DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: GEOGHEGAN HART HA VINTO LA 15^ TAPPA, ALMEIDA SALVA LA MAGLIA ROSA MA KELDERMAN…
Tao Geoghegan Hart ha vinto la quindicesima tappa Rivolto-Piancavallo del Giro d’Italia 2020: il primo tappone alpino ha detto molto e ha esaltato soprattutto Wilco Kelderman, con Joao Almeida che ha comunque salvato la sua maglia rosa. Nel primo tratto della salita di Piancavallo inizia a staccarsi chi hai sofferto fin da subito, come ad esempio Jakob Fuglsang, Brandon McNulty e purtroppo anche Domenico Pozzovivo. Vanno però in difficoltà in tanti, come Rafal Majka, Pello Bilbao e infine anche Vincenzo Nibali, sotto l’impulso della Sunweb e in particolare di un esemplare Jai Hindley, che ha fatto il ritmo praticamente per tutta la salita per il suo capitano Kelderman, che infine raggiunge il suo obiettivo: staccare anche Almeida. Con la coppia della Sunweb resiste solo Geoghegan Hart, mentre Almeida resta da solo al loro inseguimento e tutti gli altri sono ancora più staccati. Si arriva così all’ultimo chilometro, dove Geoghegan Hart attacca e va a prendersi la tappa davanti a Kelderman e Hindley, mentre Almeida riesce a limitare i danni e così salva la maglia rosa, perché ha tagliato il traguardo con 37″ di ritardo, 35 dall’olandese. Ben più lontani tutti gli altri, con Nibali a 1’36” insieme a Bilbao e Fuglsang. In classifica generale Almeida conserva 15″ su Kelderman, poi si scende già a quasi tre minuti con Hindley e Geoghegan Hart, gli altri due graqndi protagonisti di una tappa che ha ribaltato la Corsa Rosa: la durissima terza settimana del Giro d’Italia 2020 si annuncia molto lunga, ma in questo momento il duello per il trionfo finale sembra restringersi ad Almeida e Kelderman… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DENNIS IN TESTA!
Meno di trenta km al traguardo finale di questa eccezionale 15^ tappa del Giro d’Italia 2020 e sulle strade che ci porteranno fino a Piancavallo la corsa nel frattempo è esplosa. Al momento infatti troviamo solitario in testa alla corsa un eccezionale Rohan Dennis, che forzando è riuscito a involarsi e a mettere alle sue spalle un buon gap rispetto ai primi inseguitori: l’australiano ha per il momento una buona pedalata , benchè la pioggia cominci a dare un certo fastidio in questi ultimi km della 15^ tappa. Alle spalle del ciclista della Ineos ecco un primo drappello di inseguitori a circa una trentina di secondi composto da Samitier, Villella, Vendrame e Visconti: dietro altre tre ciclisti e dunque Navarro, Boaro e Holmes, a pochissima distanza. Indietro e con un notevole gap il gruppo maglia rosa, che registra un distacco di tre minuti abbondanti dalla testa a della corsa. Ci attende un finale ella 15^ tappa del Giro d’Italia 25020 certo esplosivo. (agg Michela Colombo)
DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020 IN STREAMING VIDEO E TV, COME SEGUIRE LA 15^ TAPPA
La diretta tv del Giro d’Italia 2020 sarà come da tradizione molto ampia, grazie all’eccellente copertura garantita dalla Rai e pure da Eurosport per i suoi abbonati. Priorità alla Tv di Stato che ha naturalmente il vantaggio di essere in chiaro per tutti: oggi la copertura della quindicesima tappa Base Aerea Rivolto-Piancavallo sarà garantita da Rai Due, con un primo collegamento a dire il vero su Rai Sport + HD fin dal Villaggio di Partenza e passaggio sul secondo canale dalle ore 14.00 in poi, un collegamento che durerà fino al Processo alla Tappa naturalmente per chiudere, dopo l’arrivo di tutti i corridori in gara. Discorso molto simile per quanto riguarda Eurosport, che seguirà con una copertura davvero ampia tutte le frazioni della Corsa Rosa dalla Sicilia a Milano. Doppia possibilità anche per la diretta streaming video del Giro d’Italia, garantita a tutti tramite Rai Play oppure agli abbonati con il servizio garantito da Eurosport Player. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Corsa Rosa: il sito www.giroditalia.it, la pagina Facebook Giro d’Italia e il profilo Twitter @giroditalia. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING DEL GIRO D’ITALIA SU RAI PLAY
IL GRUPPO SI RIAVVICINA
