ELEZIONI COMUNALI 2011 – 15 e 16 MAGGIO 2011 – MILANO – CANDIDATI – I cittadini di Milano sono chiamati a eleggere il loro Sindaco e i componenti del Consiglio comunale. L’elettore, in un’unica scheda voterà per il Sindaco e per una lista. All’interno della lista scelta può segnalare la preferenza nominativa di un candidato alla carica di consigliere comunale.
LETIZIA MORATTI – Letizia Moratti è la candidata per il centrodestra per la poltrona di sindaco di Milano. La famiglia creò la prima società di brokeraggio assicurativo italiana, fondata 150 anni fa. È sposata con Gianmarco Moratti, fratello di Massimo e recentemente ha fatto molto discutere il suo intervento durante il confronto televisivo a Sky Tg24.
È stata presidente della RAI, nominata Ambasciatrice dell’ONU contro la droga ed il crimine e Ministro dell’Istruzione, ricevendo numerose onorificenze per finanziamenti a molti progetti di recupero destinati ai tossicodipendenti. È sostenuta da Pdl, Lega Nord, Milano al Centro, Nuovo Psi, La Destra, Progetto Milano Migliore, Unione italiana Librandi per Milano, Giovani per Expo insieme a Letizia, Io amo Milano, Pensioni e lavoro, Alleanza di centro, Popolari Italia domani. Letizia Brichetto Arnaboldi coniugata Moratti (Milano, 26 novembre1949) è una donna politica e manageritaliana, attualmente sindaco di Milano. È stata la prima donna ad essere nominata presidente della RAI.
La famiglia Brichetto Arnaboldi, di origine genovese, nel 1873 ha fondato la prima società di brokeraggio assicurativo in Italia. Letizia Brichetto Arnaboldi ha frequentato il Collegio delle fanciulle di Milano e frequentato i corsi di danza classica presso la scuola Carla Strauss di Milano sotto la guida di Liliana Renzi. Si è laureata nel 1972 presso l’Università degli studi di Milano nella facoltà di Scienze politiche. Dopo la laurea è stata assistente in Diritto comunitario europeo del professor Fausto Pocar. Nello stesso periodo ha conosciuto Gianmarco Moratti, imprenditore del settore petrolifero, già separatosi da Lina Sotis, con il quale si è poi sposata. Ha due figli e un nipote. È quindi cognata di Massimo Moratti presidente dell’Inter, e di sua moglie Milly Moratti, consigliere comunale a Milano per la Lista Ferrante (centrosinistra).
LETIZIA MORATTI – LE LISTE – I Popolari di Italia Domani; Lega Nord Lega Lombarda Bossi; La Destra Storace; Progetto Milano Migliore con Edoardo Croci; Nuovo PSI Pensioni & Lavoro; Milano al Centro Letizia Moratti Sindaco; Unione Italiana UI Librandi per Milano; Giovani per l’Expo insieme a Letizia; Il Popolo della Libertà Berlusconi per Letizia Moratti; Io Amo Milano Io Amo l’Italia; Alleanza di Centro Pionati ADC.
COME SI VOTA – ELEZIONI COMUNALI E PROVINCIALI – 15 E 16 MAGGIO 2011 – Le Elezioni amministrative 2011 si terranno domenica 15 e lunedì 16 maggio. Si potrà votare dalle 8.00 alle 22.00 domenica e dalle 7.00 alle 15.00 lunedì. In caso di ballottaggio, si tornerà alle urne domenica 29 e lunedì 30 maggio con gli stessi orari.
COS’E’ IL VOTO DISGIUNTO – Ogni lista presenta un candidato che può essere sostenuto da più liste. L’elettore può esprimere un voto sia per una lista che per un candidato. Si ha il voto disgiunto quando l’elettore vota per una lista, ma contemporaneamente vota anche un candidato non sostenuto dalla stessa lista.
SCHEDA AZZURRA: I COMUNI CON PIU’ DI 15.000 ABITANTI – Si voterà con una scheda di colore azzurro nei comuni con più di 15.000 abitanti, su cui sono riportati i nomi dei candidati alla carica di sindaco, e i contrassegni della lista/e a cui il candidato è collegato. È possibile votare per il candidato sindaco, per una lista o per il candidato e per una delle liste a cui è collegato, tracciando un segno sugli apposito contrassegno. Si potrà esprimere un’unica preferenza per il candidato consigliere comunale, scrivendo semplicemente il nominativo. E’ POSSIBILE ESPRIMERE IL VOTO DISGIUNTO, indicando quindi il candidato sindaco per cui si vuole votare e una lista a cui però non è collegato.
SCHEDA GIALLA: LE PROVINCE – NON E’ AMMESSO IL VOTO DISGIUNTO: Si può votare per uno dei candidati al consiglio provinciale, ma in questo modo la preferenza andrà anche al candidato alla carica di presidente della provincia a lui collegato. Si può anche votare direttamente il candidato alla carica di presidente della provincia e per uno dei candidati al consiglio provinciale. Volendo si può votare anche solo per chi è in carica a presidente della provincia.
SCHEDA AZZURRA: I COMUNI CON MENO DI 15.000 ABITANTI – Si può votare per uno dei candidati alla carica i sindaco, tracciando un segno sul simbolo della lista che lo sostiene. Sarà anche possibile esprimere la propria preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, scrivendo il cognome.