«Marchionne sta facendo un grande lavoro», ha dichiarato il presidente Americano Barack Obama, visitando lo stabilimento Chrysler di Detroit in presenza di Sergio Marchionne.
«Siamo onorati dall’avere il presidente con noi oggi. È stato grazie al coraggio delle sue decisioni che Chrysler è stata in grado sopravvivere e crescere a poco più di un anno dalla bancarotta»: così l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, ha salutato il numero uno della Casa Bianca Barack Obama, in visita all’impianto Jefferson North di Detroit. Il pretesto della sua visita è stato il lancio della nuova Jeep Grand Cherokee. «Marchionne sta facendo un grande lavoro», ha dichiarato, invece, il presidente Usa, nel suo discorso. «Un anno fa il futuro sembrava essere in dubbio», ha detto. «Un anno fa – ha aggiunto – qualcuno mi ha detto era stupido aiutarvi, ma la nostra strategia era rimettere in carreggiata il settore automobilistico».
Nel suo intervento Obama ha, poi, commentato: «Abbiamo una lunga strada da fare ma cominciamo a vedere che alcuni importanti decisioni pagano, E’ stato bello vedere il lavoro che state facendo e le macchine che costruite, pensando anche che solo un anno fa qui il futuro sembrava oscuro». Poi, tra gli applausi dei dipendenti, ha ricordato: «la mia prima auto nuova è stata una Cherokee».