Ancora vittime di attacchi i cristiani in Iraq. Oggi quattordici bombe sono state piazzate davanti ad altrettante case e chiese di cristiani a Baghdad, di queste 10 sono saltate in aria causando morti e feriti. Il massacro sembra sia da attribuire alle milizie estremiste di Al Qaida.
A riferire l’accaduto un funzionario del ministero degli interni iracheno. Al momento, la nuova, ennesima, ondata di attacchi contro i cristiani della capitale irachena non è stata rivendicata ma ha l’impronta della divisione irachena di Al Qaida che, negli ultimi mesi, ha preso di mira più di una volta i cristiani in Iraq.
Il bilancio della strage avvenuta oggi a Baghdad è di due cristiani morti e sedici rimasti feriti. Delle dieci bombe che sono esplose, una ha colpito a morte due persone: si tratta dell’attacco avvenuto nel distretto centrale di Al-Ghadir, dove era stata piazzata una bomba artigianale
La maggior parte delle bombe, tutte indirizzate a case cristiane di 7 aree diverse di Baghdad, sono scoppiate nel quartiere centrale di Karrada dove sono rimasti feriti 3 cristiani. Gli altri ordigni hanno colpito i quartieri di Yarmouk e al Alam.