Si sono tenute ieri le prove della seconda giornata degli esami di maturità per quasi mezzo milione di studenti in tutta la Penisola. Prove che hanno interessato le materie specifiche per ogni singolo corso di studio. Di seguito il tema di economia aziendale per gli studenti di Istituto tecnico commerciale indirizzo Igea e a seguire lo svolgimento della prova proposto dalle professoresse Piera Benaglio e Paola Calderoni.



Il candidato illustri le differenze tra il reddito d’esercizio e flusso generato dalla gestione reddituale. Presenti quindi lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e il calcolo del flusso di risorse della gestione reddituale al 31/12/2011 di Alfa spa, impresa industriale, considerato che:

Durante l’esercizio 2011 ha rinnovato gli impianti finanziando l’investimento con il richiamo dei crediti verso gli azionisti, contraendo un mutuo a medio lungo termine e stipulando un contratto di leasing

Dal bilancio dell’esercizio 2011 emergono i seguenti dati:
– Utile d’esercizio 5.340.000
– Minusvalenza ordinaria 26.500.

Successivamente il candidato sviluppi uno dei seguenti punti.

1. Presentare le registrazioni contabili di gestione  e di assestamento redatte dalla Alfa spa e dalla banca finanziatrice relative alle operazioni compiute nell’esercizio 2011 ed evidenziarne  i riflessi sul bilancio della banca.

2. Presentare i punti della Nota Integrativa al bilancio 2011 di Alfa spa relativi a:
– Immobilizzazioni
– Patrimonio netto
– Crediti e debiti
– Ratei e risconti.

3. Presentare, relativamente al prodotto FGC54S di Alfa spa, il report degli scostamenti dei costi e dei ricavi alla fine del primo trimestre 2012 considerando che:

Le vendite programmate per raggiungere il 30% del mercato prevedevano 30.000 unità al prezzo unitario di 12,00 euro
– i dati effettivi hanno evidenziato vendite superiori, prezzo unitario di vendita inferiore e domanda complessiva di mercato aumentata del 12%.

Dati mancanti opportunamente scelti.

TEORIA

Il reddito d’esercizio rappresenta la ricchezza prodotta (utile d’esercizio) o consumata (perdita d’esercizio) dell’azienda nel periodo amministrativo risultante dalla somma algebrica tra ricavi e costi di competenza sia di natura monetaria che non monetaria.  Il flusso finanziario generato dalla gestione reddituale prende invece in considerazione solo le grandezze di natura monetaria  e può essere determinato mediante due procedimenti:

 

Procedimento analitico o diretto : mediante una riclassificazione finanziarie del  Conto Economico distinguendo costi e ricavi di natura monetaria e non monetaria e sommando algebricamente solo quelli di natura monetaria

-Procedimento sintetico o indiretto : sommando al reddito d’esercizio i costi “non monetari” e sottraendo i ricavi “non monetari”