le chance di conquistare un piazzamento importante. L’ultimo punto a disposizione se lo prende l’Aston Martin con Lance Stroll che stravince nettamente il duello con Sebastian Vettel, sempre in difficoltà e protagonista pure di un incidente con Esteban Ocon. Costretto al ritiro Fernando Alonso che ha cercato di tenere duro finché i freni della sua Alpine non lo hanno tradito. Nikita Mazepin è riuscito a percorrere poche centinaia di metri prima di andare a muro, debutto da dimenticare per il russo mentre Mick Schumacher è riuscito almeno a tagliare il traguardo, pur compiendo un testacoda senza conseguenze. Ancora una volta Antonio Giovinazzi è stato danneggiato dai meccanici dell’Alfa Romeo che non ne indovinano una quando gli cambiano le gomme… {agg. di Stefano Belli}
HAMILTON HA VINTO IL GRAN PREMIO DEL BAHRAIN! VERSTAPPEN SCONFITTO
Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio del Bahrain! Anche il 2021 si apre nel segno della Mercedes e del campione britannico che batte in volata Max Verstappen al termine di un duello a dir poco entusiasmante. A tre giri dalla bandiera a scacchi il pilota olandese era anche riuscito a superare il rivale ma ha poi dovuto restituirgli la posizione per non incorrere in una penalità dovuta al fatto di aver violato i limiti della pista nella famigerata curva 4. Il figlio d’arte si deve così accontentare della piazza d’onore con Valtteri Bottas che si consola con il terzo gradino del podio e il punticino extra per il giro più veloce. Lando Norris chiude in quarta posizione davanti a Sergio Perez autore di una gran rimonta, solo sesta la Ferrari con Charles Leclerc castrato da una power unit che non gli dava abbastanza velocità in rettilineo. Daniel Ricciardo arriva settimo precedendo Carlos Sainz, buon debutto per Yuki Tsunoda che giunge nono scavalcando nel finale Lance Stroll. Fuori dalla zona punti Raikkonen, Giovinazzi, Ocon, Russell, Vettel e Schumacher. {agg. di Stefano Belli}
VERSTAPPEN A A CACCIA DI HAMILTON
A 15 giri dalla fine del Gran Premio del Bahrain, Lewis Hamilton è sempre in testa anche dopo aver effettuato la seconda sosta, alle sue spalle Max Verstappen che non lascerà nulla di intentato e nel finale andrà sicuramente all’attacco del sette volte campione del mondo di Formula 1. Valtteri Bottas non schioda dalla terza posizione, il finlandese ha perso tantissimo tempo al pit stop con la gomma anteriore destra che non voleva saperne di svitarsi. Ai piedi del podio Lando Norris che non ha problemi a contenere Charles Leclerc, quinto con una Ferrari che sembra andare meglio rispetto a un anno fa ma da qui a lottare per il successo la strada è ancora lunghissima. Daniel Ricciardo occupa la sesta posizione ma dietro di lui sta arrivando un indiavolato Sergio Perez che senza l’errore in qualifica di ieri e l’inconveniente al giro di ricognizione ora sarebbe in corsa per il podio. Stroll, Sainz e il rookie Tsunoda completano la zona punti, ritirato Alonso costretto a fermarsi per un problema ai freni. {agg. di Stefano Belli}
HAMILTON LEADER DOPO IL PIT STOP
