Clamorosa falla nel sistema di sicurezza di Buckingham Palace: due giornalisti del domenicale News of the world, fingendosi ricchi uomini di affari mediorientali, sono riusciti a corrompere uno degli autisti del palazzo reale che, senza alcun controllo, li ha fatti salire su alcune delle auto usate dalla regina rivelando anche particolari della sicurezza. L’uomo, Brian Sirjusingh, un ex militare originario di Trinidad, e’ stato sospeso fino a quando durera’ l’indagine interna immediatamente scattata. ‘Prendiamo questa vicenda molto seriamente’, hanno fatto sapere a Buckingham Palace. Sono bastate mille sterline, offerte ad uno degli autisti attraverso la sua ragazza, Victoria Voronova, definita dal tabloid ‘una prostituta lituana’, perche’ i due reporter sotto mentite spoglie potessero entrare nella Bentley usata dalla regina. Ai due, che hanno potuto scattare foto alle targhe delle auto, l’uomo – che non sarebbe un autista regolare della sovrana, ma parte di un pool che guida per i reali quando gli autisti principali sono impegnati – ha rivelato anche i nomi in codice delle auto di Elisabetta II. Secondo il giornale, che sul sito mostra immagini e video del blitz dei suoi giornalisti, se costoro fossero stati terroristi avrebbero avuto tutto il tempo di mettere un ordigno nell’auto. Nessuno li ha fermati, ne’ ha controllato i loro documenti (i due erano comunque in possesso di passaporti falsi), e in ogni caso ogni ingresso in zone delicate del Palazzo dovrebbe essere organizzato per tempo, con controlli preventivi sugli ospiti. Le misure di protezione della regina sono attualmente solo un gradino sotto al livello di massima allerta, vista la perdurante minaccia di al Qaida contro la Gran Bretagna. ‘Siamo ovviamente preoccupati per le implicazioni di questa vicenda e siamo in contatto con i funzionari del Palazzo per discutere delle misure di sicurezza’, ha detto un portavoce di Scotland Yard. Il dispositivo di sicurezza che circonda la sovrana e i suoi familiari sono stati beffati spesso, negli anni recenti. Nel 2003 il giornalista del Daily Mirror Ryan Parry passo’ due mesi a lavorare come valletto a corte, usando false referenze per ottenere il lavoro; lo stesso anno, durante i festeggiamenti per il 21/o compleanno del principe Harry a Windsor, l’attore Aaron Barshak fece scattare sei allarmi e passo’ diverse volte davanti alla telecamere di sicurezza, senza che scattasse una risposta all’intrusione al party. Ma il piu’ clamoroso caso fu quello di tale Michael Fagan, un irlandese che nel marzo 1982 riusci’ ad entrare nella camera da letto di Elisabetta, che se lo ritrovo’ seduto sul letto in piena notte.