Ed eccoci ai due problemi che hanno dovuto affrontare oggi gli studenti del liceo scientifico ordinario. Come si sa il liceo scientifico si divide in tre ordinamenti, sperimentale, Pni e ordinario, ordinamenti che hanno dovuto affrontare svolgimenti differenti. Dunque girato l’angolo anche per quanto riguarda la seconda prova dell’esame di Stato 2012, dopo la prima di ieri. Naturalmente tutti gli studenti sono a caccia adesso delle soluzioni disponibili sulla Rete ai problemi e ai compiti affrontati, per sapere se li abbiano risolti nel modo giusto. IlSussidiario.net prova ad aiutalri mettendo a disposizione soluzioni elaborate da esperti nel minor tempo possiible, tenendo conto del grado di difficoltà di ogni singolo svolgimento. IlSussidiario.net ha chiesto a una squadra di esperti di affrontare lo svolgimento dei due problemi e dei quesiti.
Hanno collaborato il professor Lorenzo Mazzoni e gli studenti dell’Università statale di Milano Margherita De Carli, Anna Pozzi, Luca Ferrari, Giacomo Bella, Pietro Calvi e Riccardo Turin. I quali hanno anche commentato il grado di difficoltà dei due problemi affrontati oggi dai maturandi. In particolare, ci hanno detto come “il problema 1 era un problema di tipo standard rispetto al programma con cui gli studenti si erano preparati, e anche nei conti non presentava particolari complicazioni”. Dunque non una prova particolarmente difficile per gli studenti con elementi facilmente riscontrabili nel corso di studi fatto nei cinque anni trascorsi. Riguardo invece al problema numero 2, ci hanno spiegato che “il secondo problema nel complesso richiedeva normali conoscenze dell’ultimo anno, ma nella parte finale occorreva un buon intuito geometrico per evitare conti laboriosi. La soluzione proposta tiene conto di quanto specificato a proposito del tipo di problema”. Ecco dunque a seguire nelle pagine seguenti tutti i dati relativi alla soluzione dei due problemi che hanno impegnato gli studenti del liceo scientifico ordinario. I due problemi sono stati divisi in una serie di pagine in modo da facilitarne la lettura.