La diretta della quindicesima tappa Rivolto-Piancavallo del Giro d’Italia 2020 sta entrando sempre più nel vivo, infatti abbiamo superato anche il secondo Gpm di giornata, quello collocato in cima alla Forcella di Monte Rest, una salita di seconda categoria dove è passato per primo ancora una volta Giovanni Visconti, all’inseguimento della maglia azzurra che nello scorso Giro d’Italia era stata di Giulio Ciccone, che ieri non ha preso il via nella cronometro. Un’assenza molto pesante per la Trek-Segafredo di Vincenzo Nibali, ma purtroppo il 2020 è stato un anno davvero sfortunato per Ciccone. Qualche chilometro prima, dobbiamo ricordare che al traguardo volante di Villa Santina era passato per primo Andrea Vendrame davanti a Thomas De Gendt e Giovanni Visconti, mentre essendo più di otto i fuggitivi logicamente non è rimasto nulla in palio per Arnaud Demare e Peter Sagan, i contendenti per la maglia ciclamino. Il ritardo del gruppo è ancora piuttosto consistente, ma NTT e Sunweb continuano a fare il ritmo in modo da evitare che i minuti al passivo diventino troppi – ora siamo a un passivo di circa 4’30”: Domenico Pozzovivo e Wilco Kelderman sembrano dunque gli avversari più agguerriti per Joao Almeida oggi, anche se sarà naturalmente la salita di Piancavallo a dirci tutta la verità. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VISCONTI 1° AL GPM
Giovanni Visconti maglia azzurra virtuale del Giro d’Italia 2020: la diretta della quindicesima tappa Rivolto-Piancavallo infatti vede la corsa già oltre il primo Gpm di Sella Chianzutan, una salita di seconda categoria dove è passato per primo appunto Visconti, il quale al momento avrebbe scavalcato Ruben Guerreiro, che invece ha desistito dal tentativo di rientrare sulla testa della corsa. Mancano ancora altri due Gpm di seconda categoria e l’arrivo che è di prima categoria, dunque tutto è ancora possibile, tuttavia per ora Visconti sta ottenendo il suo scopo. A proposito di rientri sulla testa della corsa, dobbiamo dire che invece ce l’ha fatta Sergio Samitier, di conseguenza sono due gli uomini della Movistar e in totale undici i fuggitivi, con Samitier che si è aggregato a Andrea Vendrame (ALM), Luca Chirico (ANS), Manuele Boaro (AST), Mark Padun (TBM), Daniel Navarro (ISN), Thomas De Gendt (TLS), Matthew Holmes (TLS), Davide Villella (MOV), Rohan Dennis (IGD) e appunto Giovanni Visconti (THR). Da notare che in gruppo l’andatura è piuttosto tranquilla, con un ritardo di quasi sette minuti dalla fuga: a fare il ritmo ci sono più la Sunweb di Wilco Kelderman e la NTT di Domenico Pozzovivo che la Deceuninck-Quick Step della maglia rosa Joao Almeida. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
10 UOMINI IN FUGA
Inizio velocissimo per la diretta Giro d’Italia 2020: infatti la quindicesima tappa Rivolto-Piancavallo fa gola a tanti e c’è stata bagarre tra i fuggitivi e il gruppo. Il tentativo principale è composto da Andrea Vendrame (ALM), Luca Chirico (ANS), Manuele Boaro (AST), Mark Padun (TBM), Nathan Haas (COF), Daniel Navarro (ISN), Thomas De Gendt (TLS), Matthew Holmes (TLS), Davide Villella (MOV), Rohan Dennis (IGD), Giovanni Visconti (THR) ed Edoardo Zardini (THR), anche se poi proprio Zardini ha perso contatto e successivamente la stessa cosa è successa ad Haas, di conseguenza sono rimasti in dieci a comporre la testa della corsa. Altri uomini si sono mossi dal gruppo, come Giovanni Carboni, Sergio Samitier e pure la maglia azzurra Ruben Guerreiro, per i quali però la situazione non si annuncia delle più semplici, in mezzo tra la fuga e il gruppo. In compenso l’andatura del gruppo principale è decisamente diminuita, dunque almeno per il momento la fuga ha il via libera da parte della Deceuninck-Quick Step in particolare, alla quale questo attacco senza big della classifica generale sta più che bene. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIA ALLA 15^ TAPPA
Tutto è pronto per la quindicesima tappa Rivolto-Piancavallo, una giornata imperdibile per il Giro d’Italia 2020 dalla partenza all’arrivo. Spendiamo qualche parola già sul via, perché sarà impreziosito dal fascino delle Frecce Tricolori, poi però l’attenzione andrà tutta all’arrivo di Piancavallo, dove ci sono dei precedenti eccellenti. Ad esempio la diciannovesima tappa del Giro 2017, che vide la vittoria di Mikel Landa e la conquista della maglia rosa da parte di Nairo Quintana ai danni di Tom Dumoulin, che però poi sarebbe tornato in vetta grazie alla cronometro conclusiva di Milano. Non ce ne vogliano però Landa e Quintana se nominando Piancavallo la memoria di quasi tutti torna al 30 maggio 1998, quando proprio su questa salita friulana terminò la quattordicesima tappa del Giro d’Italia poi vinto da Marco Pantani, che a Piancavallo staccò Pavel Tonkov e Alex Zulle per andare a prendersi la vittoria di tappa, salire al secondo posto nella classifica generale alle spalle dello svizzero e porre le basi per il trionfo che avrebbe completato nella terza settimana. Pochi giorni dopo Cesenatico, anche oggi si correrà nel segno del Pirata: la 15^ tappa del Giro d’Italia 2020 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
