Maldive, non è finita come sembrava. Il colpo di Stato dell’altro giorno che aveva costretto alle dimissioni il presidente in carica Mohamed Nasheed sembrava essere stato assorbito in modo pacifico. Anche il nostro ministero degli esteri aveva tranquillizzato i turisti presenti nell’arcipelago che la situazione era già tornata alla normalità. Si assiste invece nelle ultime ore a una esplosione di violenza che potrebbe annunciare momenti ben più gravi. Forze leali al presidente deposto infatti hanno attaccato alcune stazioni di polizia: secondo il sindaco di Malè, capitale dell’arcipelago, il governo avrebbe addirittura perso il controllo della situazione. Ci sarebbero in particolare scontri su un paio di atolli che compongono l’arcipelago delle Maldive, una delle massime mete di turismo mondiale, nel dettaglio quelli di Addu e Thinadhoo. Un edificio governativo sarebbe stato dato alle fiamme e un commissariato assalito dalla folla con conseguente scontro con armi da fuoco. Sarebbero un migliaio i manifestanti scesi in piazza a protestare contro le nuove autorità. Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia che il presidente deposto fosse stato brutalmente malmenato dalle forze di polizia che lo hanno deposto. Scontri si sono verificati nelle ultime ore anche nella capitale Malè. La polizia in assetto anti sommossa ha caricato i manifestanti, ci sarebbero un morto e diversi feriti. La polizia avrebbe inseguito i manifestanti feriti anche nell’ospedale per pestarli brutalmente. Intanto il nostro ministero degli esteri fa sapere adesso di star monitorando la situazione e invita tutti gli italiani che si trovano alle Maldive alla massima cautela. Si sconsigliano gli spostamenti e di recarsi nella capitale. In particolare, le organizzazioni turistiche che si occupano di viaggi alle Maldive fanno sapere che al momento in caso di necessità nesusno straniero potrebe essere ricoverato nell’ospedale della capitale perché preda di scontri e di incidenti. Si renderebbe necessario il ricovero addirittura in India per cui occore speciale assicurazione e permesso.