Una violenta tempesta di neve sta mettendo in ginocchio l’intera costa nord est degli Stati Uniti. Più di mille i voli cancellati, milioni i passeggeri bloccati a terra. E il peggio deve ancora arrivare.
Il picco della tempesta è atteso infatti nei prossimi giorni, ci si aspetta almeno mezzo metro di neve a New York, Filadelfia, Boston e altre città. Ovviamente è destinato ad andare in tilt oltre al traffico aereo anche quello stradale e ferroviario. I venti al momento soffiano a una forza di 90 chilometri all’ora mentre la neve continua a cadere. Millecinquecento voli sono stati cancellati dai tre principali scali della Grande Mela, Jfk, Newark e La Guardia.
A Boston, l’aeroporto internazionale Logan non è chiuso, ma tutti i voli sono stati cancellati. Paralizzato anche il traffico ferroviario tra Boston e New York. IL sindaco di New York ha chiesto ai suoi cittadini e ai tanti turisti che sempre affollano la Grande Mela nel periodo natalizio di non usare le macchine. L’autostrada I-95, che collega la costa nord est fino alla è già impraticabile, con lunghi tratti ghiacciati e coperti dalla neve. Il governatore del Massachusetts, Patrick Deval, ha dichiarato lo stato di emergenza nello Stato del New England. Stato di emergenza anche a Filadelfia, dove la partita di Nfl fra Eagles e Vikings in programma in città è stata rimandata.