Joan Mir e la Ducati campioni del mondo: questi i due principali verdetti emessi dalla MotoGp nel 2020. Un anno che ricorderemo per la pandemia e per il forfait di Marc Marquez che probabilmente avrebbe vinto il suo settimo titolo nella classe regina a occhi chiusi se non si fosse rotto il braccio a Jerez e non avesse forzato eccessivamente i tempi di recupero. Una mossa che ha allungato in maniera esponenziale la convalescenza del campione di Cervera che spera di poter dettare nuovamente legge nel 2021, a patto di recuperare la piena funzionalità dell’arto, cosa non scontata in questo momento. Senza la sua punta di diamante la Honda è rimasta a bocca asciutta, un’intera stagione senza vittorie come non accadeva dal lontanissimo 1981, le uniche gioie sono arrivate dai due secondi posti del fratello Alex a Le Mans e Aragon. La Casa di Borgo Panigale ha commesso l’errore madornale di non mettere tutte le sue uova in un unico paniere: ad Andrea Dovizioso, Jack Miller, Johann Zarco e Danilo Petrucci è mancata la costanza di rendimento, senza la quale non si andava da nessuna parte. Basta fare l’esempio di Pol Espargaro, che non è mai salito sul gradino più alto del podio eppure porta a casa un quinto posto nel campionato piloti grazie a una serie di terzi posti e a ben dieci piazzamenti in top 10. E’ mancata clamorosamente all’appello la Yamaha e in particolare Fabio Quartararo che dopo la doppietta di Jerez sembrava avviato a diventare l’erede di Marquez, invece il francese si è perso per strada e a tenere alta la bandiera della Casa di Iwata nel finale di stagione ci ha pensato Franco Morbidelli che l’anno prossimo darà l’assalto al titolo con il supporto di Valentino Rossi che andrà a fargli compagnia nel team Petronas SRT. Per il Dottore di Tavullia questa è stata l’annata peggiore di sempre: un solo podio, una sfilza impressionante di ritiri e un paio di mancate partecipazioni causa Covid. Non è andata tanto meglio a Maverick Vinales che ha sorriso solamente a Misano, rimediando solamente delusioni altrove. Della Suzuki abbiamo già detto tutto, invece vorremmo spendere un paio di paroline sulla rivelazione di questo campionato anomalo, la KTM: tre vittorie (compresa quella conquistata oggi in maniera autorevole da Miguel Oliveira) e otto podi complessivi per la casa austriaca che ha compiuto passi da gigante negli ultimi dodici mesi, speriamo che anche l’Aprilia possa compiere lo stesso salto di qualità e vederla protagonista nel 2021. A differenza di Cal Crutchlow, TIto Rabat e Stefan Bradl che non rivedremo al via il prossimo anno: il britannico ha provato a lasciare il segno a Portimao ma negli ultimi giri è andato letteralmete in crisi con le gomme. {agg. di Stefano Belli}



DIRETTA MOTOGP: OLIVEIRA HA VINTO IL GP DEL PORTOGALLO, DUCATI CAMPIONE DEL MONDO

Miguel Oliveira ha vinto il Gran Premio del Portogallo! Secondo successo in MotoGp per il pilota del team Tech-3 rimasto sempre in testa dalla prima all’ultima curva e che si toglie una grandissima soddisfazione imponendosi nella gara di casa. A fargli compagnia sul podio Jack Miller che toglie la piazza d’onore a Franco Morbidelli e regala alla Ducati il titolo costruttori, beffata la Suzuki che ha pagato la giornata no di Joan Mir (giornata no) e la domenica anonima di Alex Rins solo quindicesimo al traguardo. Quarto posto per la KTM di Pol Espargaro che precede Takaaki Nakagami e Andrea Dovizioso che chiude la sua avventura con la Casa di Borgo Panigale. Cal Crutchlow crolla nel finale e arriva tredicesimo, Stefan Bradl limita un po’ meglio i danni e porta a casa una dignitosa settima posizione davanti ad Aleix Espargaro, Alex Marquez e Johann Zarco. Fuori dalla top 10 le Yamaha di Maverick Vinales (11^), Valentino Rossi (12^) e Fabio Quartararo (14^). Caduto nel finale Lorenzo Savadori. {agg. di Stefano Belli}