Lewis Hamilton si è portato al comando del Gran Premio del Bahrain dopo il valzer dei pit stop: il sette volte campione del mondo di Formula 1 ha anticipato la sosta per montare la gomma bianca, Max Verstappen ha preferito percorrere qualche giro in più con gli pneumatici usati e così ha perso tutto il vantaggio che aveva accumulato nella prima parte di gara, rientrando dietro al britannico dopo il cambio gomme. L’olandese in questo momento sta usando una mescola più morbida e si dovrà fermare almeno un’altra volta mentre l’alfiere della Mercedes proverà a tirare dritto fino alla bandiera a scacchi. Valtteri Bottas è saldamente in terza posizione, Toto Wolff in persona gli ha chiesto via radio di mettere pressione a Verstappen, la Casa di Stoccarda vuole cominciare il 2021 con una doppietta e non vuole lasciare nemmeno le briciole agli avversari. Charles Leclerc al momento è quinto, in mezzo alle McLaren di Norris e Ricciardo, sempre settimo Lance Stroll che tiene alta la bandiera dell’Aston Martin, ottavo Sainz protagonista di un bel doppio sorpasso ai danni di Alonso e Vettel (fuori dalla zona punti) ma che deve difendersi da Perez, Raikkonen completa la top 10. {agg. di Stefano Belli}
VERSTAPPEN E HAMILTON IN FUGA
Max Verstappen guida il Gran Premio del Bahrain con quasi 2 secondi di vantaggio nei confronti di Lewis Hamilton, l’unico a tenere il ritmo dell’indiavolato pilota olandese. Più staccato Valtteri Bottas che grazie al DRS e soprattutto alla maggiore potenza del motore Mercedes è riuscito a sbarazzarsi di Charles Leclerc, successivamente il monegasco è stato superato anche da Lando Norris che dispone di una McLaren con la power unit della Casa di Stoccarda. Anche Fernando Alonso fa quel che può con l’Alpine-Renault, l’asturiano non è riuscito a tenere dietro Lance Stroll che prova a salvare il weekend dell’Aston Martin, al momento il canadese è settimo. Carlos Sainz occupa l’ottava posizione dopo che il suo connazionale si è fermato ai box per montare la gomma gialla, in zona punti le Alfa Romeo di Giovinazzi e Raikkonen. Sergio Perez è risalito fino all’undicesimo posto, il messicano ha già effettuato la sosta approfittando del regime di Virtual Safety Car quando Pierre Gasly ha rotto l’ala anteriore spargendo detriti in pista. {agg. di Stefano Belli}
LECLERC SUPERA BOTTAS, PROBLEMI PER PEREZ, MAZEPIN A MURO
Il primo colpo di scena del Gran Premio del Bahrain arriva ancor prima del via quando durante il giro di formazione si pianta improvvisamente in mezzo alla pista la Red Bull di Sergio Perez, una vera disdetta per il pilota messicano che alla fine riesce in qualche modo a rimettere in moto la sua RB16B ma deve posizionarsi in fondo alla pit lane, sparendo così dalla griglia di partenza. Max Verstappen mantiene la prima posizione difendendosi dall’attacco di Lewis Hamilton mentre Charles Leclerc con una gran mossa – e sfruttando la gomma rossa – supera Valtteri Bottas salendo in terza posizione. Nelle retrovie Nikita Mazepin perde il controllo della sua Haas e finisce a muro danneggiando irreparabilmente la sua macchina. Nessuna conseguenza fisica per il pilota russo che al suo esordio in Formula 1 è riuscito a percorrere solamente poche centinaia di metri. Per agevolare il lavoro dei commissari impegnati a rimuovere la vettura incidentata, il direttore di corsa Michael Masi fa entrare in pista la Safety Car che mantiene il gruppo compatto. La classifica dopo 3 giri: Verstappen, Hamilton, Leclerc, Bottas, Gasly, Norris, Ricciardo, Alonso, Stroll, Sainz – che ha perso due posizioni -, Raikkonen, Giovinazzi, Ocon, Vettel, Tsunoda, Russell, Latifi, Schumacher, Perez. {agg. di Stefano Belli}
TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!
