(Kabul) – L’ostaggio tedesco dei taleban Rudolf Blechschmidt, è apparso questa mattina in un video diffuso da una catena di emittenti televisive private afghane mentre rivolge una drammatica richiesta di aiuto. Nello stesso video sono inoltre stati mostrati quattro afghani, presentati come collaboratori dell’ingegnere tedesco e rapiti insieme a lui. «Sono prigioniero, sto male» ha detto Blechschmidt, 62 anni, che è apparso semisdraiato e scosso da colpi di tosse.
Secondo la presentatrice della tv privata Tolo che ha trasmesso il video, i taleban hanno chiesto in cambio della liberazione dei loro ostaggi che i circa 3.000 soldati tedeschi lascino l’Afghanistan, dove partecipano all’Isaf, la Forza a comando Nato. Ieri i taleban avevano di nuovo minacciato di uccidere i 19 ostaggi sudcoreani che detengono e di lasciar morire l’ingegnere tedesco se non saranno soddisfatte le loro richieste di liberare loro compagni incarcerati. Blechschmidt e i suoi quattro collaboratori afghani, insieme a un secondo ingegnere tedesco, erano stati rapiti a un centinaio di km a sud di Kabul.
Secondo la presentatrice della tv privata Tolo che ha trasmesso il video, i taleban hanno chiesto in cambio della liberazione dei loro ostaggi che i circa 3.000 soldati tedeschi lascino l’Afghanistan, dove partecipano all’Isaf, la Forza a comando Nato. Ieri i taleban avevano di nuovo minacciato di uccidere i 19 ostaggi sudcoreani che detengono e di lasciar morire l’ingegnere tedesco se non saranno soddisfatte le loro richieste di liberare loro compagni incarcerati. Blechschmidt e i suoi quattro collaboratori afghani, insieme a un secondo ingegnere tedesco, erano stati rapiti a un centinaio di km a sud di Kabul.