Verissimo: Francesca Chillemi presenta insieme a Can Yaman Viola come il mare

Manca sempre meno all’atteso inizio della messa in onda di Viola come il mare, previsto per il 30 settembre 2020 su Canale 5, e intanto Francesca Chillemi -ospite in coppia con Can Yaman a Verissimo– insieme al divo turco hanno presentato in anteprima assoluta la fiction Mediaset, prodotta da RTI e Lux Vide, in occasione della conferenza stampa tenutasi alla Casa del Cinema di Roma.

Nell’incontro registratosi con la stampa il 16 settembre 2022 prima dell’apparizione tv del duo a Verissimo e ripreso da TAG24, gli attori hanno posato per delle foto di rito al photocall, per poi non lesinare delle dichiarazioni, incalzati dalle domande dei giornalisti. In particolare Francesca Chillemi,  che insieme a Can Yaman sono protagonisti di Viola come il mare rispettivamente nei ruoli della giornalista Viola Vitale e l’ispettore capo Francesco Demir, si é aperta sul personaggio che interpreta nell’attesa fiction di Canale 5. Ha cioè dichiarato quanto il suo ruolo le abbia fatto capire che non sia giusto sentirsi in colpa per il semplice fatto di essere belli e che la bellezza sia un dono come tanti altri: “All’inizio pensavo che la bellezza potesse penalizzare, Viola mi ha aiutata a riconoscerla come un dono”.

Da qui, quindi, il monito lanciato dall’attrice siciliana, dalla bellezza prorompente, di Viola come il mare: “La bellezza è una caratteristica, ma non me ne devo vergognare. Ho diverse qualità e poterle raccontare in un personaggio è stato catartico. Uno dei passaggi più importanti e dei messaggi più belli è che questa donna ha questo piccolo super potere che vorrei anche io nella vita, lei riesce ad empatizzare mettendosi nei panni degli altri”.

Francesca Chillemi rivela le qualità del suo personaggio in Viola come il mare: chi é Viola Vitale

Tra le altre qualità del suo personaggio in Viola come il mare, poi, Francesca Chillemi riconosce che: “Viola Vitale vive intensamente le emozioni senza giudicarle. Spesso succedono cose intorno a noi che ignoriamo. A volte empatizzare è un bel punto di partenza, tutti noi stiamo attraversando momenti difficili”.

Una caratteristica quella di Viola Vitale, protagonista chiave in Viola come il mare, che porta la stessa giornalista poi ad essere d’aiuto nelle indagini condotte dall’ispettore capo Francesco Demir, che la fa capitolare nella fiction a breve in partenza su Canale 5. Inoltre la giornalista che Francesca Chillemi interpreta, reduce dalla premiazione al Festival del Cinema di Venezia 2022 con il Filming Italy Best Movie Award come migliore attrice in Che Dio ci aiuti, é affetta di sinestesia.

Si tratta di una condizione neurologica consistente nella sovrapposizione di due sfere sensoriali, per cui Viola prova delle emozioni attraverso la visione dei colori.
La sinestesia può definirsi una “sovrapposizione sensoriale” percettiva, in quanto la stimolazione di uno dei 5 sensi induce, in maniera del tutto involontaria, una percezione secondaria in un altro senso.