MOTOGP, DIRETTA GP PORTOGALLO: OLIVEIRA FA IL VUOTO, VINALES IN CRISI

Miguel Oliveira ha preso il largo con un vantaggio di quasi 4 secondi nei confronti di Franco Morbidelli e Jack Miller che non riescono proprio a tenere il ritmo indiavolato del portoghese che ci tiene particolarmente a vincere in casa. Il podio sembra già ben delineato con Pol Espargaro, Cal Crutchlow e Stefan Bradl che hanno perso contatto dal terzetto di testa. Alla deriva Maverick Vinales che è precipitato nelle retrovie e non riesce proprio a tirar fuori gli artigli quando deve sgomitare in mezzo al gruppo, stesso discorso per Fabio Quartararo superato prima da Takaaki Nakagami, poi da Andrea Dovizioso e infine da Alex Marquez che ha trovato un varco per infilare il francese, demoralizzato dopo aver visto sfumare il sogno di diventare campione del mondo già quest’anno. Valentino Rossi e Joan Mir sono ancora in gara anche se staccatissimi, lo spagnolo è già in vacanza mentre il Dottore pensa già alla sua prossima avventura nel team Petronas SRT. Pecco Bagnaia si trova al centro medico, a quanto pare non è stato messo KO da un problema tecnico ma da un colpo alla spalla che adesso gli fa parecchio male. Ancora dieci giri da percorrere prima di archiviare un 2020 che speriamo rimarrà un unicum nella storia della MotoGp{agg. di Stefano Belli}



MOTOGP, DIRETTA GP PORTOGALLO: OLIVEIRA GUIDA IL GRUPPO

Ottima partenza di Stefan Bradl che guadagna tre posizioni ma nel corso del primo giro viene superato da Pol Espargaro e Alex Rins che lo relegano al settimo posto. Davanti Miguel Oliveira mantiene la leadership, alle sue spalle Franco Morbidelli che viene attaccato da Jack Miller, l’australiano però va lungo e deve desistere accodandosi al romano. Ancora più indietro Fabio Quartararo e Maverick Vinales che occupano rispettivamente la settima e l’ottava piazza, dodicesimo Dovizioso che si ritrova negli specchietti l’Aprilia di Aleix Espargaro e la Yamaha di Valentino Rossi. Il Dottore verrà poi scavalcato da Alex Marquez. In fondo al gruppo troviamo il campione del mondo Joan Mir che ha perso ulteriore terreno per un contatto con la moto di Johann Zarco. Già fuori gara Pecco Bagnaia (problema tecnico per il centauro torinese) e Brad Binder disarcionato dalla sua KTM. Il Gran Premio del Portogallo, appuntamento di chiusura della MotoGp 2020, è appena cominciato: mettetevi comodi! {agg. di Stefano Belli}

MOTOGP, DIRETTA GP PORTOGALLO: TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!

Si sta per consumare sulla pista di Portimao l’ultimo atto della stagione 2020 di MotoGp con il titolo piloti già assegnato a Joan Mir. La Suzuki vuole mettere le mani anche sul mondiale costruttori ma non sarà una domenica facile per la casa giapponese con il neo-campione del mondo che partirà dalla penultima fila e Alex Rins che ieri nelle qualifiche non è andato oltre il decimo miglior tempo. La Ducati punta tutte le sue fiche su Jack Miller che affiancherà Franco Morbidelli e il pole-man Miguel Oliveira in prima fila. La Honda cerca il successo di tappa con Cal Crutchlow che vuole lasciare un bel ricordo al team LCR e con Takaaki Nakagami protagonista del warm-up con una serie di giri impressionanti nonostante le gomme già usate. Ultima gara con la Casa di Borgo Panigale per Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci: il forlivese probabilmente si prenderà un anno di pausa mentre il ternano approderà alla KTM. Che oggi vuole tentare il colpaccio con il centauro portoghese. Oggi finisce inoltre l’avventura di Valentino Rossi nel team ufficiale Yamaha, nel 2021 il Dottore sarà il nuovo compagno di Morbido. Sono previsti 25 giri per un totale di 115 chilometri. {agg. di Stefano Belli}