Ci siamo, l’attesa sta per finire: tra pochi minuti comincerà sul circuito di Sakhir il Gran Premio del Bahrain, la gara di apertura del mondiale 2021 di Formula 1, il più lungo della storia con 23 appuntamenti (pandemia permettendo). Chi impiegherà meno tempo a percorrere la distanza complessiva di 57 giri per un totale di 308 chilometri? Dopo aver sbaragliato la concorrenza nelle qualifiche di ieri, Max Verstappen punta al bottino grosso: la Red Bull vola grazie a una power unit Honda che finora si è rivelata veloce e affidabile, oltre a un pacchetto aerodinamico semplicemente perfetto. Non sarà semplice per la Mercedes primeggiare come lo scorso anno, Lewis Hamilton ha ancora fame di vittorie e vuole centrare l’ottavo titolo iridato prima di godersi la vita da pensionato a 36 anni, ma in questo inverno le altre scuderie sembrano aver ridotto il gap nei confronti della Casa di Stoccarda. In particolare la Ferrari che resta ancora fuori dai giochi per quanto riguarda la vittoria ma se non altro a Maranello intravedono finalmente la luce in fondo al tunnel. Da tenere d’occhio Fernando Alonso che al rientro è stato capace di portare in quinta fila una Alpine in sofferenza, e Mick Schumacher al debutto con la Haas che proverà a non combinare guai e a vedere la bandiera a scacchi. Per quanto riguarda le strategie, i big – a eccezione dei ferraristi Leclerc e Sainz – partiranno con la gomma gialla (mescola media), incluso Sergio Perez che nella simulazione del passo gara ha dimostrato di avere un bel ritmo. Le forti raffiche di vento hanno abbassato sensibilmente le temperature ma non dovrebbero influenzare più di tanto il regolare andamento della corsa. {agg. di Stefano Belli}
FORMULA 1, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA GARA
La gara della Formula 1 per il Gran Premio del Bahrain 2021 sul circuito di Sakhir sarà trasmessa in tv e streaming come ormai è tradizione da qualche anno su Sky Sport F1 HD, il canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky, che per la nona stagione consecutiva detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della Formula 1. Per il Gran Premio del Bahrain, primo atto del Mondiale che torna ad avere un calendario molto simile alla normalità sia pure con molte restrizioni Covid ancora vigenti, la programmazione riserva notizie da sapere anche per chi non è abbonato Sky, infatti su Tv8 la corsa non sarà visibile in tempo reale, dunque ci si dovrà affidare soltanto alla differita. Le emozioni che ci garantirà il circuito di Sakhir saranno in ogni caso attesissime, dal momento che saranno naturalmente le prime della stagione, con nuovi verdetti sui rapporti di forza: che cosa succederà?
Anche quest’anno la telecronaca di tutti gli eventi è affidata a Carlo Vanzini, affiancato da una schiera di commentatori tecnici d’eccezione tra cui Marc Gené e Davide Valsecchi. Pur con le limitazioni imposte dal Covid, le “padrone di casa” saranno Federica Masolin e Mara Sangiorgio, mentre Matteo Bobbi sarà l’uomo degli approfondimenti dalla Sky Sport Tech Room. La Formula 1 è visibile in 4K HDR grazie a Sky Q, per vivere le gare con una definizione talmente simile a quella dell’occhio umano da dare la sensazione di essere in pista. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove e le gare di Formula 1 in streaming video tramite l’applicazione Sky Go.
Per quanto riguarda la tv in chiaro, come abbiamo detto questo non è un weekend che è visibile in tempo reale in chiaro, la gara del Gp Bahrain di conseguenza si potrà vedere su Tv8 dal circuito di Sakhir per vivere nel miglior modo possibile tutte le emozioni del nuovo e primo atto della stagione 2021, ma solo in differita anche se di poco, cioè a partire dalle ore 18.00. Infine vi indichiamo i riferimenti del Mondiale su Twitter, gli account ufficiali @Formula 1 e @F1, oltre alla pagina Facebook F1, che potranno essere particolarmente preziosi anche in questa giornata che promette di regalarci spunti di notevole interesse.
