Bruno Vespa, citando un lancio di agenzia, nella puntata di ieri di Porta a Porta, aveva riportato le parole di Cinzia Sasso, moglie del candidato sindaco della sinistra al comune di Milano, Giuliano Pisapia. «Simpatico, ma inadatto a governare», aveva detto la Sasso in un’intervista concessa a Venity Fair. Secondo il conduttore il riferimento era al marito stesso, tanto che aveva, ironicamente commentato: «Be’, non penso che gli abbia fatto un gran piacere». Tuttavia, la Sasso, in realtà, stava riportando l’opinione di Pisapia su Silvio Berlusconi. Nell’intervista, le testuali parole erano: «Mio marito lo trova divertente (Berlusconi ndr.) e simpatico come intrattenitore, ma inadatto a governare»; «Strano che lo trovi simpatico? No, Giuliano è estremamente tollerante, non è prevenuto, e non giudica mai le persone». Un travisamento, quindi, che ha fatto urlare Vinicio Peluffo (Pd), membro della commissione di vigilanza Rai, allo scandalo. Per Peluffo si è trattato di un «clamoroso scivolone», e ha chiesto una rettifica. Vespa, dal canto suo, ha promesso che stasera rettificherà. «Siamo sicuri che a Bruno Vespa, grande professionista della comunicazione televisiva – ha aggiunto Peluffo – non sfugga l’effetto discorsivo dell’errore compiuto e siamo certi che vorrà rettificare nella puntata di oggi, ristabilendo la correttezza delle notizie citate e l’equilibrio della trasmissione da lui condotta, altrimenti verrebbe da pensare che la svista non è casuale».
Alla parole del membro della Commissione, Vespa replica così: «Immaginare anche solo per un momento che io abbia confuso volontariamente Berlusconi con Pisapia nella frase pronunciata in un’intervista della moglie del candidato sindaco di Milano, è così stravagante da non poter essere nemmeno commentata». Poi, ha concluso: «La mia rettifica, simpatica e doverosa, avverrà naturalmente stasera durante la trasmissione con Berlusconi».