A pochi mesi dalla tragedia degli uragani, un’altra tragedia ha colpito la popolazione di Haiti. E’ la vicenda della scuola crollata a Nerette. L’ultimo bilancio ufficiale parla di 89 bambini morti e 150 feriti. E da questa ferita che ha inferto un colpo durissimo a questo paese già abbastanza martoriato da mille problemi, Avsi, con la collaborazione di Fiammetta Cappellini, rappresentante di Avsi ad Haiti, è ripartita per dare un segnale di speranza importante per tutti. Certo le cause di questa tragedia sono differenti, dalla mancanza di applicazione delle regole più elementari di edilizia, allo stato disastroso in cui vive questo paese in tutti i settori della vita.
Ma Avsi ha cercato soprattutto di occuparsi immediatamente dei bambini coinvolti e di dare tutto il sostegno alle loro famiglie. E così le proposte di Avsi per rispondere all’urgenza attuale perché la tragedia non si ripeta sono state queste: cure mediche per i bambini sopravissuti che hanno riportato ferite gravissime e che sono state vittime di danni permanenti; accompagnamento psicologico dei bambini e delle loro famiglie. Inoltre si sta cercando di lavorare ad un finanziamento per attrezzature per un centro sanitario. Un modo per ridare forza a questo popolo che Avsi già sostiene in differenti modi. Si può inoltre aiutare le attività di Avsi ad Haiti in questo modo:
– Donazioni on line dal sito: www.avsi.org – causale: “emergenza haiti”
– Banca Popolare di Milano IBAN IT 61 C0558401626000000019000 – causale: “emergenza haiti”
– Conto corrente postale numero 522474, intestato AVSI – causale emergenza haiti”
(Franco Vittadini)