VETTEL PENALIZZATO DAI COMMISSARI
Piove sul bagnato per Sebastian Vettel, in tutti i sensi: prima vittima eccellente delle qualifiche di ieri, il portacolori dell’Aston Martin non era riuscito a far meglio del diciottesimo tempo e ad andare oltre la penultima fila sulla griglia di partenza. Successivamente il tedesco è finito sotto indagine per non aver rispettato le bandiere gialle che i commissari hanno sventolato per segnalare Mazepin fermo in mezzo alla pista e Sainz che procedeva a passo d’uomo a causa dello spegnimento improvviso della sua power unit. Così sono arrivate anche le penalità: arretramento di cinque posizioni – per cui il quattro volte campione del mondo di Formula 1 partirà per ultimo – e tre punti decurtati dalla licenza. Di certo Vettel immaginava – e auspicava – un inizio decisamente diverso per la sua nuova avventura nella scuderia gestita da Lawrence Stroll. Che per il Gran Premio del Bahrain dovrà fare affidamento sul figlio Lance per un piazzamento in zona punti. {agg. di Stefano Belli}
RISCATTO FERRARI?
Domenica con la diretta Formula 1 dal circuito di Sakhir, dove si corre il Gran Premio del Bahrain 2021, primo appuntamento del Mondiale 2021 che comincia in questo autodromo che sorge a breve distanza dalla capitale Manama. Diciamo subito che la partenza della gara in base alle posizioni stabilite dalla griglia di partenza avrà luogo alle ore 17.00 italiane, le 18.00 locali, dal momento che fra l’Italia e la Nazione del Golfo Persico c’è una sola ora di fuso orario (in Bahrain stanotte non c’è stato il cambio dell’ora), ma al Sakhir si gareggia in notturna, anche per ridurre l’effetto delle alte temperature, che sotto la luce del sole sarebbero decisamente pesanti da sostenere da quelle parti, come d’altronde si era fatto per diverse edizioni prima di passare nel 2014 alla gara in notturna, sotto la luce dei riflettori. Un’altra annotazione è che la diretta Formula 1 torna ad essere all’ora “tonda” quest’anno, senza più i 10 minuti di scarto come nelle ultime stagioni.
Tutti dettagli da ricordare, ma che non possono nascondere il fatto che le attese sono naturalmente per gli aspetti sportivi. Siamo alla prima gara dell’anno, ce ne sono a bizzeffe: il ritorno di Fernando Alonso, il debutto di Carlos Sainz in Ferrari, i passaggi in nuove scuderie di big quali Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo, l’esordio in Formula 1 di Mick Schumacher e magari pure l’aspettativa di una lotta più serrata fra Mercedes e Red Bull, almeno in base a quanto avevamo visto nei test di un paio di settimane fa, sempre in Bahrain.
DIRETTA FORMULA 1, LE QUALIFICHE
Le qualifiche del Gran Premio del Bahrain ci consegnano una Red Bull in stato di grazia che consente a Max Verstappen di rubare la pole position a Lewis Hamilton e partire davanti a tutti nella gara in programma oggi sul circuito di Sakhir. Il pilota olandese è stato l’unico a scendere sotto l’1’29” ed è stato semplicemente perfetto sul giro secco, neanche la più piccola sbavatura per il figlio d’arte che avrà tolto parecchio sonno agli uomini della Casa di Stoccarda. Lewis Hamilton di certo non si è risparmiato ma ha potuto solamente limitare a quattro decimi il gap nei confronti di colui che gli darà tanto filo da torcere nella corsa verso l’ottavo titolo iridato. Dopo che nelle prove libere non era riuscito a trovare il feeling con la sua W12, alla fine Valtteri Bottas se la cava con la terza piazzola sulla griglia di partenza, affiancato da Charles Leclerc che sfrutta nel migliore dei modi l’unico tentativo che aveva a disposizione nella Q3 con gomme nuove. Non possiamo dire lo stesso per Carlos Sainz che nel momento decisivo commette un paio di errori e scivola all’ottavo posto, finendo dietro alle McLaren di Ricciardo e Norris e all’AlphaTauri di Gasly. La scuderia di Faenza vola con la power unit Honda e solamente una scelta di mescola sbagliata ha impedito al rookie Yuki Tsunoda di poter dire la sua anche in Q3, di certo il giapponese deve fare tanta esperienza ma ha già dimostrato di avere il piede caldo e con il giusto apprendistato può crescere tantissimo.