MOTOGP, DIRETTA GP PORTOGALLO: GLI APPUNTAMENTI DI OGGI

Oggi la diretta MotoGp fa calare il sipario sulla sua sofferta stagione con il Gran Premio del Portogallo 2020 che per la prima volta nella storia si disputerà sul circuito di Portimao, nella regione dell’Algarve, che costituisce il quattordicesimo e ultimo atto del Motomondiale 2020. Cresce dunque l’attesa per la gara che sancirà in tutte le classi i verdetti definitivi di una stagione ricchissima di imprevisti e colpi di scena, tra i quali il principale resterà naturalmente il titolo di campione del Mondo MotoGp assegnato a Joan Mir già al termine della seconda delle due gare a Valencia – sia pure vinta da Franco Morbidelli -, che ha spalancato al pilota Suzuki un sogno che era onestamente impensabile ancora ad agosto, ma ormai realtà. Eccovi dunque gli orari della diretta MotoGp per una domenica 22 novembre 2020 da non perdere, che saranno lievemente condizionati da un’ora di fuso orario. Ricordiamo innanzitutto che il primo appuntamento motociclistico di questa domenica sarà con il warm-up alle ore 11.00 italiane, gli ultimi 20 minuti di prove a disposizione dei piloti per mettere a punto le proprie moto, fare le ultime prove su assetti e gomme per trovare magari il guizzo che possa dare la svolta alla gara, aspetto non trascurabile su una pista che è nuova per tutti.

MOTOGP, DIRETTA GP PORTOGALLO: MILLER VUOLE LA RIVINCITA!

Quest’anno in MotoGp abbiamo avuto ben 9 vincitori diversi in 13 gare e solamente due plurivincitori, vale a dire Fabio Quartararo e Franco Morbidelli: eppure questi 5 successi non sono bastati al team Petronas SRT per aggiudicarsi il mondiale. Il titolo piloti è stato infatti assegnato domenica scorsa con il trionfo di Joan Mir, e nel campionato a squadre è già arrivata la consacrazione del Team Suzuki Ecstar. Resta in ballo solamente la graduatoria riservata ai costruttori con la casa giapponese e la Ducati appaiate a 201 punti e la Yamaha a -13, con KTM, Honda e Aprilia fuori dai giochi. Quest’oggi Jack Miller potrebbe arricchire ulteriormente la lista dei piloti saliti sul gradino più alto del podio: l’australiano ci era andato vicinissimo già domenica scorsa perdendo in volata con Morbidelli, ma qui a Portimao il portacolori della Pramac sembra davvero in gran spolvero. Dovrà pero vedersela con il nostro Franky e Takaaki Nakagami che è andato fortissimo nel warm-up con gomme usate. Oltre ovviamente a Miguel Oliveira che ieri nelle qualifiche ha conquistato la pole position proprio sulla pista di casa. {agg. di Stefano Belli}

MOTOGP, DIRETTA GP PORTOGALLO: CRUTCHLOW SVETTA NEL WARM-UP

Cal Crutchlow ha realizzato il miglior tempo nel warm-up del Gran Premio del Portogallo: il pilota britannico, alla sua ultima gara in MotoGp, ha girato in 1’40”067 precedendo il suo compagno di box Takaaki Nakagami che è andato fortissimo usando gomme vecchie, il team LCR promette di vendere cara la pelle quest’oggi. Anche la KTM si conferma in gran forma con il terzo posto di Brad Binder davanti all’ottima Aprilia di Aleix Espargaro. Pol Espargaro è quinto davanti a Fabio Quartararo, Alex Marquez, il campione de mondo Joan Mir, Johann Zarco e Maverick Vinales che completano la top 10 dalla quale mancano gli italiani. Valentino Rossi non è andato oltre il 14^ tempo, appena dietro di lui Franco Morbidelli. Pecco Bagnaia ha chiuso la sessione al 17^ posto, 18^ Savadori, 19^ Dovizioso, 20^ Petrucci, peggio del ternano solamente Kallio e Rabat. {agg. di Stefano Belli}

