Papa Benedetto XVI: c’è preoccupazione in Inghilterra per la prossima visita del pontefice . Il Papa sarà nel Regno Unito a settembre, la prima visita del capo della chiesa cattolica in questo paese dal 1982. Alcuni attivisti inglesi si stanno infatti attivando per ottenere l’autorizzazione a richiedere l’arresto del Papa durante la sua visita. L’accusa è quella di aver tenuto nascosti gli abusi sessuali perpetrati da esponenti della chiesa cattolica.
Il ministro della giustizia inglese, Ken Clarke, davanti a questo scenario, ha proposto di cambiare le regole relative alla giurisdizione universale, che permettono di arrestare per crimini di guerra e crimini contro l’umanità cittadini non inglesi. In questo modo, l’unico a poter disporre questo tipo di arresti sarebbe il direttore dell’accusa pubblica. Ciò renderebbe impossibile a qualunque corte inglese di effettuare l’arresto di Benedetto XVI.
Un esempio di quanto potrebbe succedere se la legge non venisse cambiata, è quanto successo recentemente con il ministro degli esteri israeliano Tzipi Livni che è stato costretto a cancellare il suo viaggio all’ultimo minuto per evitare situazioni imbarazzanti analoghe a quelle che rischia il pontefice. Il ministro Clarke ha assicurato che il governo inglese continua a sostenere la possibilità di arresto per che si fosse macchiato di crimini internazionali, ma allo stesso tempo ciò deve essere reso possibile solo sulla base di prove evidenti e concrete.