UN ANNO FA
Oggi la diretta Giro d’Italia 2020 ci proporrà un importante arrivo in salita a Piancavallo: che cosa era successo invece l’anno scorso nella quindicesima tappa? Torniamo allora a domenica 26 maggio 2019 per ricordare la Ivrea-Como, una frazione di ben 237 km e con un percorso nel finale in stile Giro di Lombardia, con il Ghisallo, la Colma di Sormano e il Civiglio da superare verso la città lariana. Fu una giornata di gloria per Dario Cataldo e Mattia Cattaneo, fuggitivi da lontano che riuscirono a giocarsi la vittoria di tappa con soli 11″ di vantaggio sul primo gruppetto dei big: la vittoria andò a Cataldo davanti a Cattaneo dopo ben 5h48’15”, poi ecco una manciata di secondi dopo il quartetto con Simon Yates, Hugh Carthy, Richard Carapaz e Vincenzo Nibali, in una giornata invece complicata per Primoz Roglic anche a causa di un problema nella fase decisiva della corsa, perdendo così 40″ da Carapaz e Nibali. Nel mezzo un gruppetto con altri big come Lopez, Majka, Pozzovivo e Landa, arrivati al traguardo di Como 36″ dopo Cataldo e dunque con 25″ di ritardo dal quartetto della maglia rosa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA TAPPA DI MARCO PANTANI
Il Giro d’Italia 2020 vivrà oggi il suo primo arrivo in salita alpino: giornata dunque fondamentale con la quindicesima tappa Base Aerea Rivolto-Piancavallo di 185 km, con affascinante partenza dalla base delle Frecce Tricolori e arrivo dove qualcuno potrebbe davvero decollare in classifica, ed altri invece purtroppo precipitare. Nel 1998 a Piancavallo vinse un certo Marco Pantani e fu la prima pietra del suo trionfo in maglia rosa a Milano, oggi invece sarà l’epilogo del primo tappone alpino del Giro d’Italia 2020, che di fatto in salita finora ha vissuto i grandi colpi di scena sull’Etna nella terza tappa e un esito più interlocutorio invece domenica scorsa a Roccaraso. Adesso però siamo già alla fine della seconda settimana, ieri c’è stata la cronometro in Valdobbiadene e di conseguenza di interlocutorio non ci potrà più essere nulla. Per la diretta Giro d’Italia 2020 dunque oggi sarà una giornata imperdibile, perché arriveranno i primi verdetti sulla forza dei vari protagonisti in alta montagna, in attesa di una terza settimana pazzesca (se tutto andrà regolarmente in scena) che naturalmente ci dirà tutta la verità su questo storico Giro d’Italia autunnale.
DIRETTA GIRO D’ITALIA 2020: PERCORSO 15^ TAPPA
Si sale sulle Alpi, quindi nella nostra presentazione della diretta Giro d’Italia 2020 andiamo subito a presentare tutti i dettagli del percorso della quindicesima tappa Base Aerea Rivolto-Piancavallo di 185 km, interamente in Friuli Venezia Giulia fra le province di Udine e Pordenone. Come accennato, sarà affascinante già la partenza dalla base aerea Rivolto (Frecce Tricolori), con km 0 poi a Passariano alle ore 11.20. In attesa della salita finale, ci saranno altri tre Gpm lungo il percorso, tutti di seconda categoria, che renderanno molto impegnativa la tappa odierna. La prima sarà Sella Chianzutan (km 65,1), caratterizzata da 10,6 km di salita al 5,4% medio, poi avremo lo sprint intermedio a Villa Santina (km 81,3) e poi si ricomincerà a salire verso la Forcella di Monte Rest (km 105,2), preceduta da un primo strappo verso la Forcella di Priuso, poi la parte finale sarà di 7,4 km al 7,5% medio. Secondo traguardo volante a Poffabro al km 135,9 quando già saremo sulle rampe del terzo Gpm, la Forcella di Pala Barzana, con scollinamento al km 143,4 dopo una salita di 13,3 km al 4,4% medio ma molto irregolare, con tratti assai facili alternati a strappi ben più impegnativi. Tutto questo i corridori avranno sulle gambe ad Aviano, ai piedi della salita verso l’arrivo di Piancavallo, naturalmente Gpm di prima categoria. La salita sarà di 14,5 km al 7,8% di pendenza media e sarà durissima nella sua prima metà, praticamente sempre oltre il 9% e con punte fino al 14%: ci sarà dunque molto terreno per attaccare e fare la differenza, a patto di non aspettare l’ultimissimo tratto, che avrà infatti pendenze più dolci.