Allarme tsunami in Giappone. Questa mattina alle ore italiane 10.08 una scossa di terremoto registrata in un valore di 7.2 gradi di magnitudo della scala Richter è stata avvertita in mare. Il sisma è stato registrato al largo della costa orientale dell’isola di Honshu. Immediato è scattato l’allarme tsunami: si teme infatti una onda che possa investire le coste dell’isola giapponese come quella che si scatenò proprio un anno fa, l’11 marzo 2011, e che uccise quasi ventimila persone. La scossa è stata registrata alle coordinate 40.7°N, 144.9°E e a una profondità di dieci chilometri, abbastanza per far temere la possibilità di uno tsunami. Gli esperti prevedono un’onda di circa mezzo metro di altezza, ma come si sa in questi casi non è tanto l’altezza dell’onda a provocare danni quanto la forza della corrente scatenata dal sisma, che porta il mare a riversarsi con estrema potenza sulle coste entrando sul territorio anche per diversi chilometri e spazzando via gli edifici che trova sul suo percorso. Gli esperti però hanno che fatto sapere che l’onda non dovrebbe essere paragonabile come forza distruttiva a quella dello scorso 11 marzo. Colpisce comunque la quasi contemporaneità tra i due eventi sismici a solo un anno di distanza. L’epicentro del sisma è nelle acque del Pacifico di fronte all’isola di Hokkaido. A lanciare l’allerta è stata la Japan Meteorological Agency (Jma). Si è al momento in attesa dell’arrivo dell’ondata annunciata a breve. Dalle informazioni che giungono dal Giappone sembra non si siano verificati danni neanche nella zona della centrale nucleare di Fukushima che l’anno scorso fu violentemente colpita dal sisma con gravi danni che generarono fughe radioattive. Proprio un anno fa l’11 marzo 2011 uno dei più violenti terremoti che si ricordino nella storia moderna con una magnitudo pari a oltre 9 gradi della scala Richter si verificò nel mare al largo delle coste nord delle isole giapponesi, zona da sempre ad elevatissima attività sismica. Il terremoto dello scorso anno causò quasi ventimila morti. Ruisultano disperse ancora oggi circa tremila persone.
Come hanno fatto sapere gli esperti che seguono l’evolversi della situazione, l’onda anomala dovrebbe arrivare sulle coste giapponesi fra non molto tempo. Prossimi aggironamenti sulla possibiltià d uno tsunami in tempo breve su queste pagine news. Al centro sismologico delle isole Hawaii invece non è stato diramato alcun allarme tsunami.