Sullo schermo del telefono, aprendo l’app di Uber, ha visto il volto del diavolo. E’ vero che il lavoro può fare male, stressarci, affaticarci, anche pensare a cose irreali, ma questo povero autista di Uber doveva proprio odiare il suo lavoro. Jason Dalton, 47 anni, ha confessato di aver ucciso lui sei persone mentre era impegnato nel turno di notte nella città di Kalamazoo, negli Stati Uniti. Per tutta la notte, dopo essersi convinto di aver visto il volto del demonio sull’app che gli ordinava di uccidere, ha dato la caccia a passanti innocenti: un tizio che stava facendo jogging, è andato davanti a un ristorante e ha quindi ucciso quattro persone sparando loro.
CONFESSA L’ASSASSINO
Poi è andato da un concessionario di macchine e ha ammazzato padre e figlio mentre osservavano fuori della vetrina una vettura. Una notte di follia di cui lui ha incolpato il demonio. La cosa inquietante è che ancora online la pubblicità dell’azienda: “Il modo migliore per guidare per Kalamazoo, Uber ti offre una corsa affidabile in pochi minuti”. Ci si chiede adesso se ci saranno ancora clienti che affitteranno una automobile con autista della Uber nella città americana… L’uomo comunque passerà il resto della sua vita in prigione. L’ammissione di colpevolezza è arrivata mentre stava per iniziare la selezione della giuria per il processo.