In Iraq, dopo 8 mesi di stallo, si è raggiunto un accordo che porterà alla formazione di un governo di unità nazionale.
Si è raggiunto un accordo in Iraq, dopo 8 mesi di stallo, che ha portato alla formazione di un governo di unità nazionale. Nouri Al Maliki, leader della formazione sciita, ne sarà di nuovo alla guida. Ai curdi, ancora una volta, la presidenza del Paese. Ad Al Iraqiya, che il 7 marzo ha vinto per un soffio le elezioni, va la presidenza del parlamento, che spetterà al sunnita Osama al-Nujaifi.
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Il leader del partito, invece, Iyad Allawi, ex premier sciita, sarà a capo del il nuovo Consiglio per le Politiche Strategiche. In il nuovo organismo avrebbe il compito di limitare i poteri di Maliki. L’intesa è giuta mercoledì notte e con l’entrata dei sunniti si spera di impedire ad Al Qaeda di dilagare nel paese.-