DIRETTA MOTOGP, WARM-UP GP PORTOGALLO: MOLTO INDIETRO GLI ITALIANI

Mancano circa dieci minuti alla fine del warm-up del Gran Premio del Portogallo, ultimo round della stagione 2020 di MotoGp. Quasi tutti i piloti della classe regina stanno girando con la gomma hard al posteriore e la media all’anteriore, come abbiamo già detto nella giornata di ieri la soft è la mescola ideale per la qualifica ma non per la gara dove bisogna coprire una distanza di poco superiore al centinaio di chilometri. Molto traffico in pista e di conseguenza i tempi sono decisamente alti, finora nessuno è sceso sotto l’1’40”, Brad Binder in sella alla KTM guida la classifica davanti all’Aprilia di Aleix Espargaro e alla Yamaha di Fabio Quartararo. La migliore delle Honda è quella di Alex Marquez, il campione del mondo Joan Mir occupa la settima posizione con la Suzuki, ancora più indietro la Ducati con Johann Zarco nono e Jack Miller (uno dei favoriti per la vittoria) decimo. Danilo Petrucci, 12^, è l’italiano piazzato meglio; Andrea Dovizioso è 14^, il forlivese precede Valentino Rossi, Lorenzo Savadori, Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia. Stefan Bradl è ultimo dopo essere scivolato, nessun danno per lui ma la moto del tedesco è decisamente ammaccata. {agg. di Stefano Belli}

MOTOGP, DIRETTA GP PORTOGALLO: VIA AL WARM-UP!

Sta per partire il warm-up della classe MotoGp a Portimao che ospiterà l’ultimo round della stagione 2020. Una sessione di 20 minuti in cui i centauri di Suzuki, Ducati, Yamaha, Honda, KTM e Aprilia valuteranno il comportamento degli pneumatici in base alla temperatura dell’asfalto, tenendo presente che in mattinata fa più freddo rispetto al primo pomeriggio quando ci sarà il via del Gran Premio del Portogallo. Con la griglia di partenza definita non ha più senso andare a caccia del tempone e del giro singolo perfetto, meglio concentrarsi sui long run e di evitare incidenti che possano compromettere la partecipazione all’evento. Come è successo ieri a Takaaki Nakagami che è caduto durante la FP4 facendosi anche male al polso sinistro, per fortuna il dolore non ha impedito al pilota giapponese di prendere parte alle qualifiche ma un po’ più di prudenza in questo caso non sarebbe guastata. {agg. di Stefano Belli}

MOTOGP, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: DOVE VEDERE LA GARA

La MotoGp oggi ci propone la gara del Gran Premio del Portogallo 2020, la corsa sul circuito di Portimao che costituisce il quattordicesimo e ultimo appuntamento della stagione del Motomondiale. La MotoGp dunque torna protagonista anche in streaming e tv su questa pista che è un inedito e riporta il Portogallo nel calendario dopo diversi anni di assenza. Tutte le sessioni e gare odierne dal circuito lusitano saranno trasmesse in tv e anche in streaming su Sky Sport MotoGp HD, canale numero 208 della piattaforma satellitare Sky che ancora una volta detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della MotoGp e naturalmente anche delle altre classi del Motomondiale. Per tutti gli appassionati, anche non abbonati Sky, bisogna inoltre segnalare che le gare del Gran Premio del Portogallo saranno visibili in tempo reale in chiaro su Tv8, eccellente chiusura di stagione. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire il warm-up e la gara MotoGp in streaming video tramite l’applicazione SkyGo.

