Meno di tre ore ci separano dalla chiusura dei seggi per queste elezioni comunali che potrebbero già darci oggi il nome del prossimo sindaco di Milano. L’affluenza, secondo molti esperti, potrebbe essere decisiva: se alta, ne trarrà vantaggio Letizia Moratti.
I vari candidati alla poltrona di Sindaco di Milano passeranno in modi differenti l’attesa per il risultato finale. Letizia Moratti seguirà lo spoglio dal suo comitato elettorale presso il Centro Congressi Cariplo in Via Romagnosi, lo stesso usato per le precedenti comunali del 2006. Giuliano Pisapia, invece, ha scelto come sede il teatro Elfo Puccini di Corso Buenos Aires. Manfredi Palmeri ha deciso che dalle 15:00 in poi girerà per i seggi per salutare i rappresentanti di lista, poi passerà in Prefettura, infine a Palazzo Marino. Mattia Calise, candidato del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, sarà invece all’associazione Musicopoli in via Boifava.
Al Tribunale di Milano è arrivato poco fa Silvio Berlusconi, che prenderà parte all’udienza sul processo Mills, nel quale è imputato per corruzione in atti giudiziari. Come promesso, il Presidente del Consiglio non ha rilasciato dichiarazioni, proprio perché nel capoluogo lombardo sono in corso le elezioni comunali.
Per lo stesso motivo, è tranquillo il clima fuori dal Palazzo di giustizia dove altre volte c’erano state contestazioni e tensioni tra sostenitori e contestatori di Berlusconi. Oggi, infatti, i contestatori sono circa una decina, mentre i sostenitori sono ancora meno, anche perché il coordinamento lombardo del Pdl lombardo ha invitato a limitare le manifestazioni, proprio perché sono ancora in corso le elezioni.
Alle elezioni amministrative, comunali e provinciali, del 15 e 16 maggio 2011 sarà possibile votare seguendo poche e semplici regole: recandosi al seggio elettorale con un documento di identità e la scheda elettorale.
I seggi elettorali saranno aperti domenica 15 maggio negli orari dalle 8 alle 22 e lunedì 16 dalle ore 7 alle ore 15.
Durante la giornata (a partire dalle 9:00 del 16 maggio) seguiremo passo-passo i dati, i commenti, le reazioni delle elezioni comunali di Milano: affluenza, exit polls, dati reali e reazioni dei protagonisti li troverete aggiornati in questo live in modo selezionato e ragionato, mentre tutte le notizie che riguardano il capoluogo lombardo le troverete cliccando qui.
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Nell’editoriale di oggi su Il Giornale, Alessandro Sallusti chiede agli italiani, e ai milanesi in particolare, di andare a votare. “Chiunque abbia a cuore la tenuta di questa maggioranza e ancora non ha votato, stamane metta da parte pigrizie, perplessità e si rechi al seggio”. Per ora il capoluogo lombardo, come viene sottolineato nei commenti di oggi, registra un’affluenza in aumento rispetto a quelle delle ultime comunali del 2006, cosa che potrebbe essere decisiva per la vittoria di Letizia Moratti. Nel suo articolo, Sallusti ha anche parlato di come Silvio Berlusconi ha trascorso la giornata di ieri, ricordando che il Premier oggi sarà a Milano per l’udienza sul processo Mills. Berlusconi ha già fatto sapere che non rilascerà dichiarazioni per non condizionare gli elettori.
La città di Milano è suddivisa in nove circoscrizioni. I dati sull’affluenza alle 22:00 di ieri relativi alle zone sono i seguenti: nella zona 1 (centro) ha votato il 50% degli aventi diritto, nella zona 2 (Stazione Centrale) il 54%, nella zona 3 (Porta Venezia, Lambrate) il 55%, nella zona 4 (Porta Vittoria, Porta Romana, Corvetto) il 54%, nella zona 5 (Porta Ticinese, Gratosoglio) il 53%, nella zona 6 (Barona, Lorenteggio, Porta Genova) il 53%, nella zona 7 (Baggio, Porta Vercellina, San Siro) il 53%, nella zona 8 (Porta Volta, Fiera, Quarto Oggiaro) il 54% e nella zona 9 (Niguarda, Garibaldi, Fulvio Testi) il 54%.
Milano, rispetto ad altri comuni d’Italia, fa registrare un’affluenza in aumento rispetto alle precedenti elezioni comunali che si svolsero nel 2006. Il fatto che alle 22:00 di ieri sia andato a votare il 53,36% degli aventi diritto al voto (contro il 52,32% delle precedenti comunali) è visto da molti esperti come elemento positivo per Letizia Moratti. Più persone si recheranno al voto, maggiori saranno le probabilità di una riconferma dell’attuale sindaco di Milano.
Nella provincia di Milano sono 19 le città (oltre al capoluogo) in cui si vota per le relative elezioni comunali. Ecco i dati delle affluenze alle 22:00 di ieri, confrontate con il dato alle precedenti consultazioni: Buscate 49,75% (58,4%), Cambiago 54,86% (54,54%), Carugate 55,82% (54,41%), Cassano d’Adda 58,68% (61,04%), Cerro al Lambro 60,76% (58,83%), Corbetta 55,11% (57,76%), Dairago 54,48% (59,82%), Inzago 55,93% (60,39%), Mediglia 52,26% (52,57%), Nerviano 53,52% (53,74%), Pessano con Bornago 56,64% (60,28%), Pioltello 51,93% (51,02%), Pozzo d’Adda 50,56% (56,23%), Rho 54,01% (55,38%), Robecchetto con Induno 54,74% (66,25%), Rosate 59,47% (63,08%), San Giuliano Milanese 54,64% (64,37%), Turbigo 59,24% (57,96%) e Villa Cortese 54,72% (58,43%). Interessanti anche i dati di Arcore, città in provincia di Monza e Brianza in cui si trova villa San Martino di proprietà di Silvio Berlusconi (56,31% contro il precedente 57,73%) e di Busto Arsizio, città vicina all’aeroporto di Malpensa (48,32% contro il precedente 50,01%).
– Si prepara una lunga giornata in attesa di sapere come si concluderà lo scontro per le elezioni comunali di Milano 2011 (i seggi riapriranno alle ore 7 di oggi). I candidati più accreditati a dire la loro sono tre, il Sindaco uscente Letizia Moratti (leggi la scheda e l’intervista a IlSussidiario.net), il candidato della sinistra Giuliano Pisapia (leggi la scheda e l’intervista a IlSussidiario.net) e Manfredi Palmeri dell’Udc. Attenzione però anche all’outsider Mattia Calise, vent’anni candidato della lista che fa riferimento a Beppe Grillo (il Movimento 5 Stelle) e destinato a far parlare di sè anche in caso di mancata affermazione: l’ingresso in consiglio comunale è alla portata, un eventuale boom potrebbe sparigliare le carte per il ballottaggio? Sempre che ci sia, staremo a vedere…