Nonostante i due anni di stop Fernando Alonso è ancora un maestro nel tirare fuori il massimo da macchine non eccezionali come l’Alpine di quest’anno, basta vedere il povero Esteban Ocon che non è riuscito nemmeno a superare la prima manche, così come Sebastian Vettel rallentato – a suo dire – da una bandiera gialla. In ogni caso l’avventura in Aston Martin non è cominciata benissimo per il campione tedesco, considerando che Lance Stroll seppur per il rotto della cuffia tra i primi dieci ci è arrivato. Tra gli sconfitti e i delusi di giornata non possiamo scordarci di Sergio Perez, il pilota messicano viene tradito da un eccesso di ottimismo che lo porta a usare la gomma gialla nella Q2 anziché mettersi al sicuro con la mescola soft che se non altro gli avrebbe permesso di accedere alla terza manche senza patemi d’animo. Antonio Giovinazzi si toglie la soddisfazione di stare davanti a Kimi Raikkonen, stesso discorso per Mick Schumacher che al debutto si mette dietro Nikita Mazepin, l’esuberante esordiente russo avrebbe sicuramente siglato un tempo migliore se non si fosse girato due volte, vittima della sua stessa irruenza.
DIRETTA FORMULA 1: IL CIRCUITO DI SAKHIR, GP BAHRAIN
Diamo adesso naturalmente pure alcune informazioni tecniche per seguire al meglio la diretta Formula 1 del Gran Premio del Bahrain 2021 e per conoscere nel dettaglio questa pista che comunque è ben nota ad addetti ai lavori e semplici appassionati, dal momento che fin dal 2004 fa parte del Circus: la gara si svolgerà sulla distanza di 57 giri, ognuno dei quali misura 5.412 metri, per un totale di 308,238 km. Si utilizzerà infatti il layout classico per il Gran Premio del Bahrain, quello usato anche l’anno scorso per la prima delle due gare sul circuito di Sakhir, che aveva poi fatto doppietta utilizzando per il secondo evento la sua versione più breve. Sono quindici le curve che caratterizzano questo circuito, che comprende sia tratti tortuosi sia alcuni rettilinei decisamente lunghi, tra i quali naturalmente quello del traguardo ma anche quelli fra le curve 3 e 4, 10 e 11 ed infine 13 e 14. I tratti sui quali si potrà attivare il Drs sono passati già negli anni scorsi da due a tre: tutti i già citati rettilinei tranne quello tra le curve 13 e 14, dunque le possibilità di sorpassare non dovrebbero mancare, d’altronde da questo punto di vista il Sakhir è un circuito sicuramente apprezzabile.
DIRETTA FORMULA 1: LE INFO TECNICHE
In attesa della diretta Formula 1, alcune interessanti informazioni dal punto di vista tecnico sul Bahrain International Circuit ci vengono offerte dalla Brembo. Infatti questa è una delle gare più impegnative del calendario per quanto riguarda i freni: il 18% del tempo di percorrenza di un giro viene percorso in frenata, in particolare la frenata più impegnativa è quella della curva 1, al termine del rettilineo del traguardo, ma anche alla curva 4 e alla curva 14 ci sono decelerazioni molto impegnative. Un’altra difficoltà è legata alle alte temperature che rendono difficile smaltire il calore generato in frenata, anche se dopo il tramonto questo problema dovrebbe sentirsi meno. La decelerazione media è di 4,2 g e dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota ricorre ai freni oltre 450 volte. Per quanto riguarda invece le gomme, possiamo ricordare che Pirelli ha portato in Bahrain le tre mescole intermedie a disposizione, cioè C2, C3 e C4, che saranno rispettivamente contraddistinte dal bianco, dal giallo e dal rosso. Il tracciato presenta un asfalto tra i più abrasivi di tutto il campionato. Ricordiamo che gli pneumatici in specifica 2021 presentano una nuova costruzione e sono stati progettati per aumentare resistenza e durabilità. Fin qui la panoramica su ciò che potrebbe succedere e i parametri di cui tenere conto, adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile: la diretta Formula 1 della gara del Gran Premio del Bahrain 2021 sul circuito di Sakhir sta per cominciare…