A pochi giorni dalla presentazione della Legge di Stabilità, in programma il prossimo 15 ottobre, è ufficialmente terminato l’incarico di Carlo Cottarelli. L’uscente commissario alla spending review prepara quindi le valigie e dal primo novembre sarà a Washington dove tornerà ad essere direttore esecutivo per l’Italia presso il Fondo monetario internazionale. Il taglio della spesa, ha detto a margine di un evento dell’Fmi, “non è né uno sprint né una maratona, ma una corsa a staffetta”. “Non c’è nessuno indispensabile”, ha aggiunto Cottarelli, spiegando di non sapere “se sarà nominato un altro commissario. Ma senz’altro il lavoro andrà avanti”. L’Italia “non è un Paese riformabile in teoria – ha concluso – ma un Paese che si sta concretamente riformando. Le riforme stanno andando avanti”.