Nel Gp di Città del Messico 2020, tappa delle più attese del Mondiale di formula E celebriamo la bella vittoria di Mitch Evans, che da leader fin dal primo giro di questa prova ha dunque più che meritato nella notte italiana, il primo gradino del podio. Partito subito con aggressività, Evans è infatti riuscito ben presto a portarsi in testa alla corsa, posizione da cui poi non si è più spostato fino alla bandiera a scacchi: alle sue spalle però si è accesa la battaglia. Dietro al pilota della Jaguar infatti ieri è stata battaglia tra Da Costa, Buemi e Bird, con quest’ultimo che a un soffio dal traguardo ha però gettato al vento punti preziosissimi per la classifica del mondiale andando a sbattere sulle barriere. Il britannico alla bandiera a scacchi ha dunque lasciato a Vergne il quarto piazzamento finale: dietro hanno poi chiuso nella top ten Di Grassi, Rowland, Mortara, Calado e Wehrlein. (agg Michela Colombo)
L’ALBO D’ORO
Verso la diretta Formula E con l’ePrix di Città del Messico, facciamo un tuffo nella storia della gara in Messico per il Mondiale delle monoposto elettriche. Storia inevitabilmente breve come quella della Formula E nel suo complesso, ma comunque interessante perché siamo già alla quinta edizione della corsa a Città del Messico, dove la Formula E arrivò per la prima volta nel 2016 e la vittoria andò al belga Jerome D’Ambrosio, che dominò quel weekend in cui aveva infatti conquistato anche la pole position prima di vincere davanti a Sebastien Buemi e Nicolas Prost. Podio completamente diverso nel 2017, quando ha vinto il brasiliano Lucas Di Grassi davanti a Jean Eric Vergne e Sam Bird, ribaltando le gerarchie delle qualifiche che avevano messo in pole position Oliver Turvey. Nel 2018 invece aveva vinto il tedesco Daniel Abt davanti allo stesso Turvey e a Buemi, per la secondo volta sul podio a Città del Messico; la pole position era andata a Felix Rosenqvist. Infine l’anno scorso a Città del Messico pole position per Pascal Wehrlein, ma poi la vittoria andò per la seconda volta in Messico a Lucas Di Grassi, stavolta davanti ad Antonio Felix da Costa ed Edoardo Mortara. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL GP MESSICO 2020 DI FORMULA E
L’ePrix di Città del Messico sarà dunque un nuovo appuntamento con la Formula E, che è già ampiamente nel vivo del Mondiale 2019-2020. Tutti gli appassionati del Mondiale per le monoposto elettriche potranno seguire l’ePrix della Formula E, che sarà disponibile in chiaro su Canale 20 di Mediaset ed inoltre per gli abbonati Sky o DAZN anche su Eurosport, che pure per questa stagione detengono i diritti per l’Italia per il Mondiale di Formula E. L’appuntamento sarà dunque con la Formula E in diretta tv alle ore 23.00 italiane su Canale 20 per tutti oppure Eurosport 1. In alternativa, segnaliamo anche la diretta streaming video, disponibile tramite Mediaset Play oppure Eurosport Player.
PRESENTAZIONE FORMULA E, GP MESSICO 2020
Torna protagonista la diretta Formula E, oggi sabato 15 febbraio 2020 con il Gp Messico 2019 che è il quarto appuntamento in calendario per il Mondiale 2019-2020 per la categoria delle monoposto elettriche. Appuntamento con l’ePrix di Città del Messico, che si disputa su una versione ridotta del circuito dell’Autodromo Hermanos Rodríguez che ospita anche la Formula 1: Città del Messico è ormai una classica per la Formula E, dal momento che quella di oggi sarà la quinta edizione dell’ePrix in questa metropoli. Per la precisione, il tracciato della Formula E a Città del Messico misura 2,093 km a fronte dei 4,304 km dalla pista intera. La partenza della gara avrà luogo alle ore 16.00 locali, quando in Italia saranno dunque già le 23.00: appuntamento dunque in tarda serata, ma comunque non impossibile per i sempre più numerosi appassionati della Formula E, che si candida ad essere la categoria del futuro.
DIRETTA FORMULA E: IL CONTESTO
In vista della diretta Formula E per la quarta gara della nuova stagione, dobbiamo notare che proprio da Città del Messico si entrerà nel vivo della stagione. In precedenza avevamo avuto infatti la doppietta di gare in Arabia Saudita addirittura a novembre e poi l’appuntamento a Santiago del Cile ormai un mese fa, può dunque essere utile ricordare ancora una volta alcune novità di rilievo del Mondiale 2019-2020. Dal punto di vista tecnico, è stato vietato l’uso di motori doppi; la potenza in Attack Mode è stata aumentata di 10 kW, da 225 kW a 235 kW, ma ai piloti non è più consentito attivare l’Attack Mode durante la FCY e la Safety Car. Inoltre, per ogni minuto di gara in FCY o Safety Car, 1kWh sarà sottratto dall’energia totale misurata dall’inizio della neutralizzazione della gara. Durante una bandiera rossa, il tempo viene ora fermato (salvo diversa comunicazione del direttore di gara) con l’obiettivo di completare l’intero tempo di gara. Infine, al pilota più veloce nei gruppi di qualifica verrà assegnato un punto per il campionato. Per ora una costante è l’equilibrio, come era già stato nella passata stagione: tre vincitori diversi nelle prime tre gare, la Formula E è aperta davvero a tanti possibili protagonisti…