DIRETTA MOTOGP, GP PORTOGALLO 2020: LE QUALIFICHE

Nella giornata di ieri Miguel Oliveira si è tolto una grandissima soddisfazione conquistando la pole position nelle qualifiche del Gran Premio del Portogallo, sulla pista di casa. Quest’oggi il portacolori del team Tech-3 proverà a completare l’opera bissando il successo ottenuto l’estate scorsa in Austria dove fu bravissimo ad approfittare del duello tra Jack Miller e Pol Espargaro che si ostacolarono a vicenda spianandogli la strada a pochi metri dalla bandiera a scacchi. Il portoghese proverà a chiudere in bellezza la stagione 2020 di MotoGp, l’ultima per Cal Crutchlow che dal 2021 si limiterà a fare il test driver per la Yamaha, il britannico dimostra comunque di saperci ancora fare portando a casa un’onorevole seconda fila e in gara sarà sicuramente tra i protagonisti assieme a Franco Morbidelli, l’unico a girare sotto l’1’39” con la gomma media e che parte con i favori del pronostico. Stefan Bradl in Q2 è stato bravissimo a prendere la scia del centauro romano, il tedesco quest’anno non è mai partito così avanti e spera di poter regalare un piazzamento importante alla Honda, anche per ringraziare la casa giapponese per avergli dato la possibilità di sostituire l’infortunato Marc Marquez. Il bilancio della Suzuki non può essere di certo positivo con il campione del mondo Joan Mir che ha comprensibilmente staccato la spina e con la testa è già in vacanza, come dimostra il ventesimo tempo che lo relega addirittura in penultima fila. Solo decimo Alex Rins per il quale si complica notevolmente la corsa al titolo di vice-campione del mondo, con la casa giapponese che non può dormire sonni tranquilli per il mondiale costruttori: se la Ducati dovesse vincere con Miller sarà la Casa di Borgo Panigale a fregiarsi dell’iride.

DIRETTA MOTOGP, GP PORTOGALLO 2020: IL CIRCUITO DI PORTIMAO

La diretta MotoGp della gara del Gran Premio del Portogallo 2020 vivrà invece la sua partenza naturalmente alle ore 15.00 (che saranno le tradizionali 14.00 locali) sul circuito di Portimao, che misura 4.684 metri. Sono ben 15 le curve – nove a destra e sei sinistra – che caratterizzano questo circuito, non poche considerando che non si tratta di un tracciato particolarmente lungo. Possiamo inoltre osservare che il rettilineo principale è quello del traguardo e misura 969 metri, con la particolarità di terminare con una curva in discesa, mentre la larghezza del nastro d’asfalto è mediamente di 14 metri. Portimao ha un layout caratterizzato dai suoi saliscendi sulle colline dell’Algarve, anche per questo motivo già quando il mese scorso lo ha scoperto la Formula 1 è scattato il paragone con piste quali il Mugello. Un altro rettilineo di rilievo è quello compreso fra le curve 4 e 5, mentre le curve si affrontano mediamente a velocità piuttosto alte. La sequenza più interessante potrebbe essere quella in salita proprio dopo curva 5, con salita, scollinamento, frenata e picchiata verso destra nel tratto 6-7-8, inoltre sono tenere in grande considerazione la particolarità di curva 1 e la difficoltà del tornantino alla curva 4.

DIRETTA MOTOGP: L’ULTIMO PRECEDENTE

In attesa di una gara che in ogni caso sarà storica, segnando il debutto di Portimao nel calendario iridato del Motomondiale, facciamo per curiosità un tuffo all’ultima edizione del Gran Premio del Portogallo, che era stato disputato nel 2012 sul più tradizionale circuito di Estoril. Ricordato che le vittorie in Moto3 e Moto2 erano andate rispettivamente all’italo-tedesco Sandro Cortese e ad un certo Marc Marquez, nella classe regina MotoGp il successo era stato invece per Casey Stoner in sella alla sua Honda. L’australiano era già stato autore della pole position al sabato e sul traguardo vinse con circa un secondo e mezzo di vantaggio su Jorge Lorenzo, poi ecco sul terzo gradino del podio Dani Pedrosa con un ritardo oltre i tre secondi e mezzo. Quarto posto per Andrea Dovizioso, ai tempi sulla Yamaha satellite del team Tech 3, modesto settimo posto invece per Valentino Rossi, che stava vivendo il suo tribolato e deludente biennio alla Ducati. Adesso però non è più tempo per rimpianti o altri pensieri: è giunto il tempo di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi: la diretta MotoGp della gara e del warm-up del Gran Premio del Portogallo 2020 sul circuito di Portogallo sta per cominciare…